Come abbiamo fatto ad uscire dall’area concerto alla fine e a ritrovare il nostro pullman?
Devo dire, prima di ogni altra cosa, che se non avessi vissuto il concerto vicino ad altre due persone che erano nel pullman con me, mai e poi mai, mi sarei potuta ritrovare a casa mia in questo momento!!
E’ stato difficile?
Certo che si! Non c’erano delle buone forme di informazione ed inoltre anche la ragazza che ha organizzato il nostro pullman, non si è comportata affatto bene con noi, a detta di tutti!
Quanto tempo ci abbiamo impiegato?
Abbiamo impiegato circa due ore di cammino contino, dopo la fine del concerto, per raggiungere il nostro pullman! Era infatti l’una e mezza quando mi ritrovavo seduta al mio posto!
Ci sono state delle indicazioni da parte degli organizzatori del concerto?
Si, ci sono state. Eppure, non sono state delle migliori. Immaginate che ci sia un enorme spazio circolare, la nostra area concerto, e che le due uniche vie d’uscita segnalate, poco prima dell’inizio del concerto, siano quelle che di trovano a destra e a sinistra del palco. Immaginate, poi, che entrambe defluiscano in una strada che si trova a destra del palco. Non viene da chiedersi come mai ci è stato richiesto di fare un giro totalmente inutile?
Sicuramente qualcuno risponderà che tutto ciò è stato suggerito affinché non tutti potessero trovarsi a camminare nella stessa direzione simultaneamente, tuttavia non sono stata la sola persona che si è lamentata di ciò!
Che indicazioni erano state date, invece, per il ritrovo del pullman a fine concerto?
La ragazza che ha organizzato questo viaggio in pullman è stata, molto abbondantemente, criticata da tutti! C’è da dire, prima di tutto, che lei non era presente durante il viaggio di ritorno perché avrebbe dormito a Milano, nella notte del concerto. Se non arrivare fino al pullman per assicurarsi che ci fossero tutti, però, avrebbe dovuto, quantomeno, indicarci il giusto modo per ritrovare il nostro pullman!!
Al contrario, invece, non aveva lasciato né un elenco ben visibile delle persone presenti sul pullman, in modo da poterle rintracciare, prima di partire, e né tantomeno aveva indicato un chiaro punto di ritrovo fiale! Aveva infatti detto che avremmo ritrovato il pullman nei pressi di un ospedale che si trova lì vicino, oppure, nel punto esatto in cui ci aveva lasciati, senza però lasciare nessun tipo di recapito degli autisti e dicendo, inoltre, che sarebbe stata raggiungibile per qualsiasi cosa, telefonicamente, quando invece ci sono volute quasi due ore, prima di riuscire a poter prendere l linea con tutti!!
Come abbiamo fatto a raggiungere il nostro pullman?
E’ stata soltanto una purissima fortuna!! La maggior parte di noi aveva incontrato i due autisti del pullman, mentre guidavano su una delle piccole strade di Monza adiacenti al posto del concerto. Ci avevano detto infatti proprio loro che ci saremmo ritrovati nel piazzale ce si trova di fronte all’Ospedale San Gerolamo.
Così è stato, per fortuna! Eppure, prima di partire abbiamo dovuto aspettare che arrivassero tutti! Ed io sinceramente, mi sono addormentata prima che potessi vedere che arrivassero!! =P =D
Qualche utile considerazione e qualche consiglio per tutti!
Non me la sento di criticare con cattiveria o con troppa serietà che ha “organizzato il viaggio in pullman”, eppure, devo ammettere che alcune cose mi hanno lasciata molto stupita!
Credo quindi che l’ambito della sicurezza venga rima di qualsiasi altra forma di organizzazione e vi suggerisco di tenere presente questo consiglio, qualora vogliate anche voi organizzare un qualsiasi evento!
Non si può pretendere che le persone facciano tutto da soli! E, soprattutto, non si può non lasciare un recapito reperibile al 100 % nel caso in cui dovesse succedere qualcosa di grave, perché è così che può succedere in qualsiasi momento!
Bisogna cercare il più possibile di stare sempre molto attenti, soprattutto se si sta gestendo la vita di tante altre persone!! Viviamo in un mondo in cui tutto è possibile e nessun posto al mondo può essere sicuro! Ecco perché penso che aumentare il livello di sicurezza o perlomeno presentarlo come normale, sia un dovere di chiunque i accinga a svolgere un lavoro di tanta responsabilità, così come lo è quello degli organizzatori di un concerto o di un pullman!!
Ricordatevi bene che la vita è una sola e he non bisogna scherzare mai né con la propria e né tantomeno con quella degli altri!!
Conclusioni.
Infine, mi ritengo molto fortunata ad aver raggiunto il mio pullman! Penso, però, che la prossima volta che parteciperò ad un evento simile, non vorrei più affidarmi alle “cure di questa organizzatrice”! Il mondo di oggi non è soltanto molto pericoloso, in genere, ma è anche molto competitivo e, qualora non presentiamo un buon prodotto all’inizio, o perlomeno di sufficiente qualità, non possiamo aspettarci che gli altri ritornino da noi!!
Fate sempre attenzione a non perdervi in un contesto del genere!!
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