10 luoghi da visitare vicino a Lisbona #Parte 2
Riprendendo il post precedente, continuiamo con i 5 luoghi rimanenti per completare la lista dei luoghi da non perdere vicino a Lisbona. Sono posti che meritano una visita, se siete di passaggio verso Lisbona o magari durante una permanenza più lunga in Erasmus, ad esempio. Ho dovuto fare una selezione nonostante molte altre località sarebbero state perfette, comunque, questi sono stati i primi dieci che mi sono venuti in mente quando ho deciso di parlare dei dintorni della mia bella città: Lisbona! Ecco qui gli ultimi 5.
6 - Villaggio storico di Óbidos, Óbidos
Forse tra i suggerimenti che si trovano più lontano, Óbidos è un luogo da non perdere! Per quanto sia di uno stile leggermente differente, Óbidos è un villaggio incantevole (come Sintra, di cui ho parlato nella prima parte di questi post).
Molto viva dal punto di vista culturale (qui si trova uno dei più grandi hotel con libreria di tutto il mondo, ospita a volte conferenze e serate letterarie - The Literary Man), è il posto ideale per un weekend fuori porta.
É una cittadina che porta con sé più di 700 anni di storia; entrata nelle grazie di molte regine portoghesi come dote e poi come terra del cuore. La regina Santa Isabella, sposa di D. Dinis, molto conosciuta per il famoso Miracolo delle Rose, era innamorata di questo luogo e qui vi trascorreva lunghi periodi. È possibile salire al castello e fare un giro sulle mura.
Esistono due tipi di eventi degni di essere menzionati e che in momenti particolari dell'anno danno vita alla città. Vicino a Natale, il paese si trasforma nel "Villaggio di Natale", sfruttando il contesto medievale come immagine di fondo per giostre, piste di pattinaggio sul ghiaccio ed altre attrazioni che deliziano grandi e piccini. Ci sono anche molti stuzzichini deliziosi da provare ma l'entrata è a pagamento in questo periodo dell'anno.
Il secondo evento che non può non essere nominato è il Folio - Festival Letterario, che, nonostante esista da pochi anni, riesce già ad attrarre i più interessati al paese per conferenze, seminari, incontri di lettura e di molta condivisione.
Quando visitarla: consiglio la visita in una giornata soleggiata, dato che la cittadina è più attraente e i colori sono più vivi in questo tipo di giornate. Visto che la maggior parte del percorso è da fare all'aperto, conviene non andare in una giornata di pioggia. Un'altra buona opzione può essere andare ad uno dei due eventi che ho citato, se vi possono interessare.
Quanto costa: se non ricordo male, l'entrata al castello è gratuita. Lì c'è anche un albergo ma le visite possono essere fatte anche dai curiosi che vengono a visitare il villaggio.
7 - Cristo-Rei, Almada
Il Cristo-Rei è un'opera gigantesca, circa 57 metri di altezza, di pietra e può essere visto da innumerevoli punti della città. É il "cuginetto" del più famoso Cristo Redentore, a Rio de Janeiro, ma ciò non toglie che sia comunque uno spettacolo affascinante.
Costruito durante la dittatura, Cristo è rivolto verso la città di Lisbona - la statua si trova infatti ad Almada - con le braccia aperte in segno di protezione. Per costruirla ci sono voluti quasi 10 anni, a partire dal 1949.
Oltre alla sua altezza colossale, si trova inoltre a 100 metri sopra il livello del Tago, ed è considerato uno dei belvedere più spettacolari e con una vista tra le più complete di tutta la città di Lisbona e in particolare del Ponte 25 Aprile. Questo è, senza dubbio, il punto turistico più importante della città di Almada, una delle città più movimentate nella parte sud del Tago, senza aver mai perso però la sua caratteristica iniziale: Santuario e Luogo di culto.
Salire in cima è permesso, tenendo sempre in considerazione però le condizioni di sicurezza; non è consigliata a persone con difficoltà di movimento, gravi problemi di salute o estremamente sensibili alle altezze. Nella parte più alta, ci sarà un po' di vento, ma non ce se ne rende nemmeno conto quando si vedrà la città letteralmente ai propri piedi!
Quando visitarla: il Cristo-Rei è visitabile in inverno tra le 9:30 e le 18:15, l'ultima entrata è prevista alle 18:00 e in estate chiude un po' più tardi, durante la settimana l'orario va dalle 9:30 alle 18:30 mentre il sabato e la domenica dalle 9:30 alle 19:00.
Quando costa: il biglietto costa 4 euro!
8 - Castello di Torres Vedras, Torres Vedras
Torres Vedras si trova al confine del distretto di Lisbona, si nota subito essere una città abbastanza evoluta ed autosufficiente. È una città dal notevole passato, essendosi registrata nella storia del Portogallo durante l'invasione di Napoleone nel paese.
Durante le tre invasioni Napoleoniche, all'inizio del XIX secolo (1807, 1809 e 1810), le Linee di Torres Vedras - fortificazioni difensive - furono fondamentali per evitare che Lisbona fosse conquistata dai francesi. Quando le truppe di Napoleone e dei suoi generali arrivavano qui, dopo essere entrati nel paese attraverso zone di frontiera meno protette al nord della nazione, si trovavano di fronte ad una sfida militare abbastanza complessa, dato che venivano osservati ed attaccati da diversi punti strategici.
