Le due sentinelle della valle di San Martino

Tra Brivio e Lecco la valle dell'Adda si allarga per dare spazio a paesini, campi pianeggianti e i laghi di Olginate e di Galbiate. Ai lati di questa grande valle chiamata di San Martino ci sono due rilievi contrapposti che offrono una visuale completa del territorio, tant'è che sono stati occupati in passato da strutture di presidio e di avvistamento.

Il santuario della Madonna della Rocchetta

A partire da Airuno, arrivando da Milano dalla SP72, è possibile salire per via San Francesco fino al parcheggio della chiesa dei Santi Cosma e Damiano.

Da qui parte un sentiero che sale tra rampe e scale per circa mezz'ora fino al Santuario della Madonna della Rocchetta, posto sulla cima di una ripida altura. inutile dire che la vista da lassù è fantastica!

Il castello dell'innominato

Chiamato così per via della somiglianza con la descrizione nel famoso romanzo dei Promessi Sposi dello scrittore lecchese Alessandro Manzoni, questo antico castello in rovina si trova su un'altura che domina il paese di Calolziocorte, situato dall'altra parte del fiume rispetto ad Airuno.

Dalla frazione Vercurago di Calolziocorte si può salire in macchina lungo via Serafino Morazzone fino al parcheggio un agriturismo sulla collina, dopodichè si prosegue a piedi negli ultimi quindici minuti fino al castello sulla sommità della cima rocciosa.

Del castello purtroppo non è rimasto granché a parte il muretto di fondazione, una cappella e una torre, ma la vista che si ha sulla valle dell'Adda è assolutamente fantastica. In alternativa si può salire anche dalla lunga Scala Santa che parte dal Santuario di San Girolamo.

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