Tutto quello che c’è da sapere sull’Eurovision 2019

Sììììì! Mancano solo due mesi alla più grande serata musicale dell’anno…l’Eurovision 2019! Il più grande concorso canoro al mondo che ogni anno riunisce 180 milioni di telespettatori.

Se siete dei fan dell’Eurovision (e anche se non lo siete) e volete saperne di più del concorso, allora siete nel posto giusto! In questo articolo, parleremo delle origini e delle regolamento, a volte un po’ stravagante, dell’Eurovision, vi diremo dove e quando si svolgerà l’Eurovision 2019, vi sveleremo chi sono i favoriti di quest’anno, vi spiegheremo dove poter acquistare i bigliettiper le semifinali e la finale, vi daremo qualche consiglio su come preparare al meglio questa serata unica, e infine, vi riveleremo qualche "fun facts" sull’Eurovision e la sua storia.

Iniziamo!

Tutto quello che c’è da sapere sull’Eurovision 2019

Quali sono le origini del concorso?

Quest’anno sarà il 64º anniversario dell’Eurovision. Ma da dove deriva esattamente?

Il concorso dell’Eurovision è stato inventato nel 1956 dal direttore della televisione pubblica svizzera Marcel Bezençon. La prima edizione si è svolta il 24 maggio 1956 in Svizzera e c’erano sette paesi in gara (Olanda, Svizzera, Belgio, Germania, Francia, Lussemburgo e Italia), dove ognuno portava due canzoni. Alla fine, è stata la Svizzera, paese ospitante, a vincere quell'edizione con la canzone "Refrain".

Tutto quello che c’è da sapere sull’Eurovision 2019

A partire da quell'anno, l’Eurovision è stato organizzato ogni anno, senza eccezioni. Visto il successo riscontrato, sempre più paesi hanno deciso di partecipare al concorso, fino ad arrivare al record nel 2008 con 43 paesi partecipanti.

Nel corso del tempo, il concorso si è evoluto e ha conosciuto molti cambiamenti, da un punto di vista tecnologico, politico e finanziario.

Dove e quando si svolgerà l’Eurovision 2019?

Dal momento che Israele ha vinto l’anno scorso con la canzone “Toy” di Netta Barzilai, la 64ª edizione dell’Eurovision si terrà a Tel Aviv, una città situata sulla costa mediterranea. Se volete saperne di più di questa città israeliana, potete leggere questo articolo sull’esperienza di questa ragazza a Tel Aviv.

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Le semifinali si terranno il 14 e il 16 maggio alle 21. La finale invece, si svolgerà il 18 maggio, sempre alle 21. Lo slogan di quest’anno è “Dare to Dream” (Osate sognare).

Il concorso sarà presentato dalla celebre top model Bar Refaeli, accompagnata dall'intrattenitore Erez Tal, il conduttore Assi Azar e l’influencer Lucy Ayoub.

L’edizione 2019 dell’Eurovision potrebbe costare allo Stato d’Israele 11, 8 milioni di euro e dai 14, 2 ai 19 milioni di euro al canale televisivo Kan che trasmetterà il concorso. Si dice che Madonna abbia accettato di salire sul palco dell’Eurovision per la modica cifra di 1, 5 milioni di euro.

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D’altro canto, molti paesi come l’Irlanda, la Svezia o la Francia hanno chiesto di boicottare la 64ª edizione dell’Eurovision, perché ci sono state diverse violazioni dei diritti dell’uomo commesse da Israele nei confronti del popolo palestinese.

Qual è il regolamento del concorso?

Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, il concorso Eurovision non è esclusivamente riservato a paesi europei. Infatti, tutti i paesi membri dell’Unione europea di radio-televisione (UER), un’organizzazione internazionale di organismi di radiodiffusione, possono partecipare. Per queste ragioni paesi come l’Australia o Israele possono partecipare a Eurovision.

Il concorso si svolge in due fasi: le due semifinali, durante le quali vengono selezionati i dieci paesi che hanno ricevuti il maggior numero di punti, e la finale. Forse non lo sapete, ma oltre al paese vincitore dell’edizione precedente, cinque paesi, denominati "Big Five", sono qualificati d’ufficio alla finale. Si tratta dei maggiori finanziatori dell’UER, che sono Francia, Spagna, Regno Unito, Germania e Italia. Come direbbe il celebre gruppo ABBA, vincitore di Eurovision 1974, "money, money, money"…!

