Guida di Barcellona (parte 1)

Ciao a Tutti!!

Vorrei parlarvi in questo Post della citta’ che ho scelto come destinazione per il mio secondo Erasmus. Dopo essermi inamorata follemente di Madrid, sentivo che c’era un’altra citta’ in Spagna che valeva la pena di essere vissuta, e quella era proprio Barcellona. Mi era gia’ capitato di visitarla durante gli anni del Liceo, e mi aveva affascinato al punto da decidere che non era un luogo che avrei volute rivedere solo per un weekend o una settimana, bensi’ una citta’ che andava scoperta a poco a poco. La mia relazione con Barcellona era una delle classiche relazioni da coltivare, affiche’ potessero esprimersi pienamente. E cosi’ e’ stato. Mi sono lasciata trasportare dell’energia e dal fascino di questa citta’ giorno dopo giorno, e finalmente oggi sento di conoscerla, cosi’ come lei conosce me.

Vorrei descrivervi dieci dei luoghi che sono tra I piu’ belli, almeno secondo me, di Barcellona (in questo post troverete I primi cinque ). Non credo di riuscire ad essere molto obiettiva, perche’ in ognuno di questi posti risiedono dei ricordi che custodisco tra le cose piu’ belle che ho, e  che mi piacerebbe condividere anche un po’ con voi. E allora cominciamo.

Plaça d'Espanyae la Fontana magica di Montjuic

Ho deciso di mettere questi due luoghi di Barcellona al primo posto perche’ sono stati in assoluto le prime cose che ho visto una volta arrivata in citta’, nonche’ il luogo vicino al quale ho trovato la prima stanza. Plaça d'Espanya e’ una grande piazza di forma circolare, e vi e’ traffico di auto e di persone in ogni ora del giorno e della notte. Da un lato della piazza sorge quella che era l’antica Arena de Toros di Barcellona, e non farete alcuna fatica a notarla perche’ all’esterno essa e’ praticamente uguale a come e’ stata originalmente costruita ma, all’interno, c’e’ oggi un grande centro commerciale. Il mercadona nell’Arena e’ stata la mia fonte di sussistenza per circa un mese e mezzo, ed e’ per questo che ricordo questo luogo con piu’ affetto che rabbia. Esso e’ infatti lo stesso all’interno del quale qualcuno ha pensato bene di rubarmi lo zainetto mentre facevo colazione, prima di andare al mare. Si, Barcellona e’ anche questo, ma ve l’assicuro, gli aspetti positive della citta’ superano di gran lunga quelli negativi. L’unico edificio meno bello che si erige al lato della piazza, e’ proprio la stazione della polizia, che prima di questo simpatico evento non avevo mai notato. Oggi, per sfortuna, potrei descrivervi alla perfezione anche quella, ma non credo sia un luogo di grande interesse (se non per stretta necessita’, ma non ve lo auguro). Proseguendo dall’altro lato della piazza, dopo il grande ingresso sulla Gran Via di Barcellona, si erige imponente il Museo Nazionale dell’Arte Catalana. Questo Edificio si trova in alto sulla collina, e guarda dall’alto tutta la piazza. Il Museo e’ molto interessante e vi consiglio di visitarlo ma, soprattutto, di salire fino al punto piu’ alto per godervi la vista su quella splendida parte di Barcellona. Ai piedi del Museo c’ e’ la spettacolare Fontana Magica di Montjuic: dovete assolutamente andare li’ durante la sera per vedere lo spettacolo di luci e musica che la citta’ di Barcellona offre ai visitatori praticamente ogni giorno della settimana. La piazza sara’ gremita di gente, ma gli spettacoli si alternano ogni 15 minuti e I getti d’acqua sono talmente alti che non farete alcuna fatica a vederli nonostante davanti a voi ci siano centinaia di persone. Non potete perdervelo, perche’ sara’ davvero una della cose piu’ coinvolgenti ed emozionanti che abbiate mai visto.

2 Plaça de Catalunya

Eccoci arrivati nel cuore di Barcellona. Placa de Catalunya e’ sicuramente uno dei luoghi simbolo della citta’, nonche’ punto di ingresso della famosa Rambla, la strada piu’ turistica di Barcellona o di Puerta del Angel, un’altra tra le strade piu’ commerciali della citta’. La piazza e’ davvero enorme ed e’ probabilmente uno dei luoghi piu’ turistici di Barcellona. Se andate in questo luogo da soli, aspettatevi di essere fermati ogni due minuti da qualcuno che vuole farsi scattare una foto. Non sara’ fastidioso, perche’ ogni volta avrete l’opportunita’ di osservare la piazza da un’angolatura differente, e cedetemi:  I dettagli da scoprire sono davvero tantissimi. Quello che, almeno a mio parere, e’ invece davvero fastidioso di questo luogo, e’ la quantita’ enorme di piccioni che passeggiano indisturbati al suo interno. Dico a mio parere perche’, a quanto pare, c’ e’ una gran fetta della popolazione mondiale che ama questi animali al punto di voler scattare innumerevoli foto mentre li tengono sulle braccia o sulla testa. D’altra parte, il mondo e’ bello perche’ e’ vario, e se vi siederete per cinque minuti su una panchina di placa de Catalunya, avrete davvero l’opportunita’ di averne la prova, solo osservando coloro che passeggiano al suo interno. Non posso fare a meno di sorridere, pensando a questo luogo, in quanto era proprio in quella piazza che l’organizzazione Erasmus per cui lavoravo come Intern fissava il Meeting Point per il Walking Tour del Barrio Gotico che tenevamo quasi ogni giorno per gli studenti Erasmus. Mi rivedo mentre distribuisco gadget e informazioni a ragazzi della mia eta’ provenienti da ogni parte del mondo, e che solo dopo qualche minute sarebbero diventati miei amici. Con un po’ di nostalgia, penso che quei mesi sono trascorsi davvero velocemente.

