Piscina comunale di Garibaldi

Nell'ultimo periodo sono molto stressata (anche se non ce n'è motivo). Da tempo mi dico che dovrei iniziare a fare un po' più di attività fisica: credo che le corse per non perdere il bus non siano valide!

Inizialmente, avevo pensato di andare a correre (vicino a casa mia c'è il Parc de la Tête d’Or, il luogo ideale per fare un po' di esercizio! ), però a dirla tutta non sono il tipo di persona che si allaccia le scarpe ed esce a fare una corsa: le mie gambe si esercitano già con i cinque piani di scale che mi devo fare tutti i giorni per arrivare a casa (e non c'è neanche l'ascensore! ).

La seconda opzione che ho preso in considerazione è stata la palestra. In questo caso la scelta è vasta, dato che nella mia città c'è una palestra in ogni angolo! L'anno scorso, per esempio, ne hanno inaugurata una qui vicino che si chiama Neoness ed è la più economica che ho visto fino ad oggi: pensate che l'abbonamento mensile costa solo 12€. Più di una volta sono stata tentata ad iscrivermi, ma l'idea di pagare ogni mese una cifra e non essere neanche sicura di sfruttare al massimo il mio abbonamento non mi piace. E se pago e poi non vado mai?

Siccome mi piace nuotare e a Lione ci sono varie piscine comunali, da un po' di tempo mi dico: "Ne approfitto adesso che sono più libera, che ho finito la magistrale e ho orari più flessibili. Voglio nuotare! ". Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato: oggi sono andata in piscina!

Fonte

Ovviamente quella della foto non sono io.

La piscina comunale di Garibaldi

All'inizio avrei dovuto andare con un amico, ma alla fine non siamo più potuti andare insieme. Dato che ci eravamo accordati, avevo già tutto l'occorrente (asciugamano e costume), così mi sono decisa ad andare da sola.

Hanno da poco inaugurato una piscina che si affaccia sul fiume Rodano, sopra ad un molo, all'aria aperta. Pensavo di andare lì, ma quando ho dato un'occhiata agli orari, ho visto che in inverno rimane chiusa (meno male che mi sono informata prima di andare! ). Mi sono poi ricordata che mi avevano parlato della piscina di Garibaldi e di Vaise e, siccome quest'ultima era più lontana, ho preferito andare in quella di Garibaldi.

Per arrivare lì, ho solo preso un bus che mi ha portato a Bellecour, dove ho preso la metro D verso Gare de Venissieux. Sono scesa alla stazione di Garibaldi, ho imboccato la strada che porta lo stesso nome e in meno di dieci minuti ero arrivata alla famosa piscina.

Mi ricordo che una volta, a Cannes, ero andata in una piscina comunale e avevo comprato il biglietto d'entrata, mi ero diretta agli spogliatoi e poi in piscina. Siccome era la prima volta che andavo in una piscina a Lione, ero leggermente disorientata.

Avevo precedentemente controllato su internet i prezzi: un ingresso singolo veniva 3, 40€ (o 2, 60€ se sei uno studente con meno di 26 anni). C'è la possibilità di fare un abbonamento di dieci ingressi pagando 25€; in questo caso ogni ingresso vi costerebbe 2, 50€. Dato che ero intenzionata ad andare più di una volta, ho fatto quello con 10 ingressi.

Inoltre, quando ho chiesto informazioni alla ragazza che mi ha fatto il biglietto, mi ha detto che gli ingressi sono validi in tutte le piscine della città di Lione: comodissimo! Mi ha lasciato, poi, un volantino con tutti gli orari, gli indirizzi e il calendario con i giorni di apertura e di chiusura di ogni piscina. È stata molto gentile, come tutto il personale della piscina di Garibaldi.

Una volta davano un biglietto cartaceo che ti permetteva di entrare in piscina, ma recentemente hanno introdotto un sistema elettronico: vi rilasciano una tessera su cui caricano i vostri ingressi e quando entrate non dovete far altro che passarla su uno schermo e automaticamente vi viene scalato un ingresso.

Lo trovo un sistema molto pratico, dato che tutto è caricato sulla vostra tessera e non c'è il rischio di perdere tutti quei biglietti (o di conservarli, che poi non si sa mai dove li abbiamo messi). Può capitare! Inoltre, la tessera si ricarica direttamente in una macchinetta all'ingresso della piscina.

Fonte

Signore e signori, vi presento la piscina di Garibaldi!

Gli impianti

Spogliatoi, armadietti e docce

Una volta entrati, andate prima di tutto negli spogliatoi per cambiarvi e mettervi il vostro costume. C'è uno spogliatoio per le donne e uno per gli uomini e dentro trovate degli armadietti dove potete lasciare le vostre cose. Non c'è pericolo che vi rubino qualcosa, perché sono armadietti chiusi a chiave e la chiave la tenete voi. Per evitare che vada persa, ogni chiave ha una sorta di braccialetto di plastica regolabile, così la indossate e ce l'avrete con voi per tutto il tempo, anche mentre nuotate.

