Sprazzi londinesi

Tornando a qualche giorno fa, quando appunto scrivevo un articolo su Londra, ho tralasciato effettivamente tutta la sfera che non riguardava il cibo, e per completezza mi sento in dovere di condividere con voi quel poco che ho vissuto e visitato.

Se state organizzando un viaggio con familiari e quindi nella pianificazione del programma dovete tralasciare tappe trasgressive e movida, queste informazioni fanno per voi, benché in contrasto col mio animo festaiolo. Essendomi recata nella capitale britannica con i miei zii, ho dovuto lasciare perdere locali ed ore piccole, ma nonostante le restrizioni posso definirmi soddisfatta per quel poco.

Portobello road

Raggiungibile a piedi dalla fermata metropolitana “Ladbroke Grove", questa lunga via è rinomata per le sue casette pastello con uno stile che ricorda molto l’isola di Burano, però senza acqua e senza macchine nei dintorni. Troverete bancarelle di ogni tipologia improntate sul vintage, dall’abbigliamento, agli accessori, fino alle cartoline e altre svariate chincaglierie. Tutto ciò può essere contrattato ad un buon prezzo. Da fanatica dello shopping sfrenato ho trovato il mio paradiso qui, ma poiché ai tempi, ossia il lontano 2014, la sterlina era più forte della valuta europea, mi sono dovuta contenere alquanto, investendo semplicemente 25 sterline per due camicette retrò che tuttora ho nel mio armadio. Benché si sia trattato di usato, finora non si sono mai sgualcite e per questo posso testimoniare l’ottima qualità della merce acquistabile.

Harrods

Fermata irrinunciabile in una gita a Londra e malgrado sia un enorme centro commerciale con una fascia di prezzo decisamente alta, vale la pena entrarci. Considerando le marche proposte alla clientela, dalle grande griffe della moda a i migliori nomi nell’ambito casalingo e mobiliare, reputo giustificabile il suo carattere elitario, ma ciò che ho trovato assurdo, e oggigiorno continuo a non cambiare idea, è l’elevato costo della linea che porta lo stesso appellativo del luogo. Ignari, amici e parenti vi commissioneranno le famose borse di plastica, e se avete un minimo di senno, opterete per un souvenir di qualità superiore e non spendere soldi per un misero pezzo di plastica. Il piano che ho apprezzato di più in questo enorme colosso è quello dedicato a tè e tisane, di ogni varietà. Da quella in foglie venduta sfusa a scatole già confezionate con le più belle fantasie decorative, fino al classico formato in cartone con i filtri.Tornerete a casa con l’opportunità di organizzare un tea party memorabile. Ci si può arrivare camminando per pochi minuti dalla fermata di “Knightsbridge”.

National Gallery

Uno dei più importanti musei d’arte della città con una collezione non indifferente al quale ho dedicato più di mezza giornata, ubicato nei pressi di Trafalgar Square, migliaia di persone tutti i giorni vi si recano. Sfortunatamente, tutti protendono ad entrarci solo per pezzi celebri come i “Girasoli” di Vincent Van Gogh, spinti a fare un giro futile grazie all’entrata gratuita, ma al di là di questo capolavoro, c’è ben altro. Sprono chiunque a soffermarsi su pittori come Turner oppure nella sezione di arte cristiana caratterizzata anche da maestri della tradizione italiana. Oltre a ciò, vengono organizzati veri e propri aperitivi nel museo, occasione davvero piacevole e imperdibile.

Museo delle Scienze e di Storia Naturale

Anche questo luogo, come anche quello descritto in precedenza, vanta di un accesso gratuito e sorge nel South Kensington. Ospita un enorme collezione, suntuosamente circondata da un'architettura mozzafiato, che va da intere sale con ogni sorta di minerale in esposizione a lunghi percorsi all’insegna dell’evoluzione animale e le sue specie. Ciò che sto per formulare può rappresentare uno spoiler per il pubblico, quindi passate al paragrafo successivo, se non volete rovinarvi varie sorprese. Una delle sale più gettonate e impressionanti dell’edificio tiene al suo interno una riproduzione a grandezza naturale e animata di un tirannosauro molto realistico e ricordo ancora le urla dei bambini spaventati a tale vista.

Buckingham Palace

Oltre a osservarlo esternamente e scattare qualche foto, non aspettatevi di scorrazzare nel palazzo reale, tenuto a stretta sorveglianza. Ad ogni modo è possibile vedere il cambio della guardia alle 11 del mattino in  4 occasioni durante la settimana, ma può essere annullata in caso di pioggia. Come affermato in due articoli fa, smentendo la diceria di trovare pioggia 365 giorni all’anno, mi sono goduta lo spettacolo in una soleggiata domenica di giugno. Vi consiglio di arrivare con un largo anticipo, visto che Londra pullula di turisti in ogni momento dell’anno e potreste ritrovarvi in un angolo con una vista penosa della “performance”. Il tutto è accompagnato dalla banda musicale a stampo militare. Facile da raggiungere con le varie fermate del bus o tramite metropolitana scendendo alla fermata St. James's Park.

P.S. Una volta che imparerete con dimestichezza a muovervi nell'intricatissima metropolitana londinese, riuscirete a superare come una gazzella ogni vicissitudine della vita.

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