Il Monastero de la Cartuja è un monumento importante di Granada, sebbene sia troppo spesso ignorato dai turisti. Non si trova sulle mappe turistiche perché è situato leggermente in disparte rispetto al centro storico della città, ma non è affatto irraggiungibile. L'accuratezza dei dettagli interni, l'atmosfera del posto, la chiarezza delle spiegazioni e altre caratteristiche lo rendono un posto che vale la pena di visitare.
La posizione
Il monastero si trova nel campus universitario de la Cartuja, nelle altezze della città di Granada. Situato a paseo de Cartuja, il monastero non è proprio in centro, ma non ne è neanche lontano.
Come arrivare
Il monastero si trova a circa 20 minuti a piedi dal centro. Per raggiungerlo, preparatevi ad affrontare qualche bella salita. L'autobus universitario (che fa il giro del campus de la Cartuja partendo dal centro città) ferma lì vicino. Le linee U1, U3 e N7 prevedono due fermate vicine al monastero: "Ciencia de la Educacion" e "Paseo de Cartuja". Per entrare vi conviene informarvi prima e procurarvi una mappa del campus, altrimenti rischierete di perdervi. Il monastero è visibile dalla Facoltà di Scienze dell'Educazione e da quella di Lettere e Filosofia, ma l'ingresso è un po' difficile da trovare. È il grande edificio giallastro sormontato da tetti marroni che si trova di fronte alle mense universitarie de la Cartuja.
Tariffe
L'ingresso costa 5 € per i turisti e 3,50 € per gli studenti (in questo caso è sempre preferibile essere in possesso di un badge universitario, anche se non siete studenti dell'Univesità di Granada).
Gli orari
Il estate il monastero de la Cartuja è aperto dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00. In inverno gli orari sono gli stessi al mattino, invece al pomeriggio l'apertura è dalle 15.00 alle 18.00.
Le audioguide
Le audioguide sono comprese nel prezzo e forniscono spiegazioni interessanti e chiare. Sono disponibili in diverse lingue.
La storia del Monastero de la Cartuja
Il nome
Il Monastero de la Cartuja di Granada è conosciuto anche con il nome di Monastero di Nostra Signora dell'Assunzione.
La Certosa
Il monastero ospitava anche dei monaci certosini. L'ordine religioso dei Certosini è stato fondato da San Bruno in Francia nell'XI secolo. L'ordine era legato a voti rigidi di silenzio e digiuno. I monaci vivevano in delle celle separate e consacravano il loro tempo alla preghiera, allo studio e ai lavori manuali. Dei 24 monasteri certosini spagnoli, oggi ne restano soltanto 4: Miraflores a Burgos, Montealegre vicino Barcellona, Aula Dei a Saragozza e Porta Coeli vicino Valencia. Gli altri sono stati chiusi nel 1836.
La costruzione
La costruzione del monastero è iniziata nel 1516 sotto la guida dell'architetto Don Gonzalo Fernández de Córdoba, e i monaci hanno abitato lì fino al 1835.
La conservazione
Il grande chiostro oggi non esiste più, così come le celle dei monaci. Tuttavia, la maggior parte dell'architettura originale esiste ancora.
Le decorazioni
È interessante notare che nonostante l'ordine dei monaci fosse piuttosto austero, i loro luoghi di culto erano straordinariamente elaborati e decorati, soprattutto la chiesa barocca. Oggi il monastero è innanzitutto un museo d'arte ecclesiastica, considerando la bellezza della maggior parte degli elementi presenti.
Riassunto della visita del posto
Il chiostro centrale contiene una fontana e quattro grandi aranci.
Le cappelle e la chiesa sono decorati in modo superbo.
I banchi sono in legno, poi ci sono due pale d'altare con dei dipinti, una porta in vetro e guscio di tartaruga, marmo, argento, avorio e legno guaiaco.
I muri sono decorati con dipinti e statue.
Il presbiterio è la parte più decorata dell'intero monastero. È costituito da 4 sculture e 4 dipinti. L'altare principale è ricoperto da un baldacchino in legno e specchi. Tutta l'austerità dei certosini si trasforma qui in magnificenza. All'interno del tabernacolo, sorretto da un piedistallo con 4 statue e 8 colonne nere, si trova l'Eucaristia che i monaci hanno affittato. Da una cattedra all'estremità del refettorio venivano letti i sermoni durante i pasti.
Se passate da Granada vi consiglio di visitare il monastero de la Cartuja
Questo monastero gode di un'ottima reputazione essendo il più grande e il più decorato tra tutti i monasteri certosini in Spagna. Sono principalmente l'arte e l'architettura barocca che fanno del monastero una tappa obbligatoria del vostro viaggio. La vista dalla cima dei gradini all'ingesso è molto bella. Non dimenticatevi di ammirare il panorama spettacolare della città, l'università, le montagne e altro ancora.