Budapest

Ciao a tutti! In questo articolo, vi parlerò di Budapest, la capitale dell'Ungheria!

Io ho avuto modo di visitarla recentemente, durante un viaggio in Islanda, che ho fatto insieme a mio figlio Pietro, alla ricerca dell'aurora boreale. Vi starete chiedendo cosa c'entra Budapest con l'Islanda. C'entra! Perché l'aeroporto di Budapest è collegato con quello di Reykjavík, e, grazie alla compagnia low-cost Wizzair, è possibile acquistare questa tratta a prezzi stracciati. Mi spiego meglio. Il mio obiettivo era quello di raggiungere l'Islanda, ma, siccome i voli dall'Italia sono estremamente cari, e la maggior parte effettuano lunghi e noiosi scali, ho pensato di crearmi gli scali da sola, e quindi ho cominciato a fare numerosissime prove di itinerari diversi, fino a che, finalmente, ho trovato quello perfetto:

• 23 novembre: partenza dall'aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) per Riga, capitale della Lettonia, con un volo della compagnia low-cost Ryanair, pagato 18 euro a testa;
• 26 novembre: partenza per Reykjavík, con un volo della compagnia low-cost Wizzair, pagato 15 euro a testa;
• 4 dicembre: partenza per Budapest, con un volo della compagnia low-cost Wizzair, pagato 49 euro a testa;
• 7 dicembre: partenza per Roma (Ciampino), con un volo della compagnia low-cost Ryanair, pagato 20 euro a testa.

Per tutto il viaggio, ho speso solamente 1 500 euro, per me e mio figlio, tutto incluso: aerei, treni, pullman, macchina a noleggio, gasolio, alloggi, ingressi alle terme, pacchetti di sigarette, cibo, bibite, qualche gioco per Pietro, ecc. Ovviamente, avevo portato qualche schifezza da mangiare, come ad esempio biscottini, barrette di cioccolata, patatine, gomme, caramelle, bustine di frutta secca... tutte cose che avevo preso dalla mia attività, e che quindi non ho considerato in questo conto, ma che ammonteranno a circa venti euro. Vi allego il mio blog su il mio viaggio alla ricerca dell'aurora boreale in cui troverete la descrizione dettagliata di ogni singola giornata di questo nostro lungo viaggio low-cost!

Ma adesso veniamo a noi... e parliamo di Budapest, la capitale e la città più importante dell'Ungheria. Conta quasi 1 milione ed 800 mila abitanti.

Fu fondata ufficialmente nel 1873 dall'unione delle antiche città di Buda e Óbuda, situate sulla sponda destra del Danubio, con Pest, situata sulla sponda sinistra del Danubio. Per molti anni è stata una delle capitali dell'Impero austro-ungarico. Attualmente, è una delle città più visitate al mondo.

Com'è il clima a Budapest?

Budapest gode di un clima temperato continentale. Gli inverni sono piuttosto freddi e le temperature scendono spesso diversi grado sottozero. La neve è un fenomeno molto frequente. Le estati sono calde e le temperature molto spesso superano i 35 °C. Le precipitazioni, invece, sono ben distribuite durante l'intero anno, con un leggero picco verso la fine del mese di maggio. Tuttavia, raramente sono intense.

Qual è la valuta ungherese?

Il fiorino è la valuta ungherese. Un fiorino è composto da 100 filler, che però, attualmente, non sono più in circolazione. Considerate che 300 fiorini equivalgono a poco meno di un euro!

Ogni banconota raffigura una famosa figura politica ungherese da una parte, ed un luogo od un evento correlato ad essa, dall’altra parte. Più precisamente:

• sulla banconota da 200 fiorini è raffigurato il re Carlo Roberto d’Angiò;
• sulla banconota da 500 fiorini è raffigurato il principe Ferenc II Ràkoczi;
• sulla banconota da 1000 fiorini è raffigurato il re Mattia Corvino;
• sulla banconota da 2000 fiorini è raffigurato il principe Gabriele Bethlen;
• sulla banconota da 5000 fiorini è raffigurato il politico e grande uomo d’affari István Széchenyi;
• sulla banconota da 10000 fiorini è raffigurato il re Stefano I;
• sulla banconota da 20000 fiorini è raffigurato il politico Ferenc Deàk.

In qualità di membro dell’Unione Europea, l'Ungheria potrebbe sostituire il fiorino con l’euro... ma pare che ciò non sia probabile, prima del 2020. In ogni caso, in moltissimi posti accettano pagamenti in euro.

Cosa c'è da vedere a Budapest?

Budapest si può considerare una metropoli dei festival, una città molto teatrale e culturale! Viene anche chiamata la "Parigi dell'est“, in quanto ha diversi aspetti in comune con questa città, come ad esempio il fiume che la divide in due, ed una collina piuttosto simile a quella di Montmartre, su cui arrampicarsi per apprezzare il bellissimo panorama. Come ho già detto, Budapest è il risultato dell'unione di ben tre città differenti: Buda, Pest e Óbuda, collegate attraverso tantissimi ponti, di cui il più bello e più famoso, dunque una delle prime cose da vedere, è il cosiddetto Ponte delle Catene, che è anche una delle cose più fotografate nella capitale ungherese.

Esattamente di fronte al Ponte delle Catene, troverete la galleria che attraversa la collina su cui si erge il Castello di Buda. Fu progettato dallo stesso ingegnere che si occupò della progettazione del primo ponte permanente della capitale ungherese, Adam Clark. È lunga quasi 400 metri, più o meno quanto il Ponte delle Catene; è larga quasi 10 metri ed è alta 11 metri. Il suo ingresso è molto particolare, in stile neoclassico.

Il quartiere di Buda è stato distrutto varie volte, ed è stato ricostruito l'ultima volta, dopo la Seconda Guerra Mondiale, mantenendo l'antico aspetto. In questa zona, potrete ammirare:

• l'imponente Castello di Buda, oggigiorno, è spesso chiamato anche Palazzo Reale; ed ospita vari istituti culturali, tra cui due importantissimi musei (la Galleria Nazionale Ungherese ed il Museo della Storia di Budapest). È uno dei monumenti più importanti della città. Là domina dall’alto della cima della collina Várhegy, regalando viste favolose. Il Castello di Buda ha avuto una storia molto tumultuosa, fatta di continue distruzioni e ricostruzioni, a seconda dei periodi storici di alti e bassi dell’Ungheria. La struttura, esternamente, appare alquanto austera, rispetto alle sue versioni precedenti; mentre, internamente, ha mantenuto l'abbondanza di sfarzo ed ornamenti, tipica dei secoli precedenti. Vicino alla porta d'ingresso, potrete ammirare una statua in bronzo, raffigurante un enorme uccello su un piedistallo, simbolo del Regno d'Ungheria. I giardini ed i cortili del castello sono aperti tutto il giorno, e vi si può accedere gratuitamente, eccetto quando ospitano festival particolari, per i quali è obbligatorio possedere un biglietto d'ingresso, per accedere. Il Palazzo, invece, si può visitare durante gli orari di apertura della Galleria Nazionale Ungherese e del Museo della Storia di Budapest, ovvero dal martedì alla domenica, dalle ore 10:00 alle ore 18:00 (il Museo, nelle stagioni autunnali ed invernali, chiude alle ore 16:00).
• il meraviglioso Bastione dei Pescatori, il luogo perfetto per godere di una splendida vista su tutta la città. Deve il suo nome al fatto che, durante il Medioevo, spettava ai pescatori proteggere questo tratto di mura. Si tratta di un meraviglioso bastione, costruito tra il 1895 ed il 1902, in stile neoromanico e neogotico. È dotato di sette belle torri, ognuna delle quali simboleggia una tribù magiara. Nei pressi del bastione, potrete ammirare anche una bellissima statua in bronzo del 1906, che raffigura il re Stefano I d'Ungheria, su un cavallo.
• la bellissima chiesa di Mattia, situata in piazza Szentháromság tér 2, nel quartiere del castello, fu fondata nel 1200 per servire da cappella reale. Il suo nome originario è "Chiesa della Nostra Signora". Nel corso dei secoli fu ampliata e ristrutturata varie volte dai diversi sovrani ungheresi, molti dei quali vennero incoronati proprio qui. Oggigiorno funziona come una semplice chiesa cattolica, e rappresenta il più bel edificio in stile gotico, neogotico, e liberty della città. Il biglietto d'ingresso costa 1, 500 HUF, ovvero 4, 80 euro circa.
• la super-panoramica Collina di Gellért, un'altura rocciosa di quasi 250 metri, situata nei pressi del Castello di Buda. Sulla sua sommità troverete un fortino costruito dagli Asburgo intorno al 1840, e mai utilizzato, ed una bella area-giochi per bambini, con vari scivoli di diverse dimensioni. Inoltre, potrete vedere il Monumento alla Libertà, ovvero una statua di quasi 15 metri, eretta nel 1947, per ricordare i tanti soldati russi morti durante la Seconda Guerra Mondiale, per liberare la capitale ungherese dai tedeschi. In cima alla Collina di Gellért, potrete visitare anche la Cappella nella Roccia, un particolare edificio in stile art nouveau; Il Museo di Storia della Medicina, che ospita un'ampia collezione di utensili e strumenti risalenti al periodo greco romano; ed i Bagni Rudas.

Inoltre, nella zona di Buda, potrete visitare anche qualche museo, tra cui:

• Il museo e gli scavi di Aquincum, situato in Via Szentendrei út 139, più precisamente nella parte di Óbuda. Qui potrete vedere ciò che resta della città borghese di Aquincum, risalente al IV. secolo d. C., e della vita romana nella Pannonia. Il biglietto d'ingresso costa 1, 600 HUF, ovvero 5, 20 euro circa; ed è gratuito con la Budapest Card.
• La Galleria Nazionale Ungherese, situata in Piazza Dísz tér 17, all'interno dell'ex Palazzo Reale, ospita oltre cento mila opere d'arte che vanno dai tempi della fondazione dello Stato ungherese, fino ai nostri giorni. Il biglietto d'ingresso costa 1, 800 HUF, ovvero 5, 80 euro circa; ed è gratuito con la Budapest Card. Sono inoltre disponibili audioguide in italiano, al costo di 800 HUF, 2, 60 euro circa.
• Il Museo della Storia di Budapest, situato in Piazza Szent György tér 2, all'interno dell'ex Palazzo Reale. Il museo ospita numerosi reperti archeologici della capitale ungherese, oltre a statue, lapidi, ed originali oggetti della vita quotidiana, come sigilli, ed armi. Il biglietto d'ingresso costa 1, 800 HUF, ovvero 5, 80 euro circa; ed è gratuito con la Budapest Card. Sono inoltre disponibili audioguide in italiano, al costo di 1, 200 HUF, 3, 90 euro circa.
• L'Ospedale in roccia - bunker antinucleare, situato in Via Lovas út 4/C, ovvero nel quartiere del castello. Si tratta di un ospedale segreto utilizzato durante le varie guerre succedutesi nella città, dalle guerre mondiali, alle battaglie del 1956, fino alla guerra fredda. È possibile ammirare l'attrezzatura ospedaliera dell'epoca ed una bella mostra sulla storia della medicina durante le guerre. Il biglietto d'ingresso costa 3, 600 HUF, ovvero 11, 50 euro circa; e con la Budapest Card si ottiene il 33% di sconto.

Possiamo dire che Buda è la parte più antica e più nobile di Budapest, mentre Pest è la parte più alla moda della città, con il suo cuore moderno e creativo, irrequieto e disordinato, pieno di uffici, edifici particolari, negozi, boutique super-costose e ristoranti di ogni tipo. Non a caso, proprio in questa zona, troverete la strada più conosciuta della città, il famosissimo Viale Andràssy, ovvero una bellissima via dedicata allo shopping.

Potrete, inoltre, ammirare:

• il palazzo del Parlamento;
• la basilica di Santo Stefano;
• il palazzo Gresham,
• la Grande Sinagoga.

Sapete che il mercato di Budapest è uno dei migliori mercatini di Natale in Europa?

Infine, potrete anche visitare numerosi musei, ad esempio:

