La mia esperienza all'Università IULM di Milano

In questa pagina descriverò la mia esperienza alla Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano. La mia carriera da studente in questa università è iniziata nell'anno accademico 2012/2013 e terminerà nel marzo 2016, mese in cui sosterrò l'esame di laurea.

La IULM in generale

Se un giorno vorrete iscrivervi alla IULM, dovrete innanzitutto prendere in considerazione i costi abbastanza elevati poiché si tratta di un'università privata. I percorsi di studio delle facoltà sono incentrati principalmente sulla comunicazione, le lingue straniere e i media. Il corso di laurea triennale che ho frequentato in questi anni è quello di interpretariato e comunicazione, mirato alla formazione di interpreti e traduttori. Per immatricolarsi basta iscriversi online sul sito dell'università e pagare la prima rata; non è richiesto nessun test d'ingresso (consiglio ai futuri studenti IULM di effettuare l'iscrizione non appena l'università dà il via alle procedure poiché i corsi di laurea sono a numero chiuso e si potrebbe correre il rischio di non essere ammessi se i posti vengono completamente terminati). Nel caso della facoltà che ho scelto di frequentare, è previso un test di valutazone da svolgere prima dell'inizio delle lezioni; comunque, questo non costituisce alcun ostacolo per l'ammissione. Durante le prime settimane, ad ogni studente viene assegnato un professore-tutor al quale ci si può rivolgere ogni volta che si ha bisogno di aiuto.

Una cosa che apprezzo tanto della IULM è l'organizzazione di numerosi eventi, che avvengono durante tutto l'anno, in cui personaggi dello spettacolo o importanti figure professionali come scrittori, traduttori, ecc. si raccontano agli studenti durante degli incontri interessantissimi. Nella maggior parte dei casi, questi eventi si svolgono nell'Aula Magna principale dell'università.

Per gli studenti IULM c'è anche la possibilità di partecipare ad attività sportive come il torneo di calcetto, o ad attività culturali come il laboratorio teatrale. Comunque, non posso dare un'opinione personale su questo argomento perché non ho mai avuto modo di parteciparvi.

Come raggiungere l'università

La IULM è situata nella zona sud-occidentale di Milano, precisamente nei pressi della stazione ferroviaria e metropolitana "Romolo". Purtroppo non si trova nel centro cittadino come altre università, tuttavia è facilmente raggiungibile dalla fermata "Romolo" della linea verde M2 della metropolitana. Una volta superati i tornelli della metro, basta seguire le indicazioni affisse sulle pareti della stazione per raggiungere l'uscita dalla quale potrete arrivare subito all'università; quando sarete in superficie, potrete vedere l'edificio che si innalza all'orizzonte e sarà impossibile perdersi.

Se come me invece dovrete frequentare alcune lezioni alla scuola per mediatori linguistici Carlo Bo (solo per studenti iscritti alla facoltà di interpretariato), la strada è un po' più lunga. Sarebbe piuttosto complesso spiegare in questo paragrafo come raggiungere a piedi l'edificio, comunque l'università mette a disposizione per gli studenti una navetta che ogni mattina parte dalla stazione di Romolo e raggiunge la Carlo Bo in cinque minuti circa.

Il campus e le strutture

Devo ammettere che il campus della IULM non è dei più grandi delle università di Milano. Comunque, questo può costituire una facilità poiché tutte le strutture universitarie (mensa, biblioteca, libreria, dormitorio, ecc. ) sorgono nella stessa area e sono tutte comodamente raggiungibili l'una dall'altra. L'università dispone di 8 edifici; 6 di essi sono denominati con un numero. Lo IULM 1 è quello principale, è il volto di tutto il campus universitario; è qui che ho sostenuto la maggior parte degli esami e frequentato la maggior parte delle lezioni. L'edificio è disposto su 6 piani, accessibili con l'ascensore o con le scale mobili. Le aule sono tutte bellissime! Essendo un'università di recente fondazione, tutta la struttura presenta un bell'aspetto sia all'interno che all'esterno. Ecco una foto dell'edificio 1 visto dal cortile dell'edificio 4:

Nella foto in basso, uno scorcio del campus in un pomeriggio di febbraio. Partendo da sinistra: lo IULM 2, lo IULM 1 e lo IULM 6 (Avviso: se trovate questa foto anche su Wikipedia, specifio che l'autore dello scatto sono sempre io. Per verificare, questo è il link della mia pagina: https://wiki/User:DaveM93 e questo è il linkdell'immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/):

Nell'immagine seguente, il Residence IULM, edificio che ospita il dormitorio per gli studenti:

