ristorante l'imbuto di lucca
L'IMBUTO a Lucca
Carissimi amici e lettori del blog, oggi vorrei parlarvi della migliore esperienza gastronomica che abbia mai fatto nella mia intera vita. Si tratta di un locale che è difficile collocare in una categoria predeterminata. Sicuramente, per il semplice fatto che offra dei piatti cucinati, si potrebbe molto banalmente assimilarlo ad un ristorante. Ma mi sembrerebbe veramente riduttivo... Leggete la recensione e capirete il perché di questa affermazione
Dove si trova?
L'Imbuto si trova nella meravigliosa città di Lucca, terra alla quale sono veramente molto legato e della quale ormai posso ritenermi cittadino di adozione. In particolare il ristorante è ubicato in Via della Fratta, uno degli angoli a mio personalissimo modo di vedere più affascinante della splendida cittadina toscana. Via della Fratta si trova giusto a lato di Piazza S.Francesco e molto vicina alla maggior parte dei monumenti più antichi della città. Inoltre rappresenta una perpendicolare della sorprendente via dei Fossi, che prende il nome dal fatto che qui passava e passa tuttora il canale che raccoglie le acque del centro storico, ossia quello delimitato dalle mura urbane (di cui già vi parlai in un precedente post). Raccomando assolutamente una visita in questa zona di Lucca, perché risulta a mio avviso una delle più autentiche ed affascinanti. Purtroppo, il turismo che ho visto nella città si concentra tutto in altre zone, secondo me di un interesse nemmeno comparabile alla zona in questione.
Ad ogni modo...
Il ristorante, per distinguersi ancora meglio dalla massa, se mai ce ne fosse bisogno, è ospitato all'interno di un museo di arte moderna, in un edificio storico e di indiscusso pregio artistico e architettonico. Il palazzo delle esposizioni in parola si affaccia sul monumento della Madonna dello Stellario, facilmente riconoscibile per la corona di stelle che cinge la testa della Vergine Maria. Questo aiuterà secondo me nell'individuazione del sito in questione.
E' difficile da credere ma è proprio cosi. Il miglior ristorante della città si trova all'interno di un museo, e pare proprio che i due spazi vivano in simbiosi alimentandosi reciprocamente.
Seguendo nella lettura capirete perché, ed a cosa mi riferisco
Comunque, per facilitarvi il compito, come mio solito vi posto il link di google maps che vi permetterà di localizzare immediatamente il ristorante, nella città di Lucca.
Parlami un po' del locale... Come è fatto all'interno?
Come vi stavo dicendo la location assolutamente unica del ristorante non poteva non riflettersi nell'arredamento ed in generale nell'aspetto del ristorante.
Qualsiasi oggetto od elemento di arredo, all'interno del ristorante, potrebbe esso stesso essere scambiato per un oggetto in esposizione in una qualsiasi collezione di arte contemporanea. A partire dai tavoli, passando per le posate, ai calici, ai piatti in cui vengono servite le pietanza, ai lampadari e via dicendo.
Inoltre, come ci si poteva ampiamente aspettare da un luogo come questo, i quadri alle pareti non sono semplici quadri. Sono opere d'arte spesso di dimensioni enormi. Sono infatti installati dei dipinti meravigliosi che, da quello che mi è parso di capire, dovrebbero essere cambiati ad ogni rinnovamento dell'esposizione all'interno del museo.
Trascorrere una serata in un ristorante del genere suscita a mio avviso una sensazione più unica che rara. E' difficile riportare a parole quello che provai quando mi trovai a cenare all'Imbuto, ma facendo uno sforzo, potrei compararlo a quella sensazione che si prova quando si percepisce di poter godere di un privilegio di grande valore. Immaginate di poter essere gli unici a poter visitare un posto che generalmente è chiuso al pubblico, o magari non so, di poter assistere ad un incontro di calcio ai massimi livelli, direttamente dal bordo del campo, o addirittura dalla panchina (ovviamente senza essere calciatori, né allenatori...).
L'imbuto a mio parere suscita questa sensazione, ed in effetti se ci pensate bene, non capita tutti i giorni di poter cenare dentro un museo di arte contemporanea.
Quindi volendo concludere con un giudizio sull'ambiente, direi che negare la lode sarebbe un verio e proprio delitto.
Cosa offre il locale di cui ci stai parlando?
Il locale in questione offre un'esperienza, prima ancora che un servizio di ristorazione. Quando in apertura di articolo parlavo della simbiosi in atto tra museo e ristorante, mi riferivo proprio a questo. Quelli che vengono serviti in tavola non si possono chiamare semplici piatti, sarebbe ingiustamente riduttivo. Sono vere e proprie opere d'arte. Io sono convinto che se solo esistesse un modo per conservarli intatti, potrebbero tranquillamente essere esposti al piano superiore del palazzo, quello appunto dedicato alle esposizioni d'arte, senza assolutamente correre il rischio di sfigurare.
La creatività e l'estro dello chef è senza ombra di dubbio comparabile a quello di molti artisti di professione.
La presentazione è qualcosa che in vita mia non avevo assolutamente mai visto. Carni pregiatissime e cucinate in maniere incredibili, servita su di una corteccia di pino marittimo, completamente nero.
Patate ripiene di mousse di vari sapori, che giocando molto sulle consistenze e sulle temperature, venivano serviti su un letto di fieno. Queste sono solo alcune delle meraviglie che ho visto servire al tavolo, ma vi assicuro che non sono né necessariamente le migliori, ne comunque le più sorprendenti.