3 La rambla e il Mercado de la Boqueria

Come vi ho accennato prima, Placa de Catalunya segna l’ingresso Nord della famosa Rambla, la strada alberata simbolo di Barcellona che ogni turista si prefissa come prima cosa da vedere appena arrivato in citta’. Si tratta di un lungo corso pedonale compreso da due file alberate, con il traffico di auto che scorre a destra o a sinistra dello stesso a seconda del senso di marcia. La Rambla e’ piena di gente ad ogni ora del giorno: c’e’ chi fa shopping nei tantissimi negozi che la costeggiano, chi si ferma a mangiare qualcosa o a bere una sangria in uno dei tantissimi ristoranti o bar che l’affollano, chi compra Souvenir o chi semplicemente passeggia per godersi l’energia e il movimento che sono I due elementi che piu’ di tutti caratterizzano questo luogo. Percorrendola fino alla fine, si arriva fino alla Piazza dedicate a Cristoforo Colombo, motivo per il quale c’e’ la sua statua che guarda la Rambla dall’alto di un obelisco al centro della stessa. Questo e’ anche il luogo da cui cominciano a vedersi le prime barche che affollano il grande porto di Barcellona, e da non troppo lontano si vede anche il Mare magnum, l’enorme centro commerciale che affaccia direttamente sul mare. Se mentre percorrete la rambla partendo da Placa de Catalunya vedrete una gran folla che si dirige verso un ingresso sulla destra, e’ perche’ probabilmente vi trovate davanti ad un altro luogo di Barcellona che vi stupira’ per I suoi colori e I suoi sapori. Sto parlando del grande Mercado de la Boqueria, Famoso per I suoi stand gastronomici aperti ogni giorno tranne la Domenica (come del resto ogni altra cosa a Barcellona). Qui potrete trovare praticamente ogni cosa da mangiare, dai prodotti piu’ tipici della catalogna fino alla cucina orientale.in particolare, io vi consiglio di provare I vari frappe’ e frullati di frutta esotica. Come antidoto al caldo dell’estate che si fa sentire ancora di piu’ nel centro citta’, non c’e’ nulla di meglio.

4 Il barrio Gotico e la Cattedrale

Il Barrio Gotico e’ sicuramente il quartiere piu’ caratterstici di Barcellona, nonche’ uno dei miei preferiti. Questo luogo e’ magico, ed e’ un labirinto di stradine tutte uguali in cui perdersi e’ semplicissimo, ma non potrebbe capitarvi nulla di meglio. Tutti, almeno una volta nella vita, dovrebbero incamminarsi senza meta per le vie di questo Barrio, perche’ cosi’ potrebbero provare la sensazione di trovarsi davanti a meraviglie come la Chiesa di Santa Maria del Pi, o di fronte le altissime navate della cattedrale: potreste entrare nei tanti negozietti originali che lo popolano, per comprare o anche solo per guardare gioielli o vestiti molte volte fatti a mano. Tutto in stile gotico, come facilmente deducibile dal nome che porta, ogni angolo e ogni dettaglio di questa zona della citta’ merita di essere visto, e sono sicura che anche voi ne rimarrete rapiti. Come accennavo prima, il Barrio Gotico e’ anche la sede della Cattedrale di Barcellona (che non e’ la Sagrada Familia, come molti pensano!). Questa e’ una delle chiese piu’ affascinanti che io abbia mai visto, all’esterno cosi’ come all’interno. Potreste rimanere ore intere ad osservarla, e sareste comunque sicuri di non averne colto ogni particolarita’, ogni figura scolpita a mano nella pietra. Una volta dentro, vi troverete a passeggiare in una silenziosa penombra tra le numerose colonne e I colorati rosoni che le conferiscono una luce quasi sacra. Se vi trovereta a passeggiare nella grande piazza antistante la cattedrale durante la sera, quando la facciata e’ illuminata dale luci calde che creano un gioco di luci ed ombre, fermatevi ad ammirarla per qualche minuto, ne vale davvero la pena.

5 La Barceloneta

Ecco uno dei luoghi dove invece e’ concentrate la maggior parte della movida della citta’ durante l’estate. La Barceloneta e’ la spiaggia piu’ famosa di Barcellona, nonche’ uno dei quartieri piu’ movimentati della citta’. Anticamente, si trattava di un quartiere abitato da pescatori, e in quell tempo era considerate dagli abitanti della citta’ come un luogo di serie B, abbastanza malfamato e in cui sicuramente non aspiravano a vivere. Dopo la sua ricostruzione e l’allestimento delle spiagge artificiale, le cose sono decisamente cambiate. Camminando tra le palme sul passaggio pedonale che costeggia la spiaggia, sembra quasi di essere in una spiaggia della California, a cui tra l’altro gli architetti che hanno ricostruito le aree balneari si sono ispirati. Con I tantissimi Chiringuitos o ristorante in cui e’ possible mangiare e bere praticamente qualunque cosa e a qualunque ora, questo e’ anche il luogo in cui si concentra la maggior parte della vita notturna, con la numerosa schiera di bellissimi club che si susseguono sulla stessa spiaggia, e in cui la maggior parte dei turisti, e non solo, ama spendere le proprie notti spagnole.

Galleria foto