La biblioteca

Dei vari uffici e servizi presenti nello IULM 1 vorrei citare la biblioteca, alla quale assegno una valutazione completamente positiva. Durante questi tre anni ho usufruito molte volte di questo servizio, prendendo in prestito materiale di cui necessitavo per lo studio o consultando le tesi di laurea di studenti laureati negli anni precedenti. Grazie al vasto catalogo offerto dalla biblioteca, ho sempre trovato quello che cercavo e in alcuni casi ho potuto tenere libri in prestito anche per più di un mese. Dalla biblioteca si può accedere direttamente alle sale di lettura, che dispongono di numerose postazioni comodissime per trascorrere interi pomeriggi di studio munite di illuminazione e presa elettrica. Unico aspetto negativo riscontrato: molto spesso, soprattutto durante l'ora della pausa pranzo, molta gente non rispetta le regole imposte dall'università mettendosi a chiacchierare ad alta voce o addirittura a mangiare sulle scrivanie delle postazioni.

Il servizio di ristorazione

La mensa universitaria è situata nello IULM 6, edificio inaugurato quest'anno. Su questo argomento avrei una critica negativa da muovere: per essere un servizio di ristorazione universitaria, i prezzi dei pasti sono troppo alti e il rapporto quantità/prezzo non è soddisfacente. Secondo il mio parere, il servizio era migliore prima che il ristorante venisse trasferito nello IULM 6. Comunque, l'università dispone di altri due locali dove si può usufruire di un servizio di ristorazione più accessibile: il primo, frequentato tutti i giorni da molte persone, è il bar situato al piano terra dello IULM 1; qui si possono consumare dei pasti sia per la colazione che per il pranzo. Il secondo è il caffé letterario, situato accanto al Residence IULM. Se volete pranzare in un posto tranquillo, senza essere accalcati dalla folla o senza dover intraprendere lunghe code d'attesa, questo è il posto adatto.

Le lezioni

Posso ritenermi totalmente soddisfatto delle lezioni frequentate durante questi anni alla IULM (ho potuto frequentare soltanto le lezioni dei primi due anni perché il terzo anno l'ho svolto completamente a Bordeaux durante il mio Erasmus). Prima di iniziare a descrivere i corsi accademici, vorrei specificare che mi riferirò soltanto a quelli della facoltà che ho frequentato (interpretariato e comunicazione). Se vi iscriverete alla IULM e sceglierete di frequentare questo corso di laurea, le lingue straniere da studiare saranno due: l'inglese è obbligatorio per tutti e la seconda lingua è da scegliere tra francese, spagnolo e tedesco (io ho scelto il francese). Dal secondo anno c'è anche la possibiltà di iscriversi al corso di lingua e cultura russa o a quello di lingue e culture nordiche, con particolare focus sulla lingua danese. Quando si riesce a raggiungere un buon numero di studenti interessati, vengono organizzati anche brevi corsi di arabo e cinese.

Il corpo docente è composto da insegnanti completamente qualificati, tutti esperti nel loro settore professionale. I docenti di lingue straniere sono tutti interpreti o traduttori, dai quali si possono apprendere in modo diretto tutte le tecniche di questo mestiere. Molti di loro sono madrelingua, fattore fondamentale per noi studenti per avere una corretta acquisizione di una lingua straniera.

Le lezioni di laboratorio di lingue straniere richiedono la frequenza obbligatoria e si tengono interamente nelle aule della scuola per mediatori linguistici Carlo Bo. Ogni corso di lingua è composto da queste lezioni: traduzione (traduzione scritta dall'italiano verso la lingua straniera), versione (traduzione scritta dalla lingua straniera verso l'italiano), mediazione orale, interpretazione consecutiva e grammatica. Per permettere agli studenti di essere ben seguiti dai docenti durante il loro percorso, l'università ha scelto di dividere tutti gli iscritti in classi composte generalmente da non più di 25 persone. Un aspetto molto positivo che ho sempre apprezzato durante il mio percorso; in questo modo, seguire il professore (ed essere seguiti) diventa molto più facile. La parte dedicata alle lezioni di laboratorio di lingue straniere è considerata da tutti come la più difficile. Tutte le altre lezioni come letteratura italiana, antropologia, storia contemporanea, ecc. non richiedono la frequenza obbligatoria e si svolgono interamente nelle aule dello IULM 1. Qui non veniamo divisi in classi come avviene per le lezioni che ho descritto prima, ma siamo tutti insieme in grandi aule da più di 100 posti.

Conclusioni

Nel complesso, posso dire di aver vissuto un'esperienza positiva. Da un punto di vista formativo, in questi tre anni ho imparato molte cose fondamentali sia per il percorso di studi che ho scelto, sia per una cultura generale che va al di là delle lingue straniere. Inoltre, ho conosciuto tanti amici simpaticissimi con il quale è stato un piacere studiare e collaborare durante questi anni. Per concludere questa bellissima esperienza, pubblico una foto ricordo scattata nel dicembre 2013 durante una festa in classe prima della chiusura dell'università per le vacanze natalizie: