Mosteiro dos Jerónimos

Ci riprovo!

Dopo aver impiegato circa un'ora ieri a scrivere questo post, il mio computer ha deciso di impazzire e di cancellare tutto D: 

Ricapitolando: oggi parleremo di uno dei monumenti più visitati e instagrammati di Lisbona, il Mosteiro dos Jerónimos! 

Localizzato nel quartiere di Belém, è facilmente raggiungibile dal centro con i mezzi di superficie. Il tragitto dura circa 20 minuti e no, mi dispiace, la metropolitana non raggiunge questa zona :( 

L'ingresso costa 10 euro, ma è possibile anche optare per biglietti cumulativi, io, ad esempio, avevo acquistato il biglietto che comprendeva il monastero e il museo archeologico e, se non ricordo male, avevo usufruito dello sconto studenti. 

Piccolo consiglio! Andateci presto o tardi per evitare file infinite e marasma di gente all'interno. Io nonostante fossi partita piuttosto presto al mattino, ho trovato una leggera confusione all'interno (per capirci, se volevo fare qualche foto era inevitabile che ci fossero persone nel mezzo). La fila alla biglietteria e all'ingresso era invece durata meno di 10 minuti :) 

Il Monastero di Santa Maria de Belém, più comunemente chiamato Monastero dos Jerónimos, venne fondato da Manuel I, con lo scopo di diventare suo mausoleo personale e, più tardi, Pantheon della nuova Dinastia Avis-Beja. Ai monaci, che vi vivevano, era chiesto di impegnarsi in un programma giornaliero di preghiere per le anime dei re deceduti e delle loro famiglie. 

Appena si entra si è accolti dal chiostro, un piacevole luogo di meditazione e ricreazione per i monaci. Venne progettato e iniziato da Diogo de Boitaca, continuato da João de Castilho dopo il 1517 e terminato da Diogo de Torralva tra il 1540 e il 1541. Costituito da due piani e il soffitto a volta, presenta una pianta quadrata. Grazie al suo valore e simbolismo il chiostro è considerato uno dei gioielli dello stile Manuelino (che, devo dire, ho molto apprezzato!). Presenta simboli religiosi (gli elementi della Passione di Cristo), regali (la croce dell'Ordine Militare di Cristo, la sfera armillare, scudi ed emblemi reali) e naturalistici (motivi vegetali insieme ad animali fantastici). 

Avendo la funzione di mausoleo/Pantheon, il monumento ospita alcune sepolture di importanti personaggi portoghesi, tra le quali quella di Fernando Pessoa. 

Accanto al monastero, c'è la Igreja Santa Maria de Belém, caratterizzata da colonne che sembrano tronchi e che si innalzano a sostegno del soffitto di pietra tutto nervature. 

La cappella della chiesa contrasta con lo stile manuelino del corpo. Venne realizzata per ospitare le sepolture del re Manuel I, della regina Maria e di suo figlio re João III e di sua moglie, la regina Catarina, i quali ordinarono la costruzione nel 1571. 

Il monastero e la chiesa sono monumenti imperdibili se si visita Lisbona, tanto che sono diventati Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Appena entrata nel monastero sono rimasta a bocca aperta e meravigliata dalle minuziose decorazioni sugli archi, i doccioni e i soffitti. 

Assolutamente consigliato!

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