Tutto quello che c’è da sapere sull’Eurovision 2019

All'inizio, i concorrenti erano obbligati a cantare nella propria lingua madre. Dal 1999, i candidati possono cantare nelle lingue che desiderano. Ecco perché la maggior parte dei partecipanti cantano un inglese, spesso con l’obiettivo di arrivare a più telespettatori possibili.

Le canzoni non devono durare più di tre minuti. Gli artisti non possono essere più di sei sul palco e devono cantare live, accompagnati da una base preregistrata che non può contenere nessuna voce. Tutti i musicisti suonano in play-back e gli artisti non sono autorizzati a suonare strumenti live. Ci scusiamo per i fan dell’Epic Sax Guy (Moldavia)...

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Il regolamento però non prevede che la persona al centro del palco debba obbligatoriamente essere il cantante. Alcuni paesi, infatti, a volte nascondono dei cantanti per aiutare vocalmente la star, come nel caso della Grecia nel 2009. Inoltre, nessun animale vivente può essere introdotto sul palco.

Ormai tutti i partecipanti devono avere almeno 16 anni. Il cantante non deve necessariamente essere originario del paese che rappresenta. Céline Dion, per esempio, ha vinto l’Eurovision rappresentando la Svizzera nel 1988 con la canzone “Ne partez pas sans moi”.

Alla giuria professionale internazionale e ai telespettatori spetta il compito di scegliere il vincitore. Selezionano le dieci canzoni che preferiscono attribuendo 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10 e 12 punti. Ovviamente, non è possibile votare per il proprio paese. In caso di parità, la canzone con il maggior numero di punti da parte dei telespettatori vince.

Chi sono i favoriti?

Quest’anno ci saranno 41 paesi in gara nel tentativo di aggiudicarsi il celebre concorso. Come ogni anno, i bookmakers scommettono su chi sarà il vincitore dell’Eurovision. Secondo loro, i primi cinque saranno:

  1. Olanda (20 %) rappresentata da Duncan Laurence con la canzone “Arcade”;
  2. Russia (13 %) rappresentata da Sergey Lazarev con la canzone “Scream”;
  3. Svezia (10 %) rappresentata da John Lundvik con la canzone “Too Late for Love”;
  4. Svizzera (6 %) rappresentata da Luca Hänni con la canzone “She Got Me”;
  5. Italia (4 %) rappresentata da Mahmood con la canzone “Soldi”.

Rimanete connessi sulla classifica dei bookmakers: poiché siamo ancora a due mesi dal concorso, cambierà spesso.

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Eurovision 2019 Francia

Bilal Hassani è stato scelto per rappresentare la Francia all’Eurovision 209 con la sua canzone “Roi”. Il cantante, Youtuber e influencer, è stato selezionato dalla giuria e dai telespettatori del programma “Destination Eurovision 2019” (Destinazione Eurovision 2019) trasmesso su France 2. Nella sua canzone, questo ragazzo di 19 anni emerso da The Voice Kids (TF1) nel 2015, parla di omosessualità e del sapersi accettare.

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Eurovision 2019 Belgio

In Belgio è stato scelto il giovane Eliot per rappresentare il paese al concorso Eurovision 2019 con la canzone “Wake Up”. Gli auguriamo lo stesso successo di Loïc Nottet o Blanche che avevano entrambi concluso in 4ª posizione rispettivamente nel 2015 e nel 2017.

Dove comprare i biglietti per l’Eurovision 2019?

I biglietti per l’Eurovision sono in vendita dal 28 febbraio scorso. Potete acquistare solo due biglietti a testa per le serate e fino a quattro biglietti per le prove. I biglietti sono disponibili sul sito Leaan.

Tuttavia, dovrete rompere il vostro salvadanaio perché i biglietti per la finale costano dai 329 ai 415 € a persona. Inoltre, un biglietto per una delle due semifinali costa tra i 244 e i 305 € a persona. Se siete dei fan sfegatati del concorso e sognate di partecipare all’Eurovision da diversi anni, potete acquistare il pass per 6 prove e le 3 serate.

Ma affrettatevi perché i biglietti vanno a ruba!

