Un week-end a sciare, la Sierra Nevada
Era da molto tempo che non avevo un week-end lungo quattro giorni. Con degli amici abbiamo deciso di andare a sciare in Sierra Nevada ("montagne innevate" tradotto). È il nome della catena montuosa situata vicino Granada, ad una ventina di chilometri. Bisogna recarvisi in auto o in autobus dalla città di Granada. È anche vero che nei fine-settimana lunghi come questo c'è molta gente e la fila per prendere l'autobus è lunghissima, per cui consiglierei piuttosto l'auto (ma bisogna pagare per il parcheggio).
Cercherò di raccontarvi il mio fine-settimana il più precisamente possibile, affinché possiate immaginare la Sierra, quale gamma di prezzi aspettarsi e cosa fare/non fare...
Il tragitto
Come ho detto, siamo partiti in auto da Murcia. Abbiamo diviso tra di noi le spese per gli spostamenti (benzina e manutenzione dell'auto): una ventina di euro a persona massimo poiché eravamo quattro in macchina.
Tra tutto, abbiamo impiegato tre ore buone per arrivare in Sierra Nevada. Considerate poi che la Sierra si trova in alto rispetto a Granada, per cui bisogna aggiungere un'altra mezz'ora da quando si è a Granada. Noi abbiamo dovuto seguire una deviazione del percorso perché un parapendio si era impigliato fra i cavi elettrici, altrimenti sarebbe stato forse più veloce. Durante il tragitto di ritorno ci siamo fermati a Granada, ma personalmente sconsiglio di farlo, se non per visitarla o trascorrervi più di un'ora (noi vi abbiamo solo mangiato) perché bisogna parcheggiare, trovare la strada, ecc. insomma si perde tempo molto velocemente. Inoltre bisogna sapere che i parcheggi sono molto cari.
La posizione dell'appartamento
Noi abbiamo affittato un appartamento in centro in un paesino ai piedi delle teleferiche. Il prezzo era di 200 euro a notte per appartamento da quattro persone (molto costoso dunque! ). Vi era anche un divano letto per cui si potrebbe dire fosse per sei. Però la cucina era minuscola, con solo due piccoli fornelli elettrici e non molti utensili da cucina. Noi eravamo... nove in tutto! E sorprendentemente è andato tutto alla meraviglia e non ci siamo pestati i piedi a vicenda. Ma è soprattutto perché alcune coppie hanno dormito in due in un letto singolo. Vi erano tre piccole stanze: una molto stretta, stile doppio corridoio, con un frigorifero in un angolo e in un'altra il cucinino e uno spazio quadrato con due letti poggiati sopra. Poi il bagno sorprendentemente grande.
Come ho detto eravamo ai piedi della montagna da cui partono le teleferiche. Per cui il prezzo teneva conto anche della posizione dell'appartamento. Oltre ad esso normalmente bisogna considerare le spese per il parcheggio, che tra l'altro si trova lontano dal centro del paese. Fortunatamente noi siamo riusciti a negoziare affinché fosse incluso nel prezzo...
Ad ogni modo eravamo davvero in un'ottima posizione: era stupendo poter rientrare direttamente dopo aver sciato per fare una doccia e godersi l'appartamento. Sotto era pieno di bar, ma le finestre isolavano bene per cui non si sentiva troppo rumore da fuori. Ma se avete il sonno leggero, prendete comunque dei tappi per le orecchie.
L'affitto degli sci e l'acquisto dell'abbonamento
Abbiamo acquistato l'abbonamento su internet 48h prima di partire. Se lo fate in anticipo (attenzione, è possibile acquistarlo anche senza anticipo, ma in tal caso dovrete attendere per avere la vostra carta per sciare! Quindi pensateci per tempo! ) avrete una riduzione di dieci euro. Bisogna andare sul sito internet del Club della Sierra Nevada: acquistate innanzitutto la carta socio e poi pagate per l'abbonamento. È un po' seccante farlo perché è necessario caricare una foto di un formato particolare ed una dimensione precisa, per cui a volte bisogna ricominciare l'operazione più volte, ma ve lo consiglio se volete risparmiare cinque euro al giorno.
Successivamente, ritirate la carta in uno degli uffici situati ai piedi della teleferica. C'era una fila di dieci minuti quando ci sono andato io. Poi salite direttamente sulla teleferica: la carta è già attivata con l'abbonamento. È inoltre ricaricabile.
Gli sci li abbiamo affittati in un piccolo negozio a dieci euro. Avevamo fatto il giro di tutti i negozi per trovare il meno caro: dieci euro per l'intero equipaggiamento. Attenzione: non dimenticate di portare occhiali da sole, crema solare, guanti, sciarpa e cappello. Riceverete gli sci, le racchette (indispensabili! Anche se il ragazzo dovesse dirvi il contrario), e gli scarponi. Io mettevo due paia di calze per non avere male ai piedi (e lì lo stesso, i ragazzi mi dicevano che non serviva a nulla, ma io non ero affatto d'accordo). Dovrete lasciare una carta d'identità come cauzione.
