Klostergatan - Ristorante

Uno dei ristoranti più "chic" di Lund è Klostergarden, situato nella omonima via a pochi metri dal Duomo. Non è molto grande, quindi se volete andare in tanti conviene prenotare, però è molto carino. Il sito internet del locale è questo: http://www.klostergatan.se/  

Il menù non è molto vario ma questo va molto a vantaggio della velocità con cui i piatti sono serviti. Essendo andati a cena in quattro abbiamo avuto la possibilità di assaggiare piatti diversi:

• tartare: è ovviamente carne cruda, completamente cruda. Se piace la carne cruda è buona, io personalmente la preferisco almeno un po' cotta. Nel piatto c'erano anche un tuorlo d'uovo, barbabietole e una salsa che forse era rafano, ma comunque era piccantissima.
• bistecca con patate fritte, pomodorini e cipolla, condito con salsa bearnaise. è il piatto che ho preso io e garantisco che era veramente molto buono.  Si può scegliere il livello di cottura e se chiedete una cottura intermediate come ho fatto io vi arriva una delizionsa bistecchina cotta fuori e rosina nella parte centrale, veramente una delle cotture più azzeccate che abbia mai trovato.
• risotto con formaggio e cavolo. Ne ho assaggiata solo una forchettata e sapeva molto di formaggio in effetti, però era buono.

Se volete mangiare un po' di più di un piatto singolo (che comunque è sufficiente a saziare) hanno a disposizione anche un menù standard da tre portate. 

Non manca la classica cestina del pane (che in Italia è un must ma qui non ho sempre trovato) che viene accompagnata da un bel panetto di burro. Qui hanno la fissa del burro, giustamente non hanno la cultura dell'olio e in qualche modo si arrangiano, ma insomma il burro sul pane prima di cena non ce l'ho proprio fatta a mangiarlo...

Come dolci, diciamo che amano il cioccolato, sotto forma di gelato, mousse o vero e proprio dolce. A me il cioccolato piace poco, quindi ho solo assaggiato dal piatto degli altri la mousse al dark ciocholate, e devo ammettere che era fatta bene. Io ho preso invece una creme brulè, che viene servita calda in un ciottolino di ceramica: non male, dopo un po' in effetti un pochino stucca perchè è davvero dolce ma comunque non male. 

L'ambiente è abbastanza elegante, gli altri commensali erano tutti vestiti con giacca o abito lungo e tacchi, e anche i camerieri avevano un piglio piuttosto professionale. 

Il "punto debole" sono i prezzi, che sono altini. Il piatto principale costa dalle 200 alle 290 corone, che non sono affatto poche. Diciamo che come ristorante abituale forse è un po' caro, ma per una occasione speciale si può anche fare.