• Il Museo di Belle Arti, inaugurato nel 1906 e considerato uno dei più belli al mondo, è situato in Via Dózsa György út 41, ovvero nella famosa Piazza degli Eroi. L'edificio che lo ospita è molto imponente, in stile classico. La facciata esterna è dotata di un portico con otto colonne ed un bellissimo frontone, molto simile a quello del Tempio di Zeus, ad Olimpia. Gli interni sono piuttosto sontuosi, dotati di bellissime sale fatte interamente di marmo, soffitti ornati con affreschi strepitosi, e meravigliose scalinate. Al suo interno sono custodite opere di enorme valore storico ed artistico, nazionali ed internazionali, dalle epoche più remote, fino ai giorni nostri. Concepito inizialmente soltanto per contenere collezioni già esistenti, nel corso degli anni si è arricchito di nuove opere, alcune donate da collezionisti privati, altre acquistate direttamente dallo Stato. La base della ricca collezione del museo fu la pinacoteca degli Esterházy. Oggi, è possibile ammirare oltre cento mila opere, ospitate in sei sezioni differenti. Oltre alle collezioni egiziana, greca e romana sono molto ricche quella italiana, spagnola e francese. Inoltre, all'interno del museo vengono spesso organizzate esposizioni periodiche.
• Il Museo Etnografico, situato a Piazza Kossuth tér 12, praticamente di fronte al Palazzo del Parlamento, e più precisamente nell' ex Palazzo della Giustizia. È aperto dal 1975 e contiene quasi 150 mila oggetti caratteristici che rappresentano la cultura ungherese a partire dall'epoca preistorica fino ad arrivare ai giorni nostri. Il biglietto d'ingresso costa 1, 000 HUF, ovvero 3, 20 euro circa.
• La Casa del Terrore, situata sul Viale Andrássy út 60, nei pressi della Piazza Oktogon. Si tratta di una specie di museo delle torture, adibito in un palazzo utilizzato durante la Seconda guerra mondiale dai nazisti ungheresi, e poi fino agli anni Sessanta, come sede della temutissima polizia comunista (ÁVH). Il biglietto d'ingresso costa 2, 000 HUF, ovvero 6, 40 euro circa; e sono disponibili anche audioguide in italiano, al corso di 1, 500 HUF, ovvero 4, 80 euro circa.

Quanti giorni occorrono per visitare Budapest?

Credo che tre giorni siano più che sufficienti, considerando, chiaramente, che farete una cernita delle cose da vedere!

Com'è la cucina ungherese?

La cucina ungherese non si può definire assolutamente una cucina leggera. Ha subìto molto l'influenza turca, durante il regno ottomano. Anzi... a dire il vero, la cucina ungherese si può considerare un mix di quella tedesca e di quelle degli altri Paesi dei Balcani. I sapori dei piatti sono sempre molto intensi e ricchi di spezie, come il pepe e la paprika. Le preparazioni dei piatti sono sempre super-caloriche, e vengono giustificate per le temperature, molto fredde, che durante l'inverno scendono anche sotto i -40 °C! Un pasto tipico ungherese è composto da tre portate: una zuppa, un secondo a base di carne o pesce, accompagnato con un contorno, ed il dessert.

Il piatto più caratteristico in assoluto è sicuramente il cosiddetto gulasch, ovvero una zuppa piuttosto densa, a base di carne, patate, carote, cipolle e paprika; mentre la salsa più famosa è la erős pista, una salsina a base di paprika rossa molto piccante, utilizzata in moltissimi piatti.

Altri piatti famosi, tipici della cucina ungherese, sono:

• Porkolt: una specie di spezzatino di carne, con tanta cipolla e cumino;
• Halàszlé, una zuppa a base di pesce (pesce-gatto nebuloso, carpa, pesce-siluro e luccio) con tanto strutto e tante cipolle;
• Korhelyleves, una zuppa a base di crauti, wurstel, cipolle, paprika dolce, panna acida, farina, sale, pepe, ed alloro, che si consuma, solitamente, dopo le grandi serate, per far smaltire un poco la sbornia;
• Jokai bableves, una zuppa piuttosto densa e molto saporita, a base di carne affumicata, fagioli, ed un poco di panna acida;
• Paloc leves, un'altra zuppa, a base di carne di montone, fagiolini, patate, cipolle, paprika, sale, aglio, comino, aneto e, tanto per cambiare, panna acida;
• Tarkonyos raguleves, una zuppa a base di carne di tacchino (ma anche carne di vitello o di pollo), con tantissima cipolla, carote, funghi, piselli, un pochino di prezzemolo, limone, panna, panna acida, maggiorana, senape, alloro, sale e pepe;
• Toltottkáposzta, involtini di cavolo, farciti con carne e riso;
• Paprikáscsirke, gustosissimo pollo alla paprika;
• Szalàmi, salame composto da un terzo di carna magra di maiale, un terzo di grasso di maiale, ed un terzo di carne magra di manzo, lavorato con pepe, sale, paprika, ed aglio pestato e bagnato nel vino bianco;
• Gombapaprikás, buonissimi funghi alla paprika;
• Gombaleves, una zuppa a base di funghi, cipolle, carote, sedano, patate, paprika, pepe, cumino, noce moscata, e, come al solito, panna acida;
• Brokkoli kremleves, una zuppa molto semplice e delicata, a base di broccoli, patate, un poco di cipolla, panna, sale, pepe, noce moscata, e mandorle arrostite;
• Sutotok kremleves, un'altra zuppa molto delicata, a base di zucca, patate, cipolle, zenzero, panna, sale, pepe, noce moscata, e semi di zucca o bacon arrostiti;
• Székelygulyás, una specie di spezzatino di maiale con crauti, panna acida, e paprika;
• Ambassador módracosto, una fettina di carne di maiale fritta ed arrotolata in fettine di prosciutto e formaggio, che vengono poi impanate e ri-fritte;
• Galuska, gnocchetti di forma irregolare a base di farina di grano tenero, acqua, ed uova;
• Hortobágyi húsos palacsinta, crespelle ripiene di carne macinata;
• Ùjházi tyúkhúsleves, una specie di zuppa di gallina (o anche tacchino), con piselli, carote, funghi, sedano, cavolo, rape, asparagi, zenzero, cipolle, e prezzemolo;
• Gyumolcsleves, una specie di zuppa estiva, rinfrescante, a base di frutta, panna acida, panna, farina, zucchero, limone, un pochino di sale, cannella, e chiodi di garofano;
• Langos, una specie di frittella gigante, servita bollente e cosparsa di panna e formaggio, o anche farcita con altri ingredienti (nella foto in basso).

