Una scampagnata panoramica sul monte Barro

Di montagne a nord di Milano ce ne sono tante, ma quale tra queste offre il miglior rapporto tra bellezza, difficoltà e distanza? A mio parere senza dubbio il monte Barro.

Questa piccola montagna isolata a forma di piramide infatti è uno dei primi rilievi che prendono il posto della pianura, è alta 922 metri e ha una prominenza di circa settecento metri rispetto al livello del pittoresco lago di Como dal quale viene sfiorata; ci si arriva infatti comodamente in soli quaranta minuti di macchina da Milano verso Lecco lungo la strada statale 36, la quale tra l'altro ci passa proprio attraverso con un tunnel prima di sbucare sul lago presso la splendida città di Lecco.

Il monte Barro è interamente tutelato come Parco Naturale per via della notevole biodiversità della flora e della fauna che si trova all'interno di esso. Un altro elemento di forza è la bellezza del paesaggio a trecentosessanta gradi che si può ammirare da quella particolare posizione: i laghi briantei a Sud, le montagne lecchesi a Nord (bellissimi i profili delle due Grigne e del Resegone), la valle dell'Adda a Est ed infine a Ovest il lago di Como che si insinua come un fiordo tra le montagne rocciose.

I sentieri sono numerosi e ben tenuti, si possono percorrere tutti in poche ore e si può scegliere il livello di difficoltà desiderato; in questo articolo ne propongo tre:

Livello base: Eremo

Per chi non vuole fare fatica è possibile salire in macchina fin quasi alla cima parcheggiando all'Eremo (vedi cartina in basso) per poi fare una dolce sosta al bar panoramico e fare eventualmente gli ultimi metri di dislivello per raggiungere la vetta.

Livello intermedio: Il sentiero di mezzo

Un altro itinerario molto bello che non presenta dislivelli impegnativi è il giro completo a mezza costa del sentiero di mezzo, che permette quindi di avere un quadro completo del panorama man mano che si gira attorno al monte.

Livello avanzato: I tre corni

Della durata di circa quattro ore e con qualche tratto di semplice arrampicata su roccia, questo percorso è di gran lunga il mio preferito e merita tutta la sua fatica, comunque fattibile anche per chi non è un perfetto alpinista. Consiglio di parcheggiare in via dell'Oliva e di iniziare la salita lungo il sentiero dei tre corni che, trovandosi in cresta, offre bellissime vedute sulla valle dell'adda e i laghi briantei; una volta presa una meritata pausa pranzo in vetta si prosegue lungo la selvaggia cresta Nord, un vero e proprio balcone su Lecco, le montagne e il lago; scesi al pian Sciresa infine ci si ricollega al sentiero di mezzo e si ritorna al punto di partenza con una passeggiata di defaticamento in quota.

Detto questo non rimane altro che aspettare una bella giornata di sole e organizzare questa bellissima uscita!

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