La scoperta delle piste
Se siete nel piccolo paese in fondo alle stazioni sciistiche, sarà facile accedere alle piste: vi basterà prendere la teleferica. Vi sono due grandi linee di seggiovie: Borreguiles e Al-Andalus. Sulla linea Borreguiles c'è più gente, ma vi potete sedere, contrariamente ad Al-Andalus. Per ridiscendere non vi è molta gente a Borreguiles, quindi è preferibile perché così potete sedervi. Per salire vi sono delle ore di punta, tra le nove e le dieci e mezza del mattino. Quindi cercate di alzarvi presto per approfittare bene della giornata e non fare troppa fila. Potete trovare un piano del sito su questa pagina web.
Una volta in cima, sul sito Borreguiles troverete più piste davanti a voi. Le verdi sono a destra, le più difficili a sinistra (le blu e le rosse sopra). Se siete principianti come me, vi consiglio di cominciare con "los tubos" (i tubi) all'estrema sinistra. Potete risalire uno dei tubi o entrambi (il secondo segue il primo) e fare la mini-discesa per imparare a girare rapidamente e frenare (mettendo gli sci verso l'interno piegando le ginocchia). È lì che si tengono anche i primi corsi con gli istruttori associati. Successivamente potete passare alla pista due, a partire dalla seggiovia Emile Allais o quella alla sua destra di cui ho dimenticato il nome. Se salite per Emile Allais, dovete tenervi bene sulla sinistra e camminare un po' (togliendo gli sci). Se prendete l'altra, è immediatamente sulla vostra destra. Questa prima discesa è già un po' più ripida per i principianti, ma se le condizioni climatiche sono buone ne uscirete senza problemi! Il problema è che la fila è abbastanza lunga.
Per i falsi principianti o le persone di livello intermedio: voi potete prendere la teleferica a sinistra di Emile Allais, Veletta II (Veletta I porta ad un'altra verde) e poi Veletta. C'è anche la pista Stadium più difficile e più a sinistra. Un consiglio se c'è molta gente: scendete lungo il "Rio" (fiume gelato). Poi troverete la stazione Borreguiles in fondo. Dopodiché, se non siete nelle ore di punta, potete risalire rapidamente e c'è meno gente su queste piste. È abbastanza carino per coloro che hanno già sciato prima.
Il secondo giorno, c'era molta calca sulle piste. Per cui ci siamo rifugiati su piste trovate un po' a caso e non troppo ben segnalate: si chiamano "Jara". Per accedervi non dovete prendere la seggiovia fino a Borraguiles. Andate a destra, oltre la pista Al-Andalous e proseguite a sinistra del paese. Lì ci sono delle seggiovie che salgono. È una pista verde/blu. L'ho fatta due volte. La parte blu fa un po' paura, ma una volta scesi un po' ci si abitua. C'è molta meno gente in alto e, quando ci sono andato io, la neve era nettamente migliore perché è ad una minore altitudine, per cui c'è meno ghiaccio quando fa bello e meno nebbia quando è brutto tempo. La pista raggiunge il "Rio" (fiume gelato) e poi continua verso sinistra fino alla fine.
I sentieri per fare escursioni
È inoltre possibile non sciare e fare escursionismo. Onestamente è magnifico e vale davvero la pena andare in Sierra Nevada, non fosse che per i suoi paesaggi. Al limite vi consiglierei, se vi andate solo per camminare, di prendere una camera in affitto a Granada e di salire in autobus fino alla Sierra. L'unico inconveniente è che non non mi sembra ci fossero molti autobus e tra l'altro erano piccoli, perciò vi era molta fila per ridiscendere in città la sera e quindi una lunga attesa.
A partire da Jara, appena sotto, vi è un sentiero che va verso il caffè "Monte Bajo". È molto bello per di là, potete salire sulla montagna. È inoltre possibile andare fino a Borraguiles camminando. C'è anche una pista di pattinaggio, accanto al caffè Monte Bajo. La vista è carina ed è piacevole prendere un caffè lì, anche se è servito in dei bicchieri XD.
Per finire...
Spero che le informazioni vi aiuteranno ad orientarvi nel sito e vi auguro di trascorrere un buon soggiorno sulla Sierra Nevada!
Se volete scoprire altre destinazioni per una gita in famiglia, non perdetevi il nostro articolo sulla Festa della mamma in Spagna, in cui vi racconteremo tutto quello che dovete sapere su questa tradizione.
Galleria foto
Contenuto disponibile in altre lingue
- Français: Un week-end au ski, la Sierra Nevada
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