Per quanto riguarda i dolci, i più famosi sono:

• Somloi galuska, una vera bomba calorica a base di pan di Spagna, crema alla vaniglia, cioccolat e panna montata;
• Rétes, uno strudel fatto con pasta sfoglia e mela, o prugna, o ricotta di mucca con uva passa, o amarena, o zucca e semi di papavero, o cavoli, ecc.;
• Makosguba, una specie di panino a forma di mezza luna, a base di latte, zucchero, vaniglia, e semi di papavero, farcito con crema alla vaniglia o con miele di acacia;
• Madartej, un dolce a base di vaniglia, uva passa, latte, ed uova sbattute;
• Aranygaluska, una specie di pan di Spagna farcito con noci macinate, zucchero a velo, e crema alla vaniglia;
• Beigli, un dolce tipico delle feste pasquali e natalizie. Si tratta diuna pasta farcita con noci, o semi di papavero, o castagne, e poi arrotolata;
• Torta dobos, una torta a base di pan di Spagna, farcito con burro mischiato con cioccolata liquefatta e caramello;
• Turorudi, un dolcino a base di cioccolata e ricotta al limone, venduto anche negli scaffali refrigerati dei supermercati;
• Zserbo szelet, un dolce formato da diversi strati a base di burro, noci, marmellata di albicocche, e cioccolata;
• Kurtoskalacs, un dolce originario della Transilvania, venduto soprattutto durante le fiere, le manifestazioni, e le sagre. La sua particolarità, oltre alla sua forma cilindrica con un grosso buco al centro, è il modo in cui viene cotto, ovvero su dei carboni ardenti, dopo essere stato spennellato con uova e riempito di zucchero;
• Barackos kolestorta, una torta adatta anche ai celiaci, in quanto è a base di miglio, burro, latte, vaniglia, ricotta di mucca, marmellata di albicocche e pezzettini di albicocca fresca;
• Zatmári szilva torta, una torta a base di prugne passite e pálinka (liquore tipico);
• Ràkòczi tùròs, una specie di crostata ricoperta da uno squisito strato di ricotta meringata;
• Krèmes, uno dei dolci più popolari, semplice, e gustoso, che consiste in pasta sfoglia farcita con panna cotta, e spolverata con abbondante zucchero a velo;
• Torta eszterhàzi, una torta originaria dell'Austria, a base di pasta di noci e crema cotta alla vaniglia.

Se anche voi siete dei golosi come me, allora vi interesserà sapere quali sono le migliori pasticcerie di Budapest:

• Gerbeaud, situata nel centro di Pest, più precisamente, in piazza Vörösmarty;
• Ruszwurm, situata nel famoso quartiere del Castello di Buda, più precisamente, in via Szentháromság;
• Szamos, una è situata nel centro di Pest, più precisamente, in via Párisi, un'altra è situata a Buda, più precisamente, in via Böszörményi, ed un'altra a Szentendre, più precisamente, in via Dumtsa;
• Daubner, situata a Buda, più precisamente, in via Szépvölgyi;
• Hauer, situata a Pest, più precisamente, in via Rákóczi;
• Auguszt, una è situata a Buda, nei pressi del Centro Commerciale Mammut, più precisamente, in via Fény, ed un'altra è situata a Pest, più precisamente, in via Kossuth Lajos.