Indossato il costume da bagno, passate attraverso delle docce per bagnarvi rapidamente prima di entrare in acqua. Una volta fatto questo, non vi resta che tuffarvi e nuotare come un pesciolino!

Ma andiamo al sodo: la piscina

Passiamo al nocciolo della questione: Com'è la piscina? La piscina di Garibaldi è grande e ha tre diverse zone che si differenziano tra loro per la profondità dell'acqua (80 cm, 1, 50 m e 3, 1 m). In questo modo, se non sapete nuotare, potete rimanere dove l'acqua è meno profonda.

La temperatura dell'acqua non era male, all'inizio avevo un po'freddo, ma non appena ho iniziato a nuotare mi sono scaldata. Sono arrivata più o meno alle 18:30 e sono andata via alle... 20:30 circa! Prima di iniziare, non sapevo quanto tempo sarei rimasta dentro e, essendo da sola, pensavo che non mi sarei fermata a lungo, invece mi sbagliavo.

Inoltre, ho notato che molte persone erano da sole, sono pochi quelli che vanno in compagnia di qualcuno. C'era gente di tutte le età, anche se la maggior parte erano adulti e c'era solo una bambina di 7 anni accompagnata da sua mamma (mi hanno fatto tenerezza, mi ha ricordato mia mamma).

Ho nuotato per un po' di vasche, ma ammetto di aver fatto qualche pausa, rilassandomi nell'acqua senza fare niente, muovendo un po' le gambe.

In alto, appeso al muro, c'è un grande orologio, così non ci si deve preoccupare troppo dell'ora. Ho visto che c'era anche una sorta di cronometro. Quando mi sono resa conto della sua presenza (o perlomeno quando mi sono resa conto di cosa fosse e del perché c'erano due "orologi"), ho iniziato a controllarlo per vedere quanto tempo impiegavo a fare due vasche, andata e ritorno. È stato un ottimo esercizio, anche se quando arrivavo all'altro lato il mio cuore batteva più forte ed ero stanchissima, proprio come quando corro per non perdere il bus! (Forse non è stato il paragone migliore del mondo, ma è solo per dirvi che facevo esercizio anche prima! )

Come vi stavo dicendo, sono rimasta dentro quasi due ore. Uscita dalla piscina, mi sono fatta una doccia calda (il paradiso! ), sono andata nello spogliatoio, mi sono cambiata e asciugata i capelli (negli spogliatoi trovate degli asciugacapelli, così non dovete uscire con i capelli bagnati al freddo). Non ero mai stata così rilassata in vita mia! Mi ha davvero fatto bene, è stata un'ottima decisione andare sola e, ancor di più, aver comprato i dieci ingressi: ci tornerò sicuramente!

Inoltre, ho visto che c'è una piscina che è ancora più vicina a casa mia, anche se non sono sicura di andarci perché non rimane aperta tutto il giorno. La piscina di Garibaldi invece ha degli orari più elastici.

Inoltre, non capivo come mai alcune persone entrassero in piscina proprio quando questa stava chiudendo al pubblico. Guardando l'orario della piscina, mi sono resa conto che in alcuni momenti della giornata la piscina viene usata per allenamenti o lezioni di nuoto di alcune scuole: ecco spiegato perché non rimane aperta al pubblico in quelle ore.

Fonte

Questa non è la piscina di Garibaldi, ma quella di Vaise. Non sembra male, devo andarci in uno di questi giorni!

Orari specifici della piscina di Garibaldi

Poiché in Francia tutti i negozi e i punti vendita chiudono intorno alle 18:00 o alle 19:00, pensavo che anche la piscina facesse lo stesso orario (alcuni uffici pubblici chiudono alle 16 o alle 17! ). Tuttavia (e fortunatamente direi), ci sono piscine comunali che chiudono alle 21:00. È perfetto, si può uscire dal lavoro, fare un salto in piscina, nuotare e fare un po' di esercizio prima di ritornare a casa.

Ma non solo, perché ci sono piscine che aprono al mattino presto, tra le 7:00 e le 8:30. Questo orario calza a pennello per chi vuole iniziare la giornata con il piede giusto facendo un po' di attività fisica (no, non è il mio caso, io sono una nottambula).

Ogni piscina comunale ha il suo orario, potete consultare questo sito dove troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno. Ci sono piscine che aprono solo per la stagione estiva e altre che restano aperte tutto l'anno. Per quanto riguarda la Garibaldi, vi lascio qui di seguito l'orario:

• Lunedì: 12:00 – 13:45; 16:00 – 20:00

• Martedì: 7:00 – 8:30; 12:00 – 13:45

• Mercoledì: 12:00 – 20:00

• Giovedì: 12:00 – 13:45; 16:00 – 21:00

• Venerdì: 12:00 – 13:45; 17:00 – 21:00

• Sabato: 10:00 – 17:00

• Domenica: 09:00 – 12:45

Come potete vedere, gli orari non sono fissi e cambiano in base al giorno (a volte è aperta solo al pomeriggio, altre un paio d'ore al mattino e a mezzogiorno oppure altre ancora chiude più tardi). Vi consiglio di controllare bene l'orario prima di andare, per evitare di andarci e di trovarla chiusa.