Siccome però in un ristorante, ed a maggiore ragione in uno di questo livello, quello che conta non è solamente la forma, ma anche la sostanza, non vorrei che apparisse che quest'ultima viene trascurata dallo chef dell'imbuto e dalla sua brigata.
In effetti è tutto il contrario. La ricerca di materie prime di qualità stellare si unisce ad una sapienza veramente eccezionale nel momento della preparazione dei piatti. Altrettanta competenza si può apprezzare chiaramente nel momento in cui il piatto viene concepito, e si lavora agli accostamente. La firma dello Chef è assolutamente riconoscibile in tutte le sue creazioni.
Un discorso a se meriterebbe la formula commerciale proposta dal ristorante. Infatti non esiste un vero e proprio menu. Al cliente viene semplicemente chiesta la fascia di prezzo della propria cena, ed allo stesso tempo, lo chef si premura di informarsi su eventuali intolleranze degli ospiti, o di alcuni loro gusti particolari. Da questo momento la cucina ha mano libera nella scelta dei piatti. Può sembrare una forzatura, alla fine, penserete, il cliente è couli che paga ed è giusto che sia lui a decidere cosa mangiare. In realtà a mio avviso è la soluzione che più si addice in un posto come questo. Alla fine se si va in un museo, è sempre bene rivolgersi ad una guida, che sia in grado di indicarci un percorso adeguato alla comprensione delle opere, magari selezionando quelle più significative, proponendole in un determinato ordine, e fornendo tutte le informazioni necessarie affinche il visitatore possa cogliere il significato dei quadri esposti. In questo caso, trattandosi di un ristorante per molti aspetti di un ristorante assolutamente assimilabile ad un museo, direi che il paragone regge. Eccome se regge. Lo chef si trasforma nella guida che ci condurrà in un itinerario del gusto, permettendoci di godere appieno di una esperienza culinaria che sia in grado di coinvolgere tutti i sensi.
Quindi da questo punto di vista,ancheda questo punto di vista, non posso che assegnare il massimo dei voti al ristorante recensito.
E del servizio, cosa ci dici?
E' difficile parlare del servizio di questo ristorante. In effetti dal momento che il cliente non deve ordinare, il ruolo del servizio vero e proprio è abbastanza limitato. Ed anche da questo punto di vista non posso che trovarmi d'accordo. Un cameriere tradizionale, in casi come questo, finirebbe con l'operare da filtro tra il cliente e l'esperienza in cui ha deciso di immergersi completamente.
Di conseguenza alla voce giudizio, non credo che sia possibile esprimere un giudizio.
E per i prezzi? Quanto mi costa visitare questo posto?
Devo riprendere in questo caso un discorso già affrontato in precedenza, riguardo ad un ristorante la cui cucina era essenzialmente a base di tartufo. La qualità si paga, ed è giusto così. Vedere allo stadio una partita del Barcelona non potrà mai costare quanto vedere la partita della squadretta del quartiere. In questo caso siamo davanti all'esibizione di un vero e proprio genio della cucina.
Ad ogni modo, a mio avviso, i prezzi non sono affatto alti. I menù offrono diverse fasce di prezzo, e nessuna di queste, nemmeno la più economica, rischia di lasciare il cliente insoddisfatto.
Diciamo che, stringendo con cinquanta euro a testa, già è possibile godere di una esperienza che raramente avrete occasione di provare in altri posti del mondo.
Ma vi assicuro che sono soldi che non rimpiangerete ami e poi mai di avere speso.
In definitiva, ti sentiresti di consigliare questo posto? E che voto gli daresti?
Mai risposta fu più scontata. Assolutissimamente si!
Ripeto, quello che offre questo ristorante, se veramente vogliamo limitarci a definirlo tale, è un mix di fattori che nessun altro provato in vita mia è stato in grado di combinare. Location, immagine,, coinvolgimento sensoriale, cucina incredibile. Veramente esperienza irripetibile e consigiliatissima.
Volendo dare un voto complessivo, questo non potrebbe che essere nient'altro che un dieci e lode.
Puoi lasciarci dei link utili per farci un idea sul locale che ci hai descritto?
Certamente, e mai come questa volta spero che vi concentriate sulla bellezza delle immagini, facendo lo sforzo di immaginazione per anche solo avvicinarsi a capire quali sensazioni si possano provare nel momento in cui si degustino simili opere d'arte nel contesto incantato di un museo di arte moderna.
http://versiliaffari.com/manager/upload/img/GAL_20121013174529358_Cattura2.JPG
http://media-cdn.tripadvisor.com/media/photo-s/03/4d/5c/13/l-imbuto.jpg
http://www.limbuto.it/uploads/images/Slideshow/Foto-Sushi.jpg
http://finedininglovers-it.cdn.crosscast-system.com/ImageAlbum/3526/original_foto-panino.jpg
https://www.google.es/search?q=l%27imbuto+lucca&client=ubuntu&hs=Lpq&channel=fs&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=vkkPVcb0L9PPaLbxgYgG&ved=0CAgQ_AUoAg&biw=1215&bih=673#imgdii=oTssyiaQOUuTKM%3A%3Bt1YWOwFsDw-uDM%3BoTssyiaQOUuTKM%3A&imgrc=oTssyiaQOUuTKM%253A%3BJXnv7npG6YdYVM%3Bhttp%253A%252F%252Fpiuguidaristoranti.it%252Fwp-content%252Fuploads%252F2015%252F02%252FIMG_9836.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fpiuguidaristoranti.it%252Fristoranti-club-piu%252Flimbuto-ristorante-lucca%252F%3B900%3B400
Galleria foto
Lascia un commento riguardo questo luogo!
Conosci ristorante l'imbuto di lucca? Condividi la tua opinione su questo luogo.