Dove consigli di andare a mangiare a Budapest?

Ristorantini, pubs, bancarelle che preparano street-food, supermercati che vendono snacks, fast-food, bar, caffè, pizzerie, chioschetti che vendono langos e zuppe, hamburgers, hot-dogs e tantissimo altro ancora... questi sono tutti i posti in cui potrete mangiare, a Budapest. La capitale ungherese è davvero piena di locali di tutti i tipi e di tutte le fasce di prezzo; quindi avrete soltanto l’imbarazzo della scelta! In particolar modo, a Budapest, ci sono quattro zone molto famose per i loro ristoranti, pub, e locali: la piazza Liszt, via Ráday, la basilica di Santo Stefano e il quartiere ebraico, dietro la sinagoga di via Dohány, situata nella parte di Pest.

Personalmente, vi consiglio di andare a mangiare almeno una volta al piccolo ristorante Magyar Vendèglö, Hungarian kitchen, situato nella zona di Buda, nei pressi del Bastione dei Pescatori.

Nonostante i prezzi siano leggermente più alti rispetto alla media della capitale ungherese, vale senz'altro la pena andarci! I tempi di attesa sono brevi, il personale è super-cortese ed educato, i piatti si presentano in modo divino e sono veramente squisiti! Vi allego le fotografie di quello che abbiamo mangiato io e mio figlio: crepes ripiene di pollo, immerse in una deliziosa salsa alla paprika, e ricoperte da un filino di panna acida; e riso alla barbabietola con un formaggio di capra a dir poco strepitoso.

Un altro posto dove siamo andati a mangiare io e mio figlio è il ristorante Pozsonyi Kisvendeglo, situato, invece, nella parte di Pest. Qui i prezzi sono davvero bassissimi, ma anche il servizio, la qualità e la prelibatezza dei piatti sono decisamente inferiori rispetto al Magyar Vendèglö, Hungarian kitchen. Vi consiglio comunque di andare a mangiare per assaggiare la cucina locale senza spendere una fortuna!

Altri ristoranti molto famosi, di cui ho sentito parlare bene, sono: il Ristorante Costes ed il Ristorante Costes Downtown, il Ristorante Borkonyha, il Ristorante Onyx, il Ristorante Bock Bistro, ed il Ristorante Vàr a Speiz.

Sappiate che:

• i ristoranti, normalmente, aprono intorno alle ore 11:30;
• la maggior parte dei ristoranti hanno un orario continuato, e chiudono intorno alle ore 22:30, eccetto durante il fine settimana, che chiudono più tardi, intorno alle 00:30;
• nei ristoranti ungheresi non si paga il costo per il coperto, ma, nella maggior parte dei ristoranti, al conto finale viene aggiunta la quota per il servizio, che oscilla tra l'8% ed il15% del conto. Nei ristoranti in cui non viene ancora aggiunta questa quota, è buona norma lasciare comunque una mancia al cameriere, più o meno dello stesso importo che avreste pagato per il servizio.

Dove consigli di andare a dormire a Budapest?

Budapest fa parte, ormai da vari anni, della top ten delle capitali europee più visitate; quindi l’offerta di alberghi, bed and breakfast e pensioni è piuttosto ampia! Dagli affascinantissimi edifici antichi, ai moderni alberghi con design all'ultima moda, dagli ostelli, ai lussuosissimi resorts dotati di spa, senza dimenticare le bellissime strutture con vista sul Danubio. Troverete oltre 2500 strutture differenti, distribuite per tutta la città. Io vi consiglio un alloggio nella parte di Pest, nelle vicinanze del Palazzo del Parlamento, che vi permetterà di muovervi con più libertà, specialmente durante la sera. Il quartiere di Pest è una zona commerciale, piena di attrazioni e monumenti, perfetta per i turisti. Il quartiere di Buda, invece, è sicuramente una zona da visitare, ma si trova nella parte più vecchia e trasandata della città, in cui le luci vengono spente molto presto e c'è poco da fare, soprattutto la sera.

Se non vi dispiace dormire in ostello, vi suggerisco quello in cui abbiamo alloggiato noi, molto centrale e super-economico. Pensate che costa soltanto 6, 50 euro a notte, con un'abbondante colazione inclusa nel prezzo. Da non credere! Si chiama: Home Plus Hostel.

Non mi resta che augurarvi un buon viaggio ed una buona permanenza a Budapest!