Nonostante i tre tentativi, i francesi non riuscirono mai a superare queste tre grandi muraglie, oggi ancora parzialmente visitabili a piedi, e conquistare la capitale. Uff! Le mura furono costruite grazie allo sforzo e al sudore dei portoghesi locali sugli ordini del generale inglese Wellington, che coordinò il paese, quando il nostro re, terrorizzato, scappò con la sua corte in Brasile.
Il castello di Torres Vedras è una antica fortezza, che risale al XII secolo e al periodo della Riconquista Cristiana. È un castello che assomiglia ai restanti castelli medievali portoghesi di questo periodo, tuttavia ne consiglio la visita per la stupenda vista che si ha su tutta la città, grazie alla posizione alta del castello.
Quando il cielo è limpido si riesce quasi a vedere il mare, laggiù, anche lì è consigliata una visita, malgrado l'acqua fredda e il vento tipico di questa regione. La spiaggia di Santa Cruz è forse una tra le più conosciute del comune e in estate ospita festival di musica, che possono essere anch'essi molto interessanti - Santa Cruz Ocean Spirit -, strettamente legato al surf.
Per andarsene dalla città con un dolce sapore in bocca, non si può non provare il famoso Pastel de Feijão, che può essere comprato nelle principali pasticcerie del centro, da divorare! I locali sapranno indicarvi dove comprarne.
Quando visitare: visitarla in un giorno di bel tempo per apprezzare il panorama al meglio! Il castello è aperto dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18.
Quanto costa: l'entrata e la salita al Castello di Torres Vedras è gratis!
9 - Spiaggia di Ribeira d'Ilhas, Ericeira
Ericeira è un'altra piccola cittadina di pescatori nel comune di Manfra, mi colma il cuore ricordando i tanti pomeriggi d'estate trascorsi lì durante la mia infanzia. Si tratta di un paese ancora molto tradizionale e dove il turismo di massa non è ancora arrivato, nonostante sia diventata più famosa dopo essere entrato nel Circuito Mondiale di Surf.
Il gruppo di case, dipinte di bianco, con la tradizionale striscia blu vivo, utilizzata per essere ben visibile dal mare nei giorni di nebbia intensa, esiste ancora e durante i mesi estivi diventa molto vivace grazie ai molti fan degli sport acquatici provenienti da tutto il mondo per incontrarsi lì. Ci sono anche dei piccoli locali tradizionali con musica dal vivo dove si può ballare.
La spiaggia di Ericeira è agreste e il mare è mosso, ma è un luogo pacifico dove si può vivere bene la presenza della Natura e dove ci si può rilassare.
I mesi estivi tendono ad essere un po' più caotici, visto che molte persone accorrono alle spiagge ma non è di certo comparabile, per esempio, al sud del Portogallo in Algarve. Nel caso particolare di Ribeira d'Ilhas, la spiaggia è abbastanza grande, perciò non c'è il rischio di essere appiccicati "come sardine in scatola" ed esiste anche una insenatura - foce del fiume Lizandro - dove l'acqua è bassa ed appropriata per una nuotata più tranquilla.
Di recente è stato costruito nel posto un Centro di Assistenza del Surf, dove molte squadre e atleti vanno quando vengono ad allenarsi in quel luogo, così come cinque spiagge del paese in cui c'è questa tradizione sportiva, come per esempio, Peniche e Viana do Castelo.
Quando visitare: preferibilmente in estate, visto che in inverno potrebbe essere fastidioso a causa del vento.
Quanto costa: gratuito!
10 - Boca do Inferno, Cascais
Non potevo finire questo post senza nominare la vecchia ed affascinante cittadina di Cascais. A pochi chilometri dal centro della capitale e costruita su delle belle spiagge, Cascais è un paese in cui scorre il "sangue blu". È stata la casa di grande stelle del panorama mediatico portoghese, ma anche di alcuni re e regine europei che qui hanno trovato il luogo ideale per il proprio esilio.
Il paese è ancora popolato da piccoli palazzi capricciosi nelle forme e nelle decorazioni, alcuni visitabili, abbastanza rappresentativi del glamour delle feste degli anni 50 e 60. Cascais è anche un ottimo posto per andare in spiaggia d'estate, nonostante essa sia già stata invasa dal turismo e che quindi le spiagge siano molto spesso abbastanza piene. Il centro della cittadina merita una passeggiata al tramonto e molti sono i caffè e ristoranti storici in cui si può mangiare del buon cibo portoghese.
Nei dintorni sono visitabili una serie di strutture difensive e fari, anch'essi con il loro fascino, ma io direi che i due punti da non perdere sono il Giardino Marechal Caroma e la Casa das Histórias - disegnata dall'architetto Eduardo Souto Moura - dove si possono ammirare le opere della artista plastica Paula Rego, conosciuta per le sue figure surrealiste obese.
La Boca do Inferno è un'imponente roccia nella baia di Cascais che, a causa della sua forma, crea un vortice d'acqua che provoca un suono forte e spaventoso, accentuato dalla forza con cui le onde sbattono contro il molo. È importante prestare molta attenzione ma è un luogo di una spaventosa bellezza naturale, in cui è possibile ammirare la Natura in tutto il suo splendore.
Il luogo è un po' mal visto a causa di alcuni suicidi drammatici lì accaduti ma è un posto totalmente sicuro e in cui è necessario avere la fortuna di andare nel giorno e nell'ora ideali per la visita, in modo da trovare l'alta marea ed assistere allo spettacolo al 100%.
Quando visitare: in una bella giornata e con l'alta marea.
Quanto costa: nulla!
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