Tutto quello che c’è da sapere sull’Eurovision 2019

Se volete vivere l’esperienza Eurovision all'ennesima potenza, ma non potete permettervi il prezzo dei biglietti per le serate, ci sono diverse altre possibilità:

  • Partecipate al concerto Eurovision ad Amsterdam il prossimo 6 aprile. Ci saranno la maggior parte dei candidati e scoprirete in anteprima le varie canzoni. È anche l’occasione ideale per fare un viaggio ad Amsterdam tra amici e passeggiare lungo i canali.
  • Sfoggiate la bandiera del vostro paese alla serata "Eurovision PreParty" a Riga, il prossimo 12 aprile. I biglietti costano dai 15 ai 184 €. Per preparare il vostro viaggio in Lettonia, non esitate a leggere l’esperienza di una studentessa Erasmus.
  • Festeggiate al "London Eurovision Party" il prossimo 14 aprile a Londra. Molti partecipanti al concorso hanno già confermato la loro presenza a questo evento. Approfittatene anche per visitare questa splendida città dell’Inghilterra e scoprire i 23 luoghi più interessanti di Londra.
  • Partecipate alla Sala Riviera a Madrid il 19 e 20 aprile per ballare fino a notte fonda sulle note delle hit dell’Eurovision. I prezzi dei biglietti variano tra i 25 e i 125€. È anche l’occasione ideale per visitare la capitale spagnole e i suoi dintorni.

Se non ne avete mai abbastanza dell’Eurovision e volete prolungare l’esperienza, salpate il prossimo 31 agosto per una crociera a tema Eurovision organizzata dall’OGAE (Organizzazione Generale dei Fan dell’Eurovision Song Contest) finlandese.

Tutto quello che c’è da sapere sull’Eurovision 2019

Come prepararsi al meglio alla serata Eurovision?

L’Eurovision è un concorso che si svolge una volta all'anno. Se non potete partecipare direttamente allo spettacolo, non preoccupatevi! Questo evento è l’occasione ideale per riunirsi con la propria famiglia o tra amici e passare una bella serata. Eccovi qualche consiglio per organizzare la serata al meglio:

  • Informatevi su quali canali trasmettono il concorso e a che ora. Possono variare secondo il paese in cui vi trovate. In Italia la finale sarà trasmessa su Rai 1 e le semifinali su Rai 4.
  • Scaricate l’applicazione ufficiale dell’Eurovision. Ci potrete trovare innumerevoli informazioni sui vari paesi partecipanti e i concorrenti, potrete votare per il vostro preferito e persino sincronizzare il vostro cellulare al televisore per cantare le canzoni in versione karaoke.
  • Preparate un aperitivo e cucinate dei buoni stuzzichini per la serata. Perché non approfittarne per gustare dei piatti tipici dei diversi paesi partecipanti come l'omelette spagnola?
  • Preparate carta e penna e fingete di far parte della giuria. Confrontate poi tra di voi i voti. Chi riuscirà a indovinare il vincitore?
  • Per finire, divertitevi!

Tutto quello che c’è da sapere sull’Eurovision 2019

Lo sapevate?

  • Con una durata di 1 minuto e 27 secondi, "Aina Mun Pitää" (Finlandia, 2015) è la canzone più corta della storia dell’Eurovision.
  • Nel 1974, il Regno unito non ha dato nessun punto agli ABBA.
  • Sandra Kim (Belgio, 1986) è la vincitrice più giovane dell’Eurovision: aveva 13 anni quando ha vinto il concorso con la canzone “J’aime la vie”.
  • La canzone "Notturno" (Norvegia, 1995) contiene solo 24 parole in totale... e ha vinto il concorso!
  • Il Portogallo detiene il record per il maggior numero di punti al momento di una finale per un totale di 758 punti per la canzone “Amar Pelos Dois” nel 2017. Dopo aver partecipate per 49 volte, è stata la sua prima vittoria.
  • Dopo la vittoria nel 2004, l’ucraina Rusiana ha ottenuto un posto al Parlamento!
  • Esiste una versione junior del concorso dal 2003, dedicata ai bambini dai 9 ai 14 anni che devono scrivere la propria canzone!

Tutto quello che c’è da sapere sull’Eurovision 2019

Pensate di sapere tutto sull'Eurovision? Mettetevi alla prova con il quiz del famoso concorso.

Spero che questo articolo sull’Eurovision 2018 vi sia piaciuto e che vi divertiate il prossimo 18 maggio a cantare e ballare a ritmo delle canzoni, a volte sfrenate, di questa edizione di Eurovision. Non esitate a commentare con il nome del vostro cantante favorito!

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