Dia dos Monumentos e Sítios (Seconda Parte)

Oggi vi parlerò del Museu Nacional de Arte Antiga, come preannunciato nel post precedente :)

Il museo si trova nel quartiere Lapa, che ho raggiunto con il tram da Belém, ma penso si possa arrivare anche in autobus :) 

La fermata del tram si trova nel lato lungofiume, occorre poi attraversare la strada e salire al livello superiore tramite una scalinata per raggiungere il museo. Una volta "su", non fatevi ingannare dal parchetto, dalla gradinata e dalla grande porta, non è quello l'ingresso del museo, ma l'uscita! Per poter accedere alla biglietteria occorre costeggiare l'edificio a sinistra. 

L'entrata costa 6 euro, ma, come ho spiegato nel precedente post, durante il Dia dos Monumentos e Sítios è possibile entrare gratis. 

Il museo è veramente ampio, ho impiegato 3/4 ore per visitarlo tutto! Ma è una chicca assolutamente da non perdere soprattutto per gli appassionati di storia dell'arte :D. La collezione comprende porcellane, sculture, arazzi, argenteria, paraventi e pitture dal Medioevo al XIX secolo. 

Tra le mie opere preferite: 

Salomé di Lucas Cranach, il Vecchio (1472-1553). Oltre ad essere affascinata dal tema trattato da questo artista, amo molto i vestiti che ha scelto per abbigliare Salomè.  

Cortigiana di Jacob Adriaensz Backer (1608-1651). Beh, qua non occorrono troppe spiegazioni, appena l'ho visto non ho potuto non fotografarlo :D

Vergine e Bambino con un pappagallo di autore sconosciuto (1510-1530). Ho deciso di condividere quest'opera con voi per i colori (che purtroppo in foto non si percepiscono) utilizzati dall'autore :)

Santa Cecilia e i due angeli di Antiveduto Grammatica (1571-1626). Questo dipinto l'ho amato! A primo impatto ho pensato a Caravaggio, artista che amo follemente e che per un breve periodo si trovò proprio nella bottega di Antiveduto Grammatica. 

Leda e il cigno di Francisco Vieira, detto Vieira Portuense (1765-1805). Si tratta di una parte del dipinto su cui ho deciso di focalizzarmi. Mi piace molto l'atmosfera romantica che traspare da quest'opera :)

La scoperta dell'India. Fotografato per la presenza di un unicorno (?).

Inferno di artista sconosciuto (1510-1520). Mi piacciono molto le rappresentazioni infernali, mi ricordano la Divina Commedia e amo osservare le varie rappresentazioni di mostri e di torture, perciò non potevo lasciarmelo sfuggire. 

Qui sotto alcuni dettagli!

Infine il pezzo forte: la Maddalena Penitente di Tiziano, ospitata in una sala dalle pareti rosse fiammanti. 

Ma l'opera che mi ha colpita di più e che, ahimè, non ho fotografato è il Trittico del Giardino delle delizie di Hieronymus Bosch. Inizialmente pensavo fosse un'opera contemporanea per via dei colori e degli strani oggetti e personaggi ivi rappresentati, ma quando ho letto la didascalia, con mio grande stupore ho scoperto essere una pittura realizzata alla fine del Quattrocento. 

---

Galleria foto