Dieci mesi nel centro geografico dell'Europa; Lituania

Ricordo benissimo il mio primo giorno in Lituania. Era la mia seconda scelta Erasmus, mentre la prima era Oulu, in Finlandia. Dal principio non ero molto convinto e la situazione non è migliorata una volta atterrato. Mi ha accolto il secondo diluvio universale. Le strade inondate e l'architettura grigia e cupa non mi hanno aiutato per nulla. Per non parlare del tragitto fangoso fino alla residenza, che si trovava a 40 minuti in autobus dal centro di una cittadina sorprendentemente piccola per essere la capitale del paese.

Ma posso dire che è stata, senza ombra di dubbio, la tappa migliore della mia vita, fino ad ora.

Ha smesso di piovere due giorni dopo. Ero abituato alla mia Bilbao e mi sono sorpreso nel vedere la scarsa frequenza della pioggia in Lituania e la quantità di verde che c'è in ogni angolo. Prima di arrivarci, conoscevo poco e nulla di questo paese e soprattutto della cultura e delle persone. Tutto quello che sapevo era Pallacanestro, Repubblica ex-Sovietica e Vodka. In più avevo sentito qualcosa su un episodio i cui protagonisti erano il sindaco della città e un carro armato.

Natura

La Lituania è una continua sorpresa. Per chi ama la natura, il verde è una parte imprescindibile delle città. Sembra che le chiedano il permesso per collocare strade e piazze. I laghi presenti in tutto il paese e la costa che dolcemente si unisce al Mar Baltico, rendono la Lituania una destinazione estiva perfetta. Chi non c'è stato non indovinerebbe mai che le dune di Nida sono una località tipica lituana.

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Un altro esempio è il Castello di Trakai (identico a quelli di EXIN Castillos-castello giocattolo di plastica spagnolo-) su un isola in mezzo ad un lago con lo stesso nome. È l'unico parco nazionale storico in Europa ed è una tappa obbligatoria. Si può visitare in qualsiasi periodo dell'anno (in inverno il lago si ghiaccia ed è possibile camminarci sopra! ). Ricordo ancora il rumore dello strato più superficiale del ghiaccio, che a marzo ha iniziato a sciogliersi. Musica per le mie orecchie.

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Devo riservare una menzione speciale alla Collina delle Croci, a Siauliai, che è sopravvissuta ai tentativi di distruzione dell'epoca comunista grazie alle località vicine che lo hanno impedito. In questo santuario o monumento sono state riunite dai fedeli 400 000 croci.

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Vilnius

Essendo uno studente di Architettura sono rimasto colpito dall'equilibrio tra l'architettura cupa, sovietica e funzionalista e quella neoclassica con edifici dalle facciate barocche in toni pastello. Alcuni consigli su cosa vedere: la Torre di Gediminas (un personaggio così importante che molte strade e statue del paese sono dedicate a lui); l'immensa Piazza della Cattedrale e il suo strano campanile; la Collina delle Tre Croci, che offre una vista su tutta la città; il fiume Neris, che separa il centro storico dal centro direzionale; e infine Uzupis, che meriterebbe un articolo tutto per sé.

Il centro storico è caratterizzato da stradine strette e tortuose con edifici a tre piani. Sembra un piccolo paesino. Si ha la sensazione di trovare una chiesa in ogni angolo e si raggiunge il centro abbastanza rapidamente. Paragonati a quelli spagnoli i prezzi sono accessibili, anche nei luoghi più turistici.

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Repubblica indipendente di Uzupis

Uzupis, in lituano significa "dall'altra parte del fiume", è un distretto di Vilnius (un tempo era una zona periferica) che nel 1977 ha deciso di proclamarsi repubblica indipendente. La proclamazione è avvenuta il giorno del pesce d'aprile (il 1º aprile), con un esercito di 12 persone e una Costituzione propria esposta in una delle strade della neo-repubblica in varie lingue. Alcuni dei miei articoli preferiti sono:

N. 4: Tutti hanno il diritto di sbagliare.

N. 13: Un gatto non è obbligato ad amare il suo padrone, ma deve sempre aiutarlo nei momenti difficili.

N. 21: Tutti hanno il diritto di rendersi conto della propria irrilevanza e della propria grandezza.

N. 34: Tutti hanno il diritto di essere fraintesi.

Oggi Uzupis è considerata la parte bohémien della città, residenza della classe aristocratica locale.

Gastronomia

La cucina della Lituania è molto simile a quella del resto dell'Est Europa: patata, cavolo e maiale sono alla base di tutti i piatti tradizionali. E tantissimo pane di segale. La cucina tradizionale è molto calorica. I piatti di cui i lituani vanno maggiormente fieri sono: pane fritto con formaggio fuso, che mangiano come aperitivo, e i Cepelinai (traduzione lituana di "Zeppelin"). Una patata bollita enorme che racchiude un imbottittura di carne ( solitamente è maiale) accompagnata da cipolla appassita e salsa agria (panna acida). Il sapore è buono, ma è difficile da digerire. Ovviamente, tutti i lituani a cui ho confessato che lo "Zeppelin" non mi era piaciuto cercavano di convincermi del contrario e mi dicevano che non ne avevo provato uno buono...come quello della mamma o della nonna. Come succede qui con le crocchette, credo. 999: il compagno fedele delle notti lituane. È un liquore a base di 27 erbe al quale si è ispirato, a quanto dicono, il creatore dello Jagermeister. Ah, la la zuppa fredda di barbabietola è molto comune, nonostante sia considerata tradizionale anche in Polonia.

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Cultura Lituana

Parlando di Polonia... tra lituani e polacchi c'è una sorta di ostilità. Durante gli anni si sono contesi molti territori e sono addirittura arrivati ad essere un unico paese (il cosiddetto Gran Ducato Polacco-Lituano o Lituano-Polacco). In parole povere la cosa non è terminata bene, soprattutto per la Lituania. È per questo che molti polacchi disconoscono rivalità. La stessa cosa con i russi. Non dite mai ad un lituano che pensavate che il paese fosse parte della Russia. Non insinuatelo nemmeno. E peggio ancora, non chiedete se il lituano e il russo sono lingue simili. Gran parte della popolazione parla russo, ma non è contenta di farlo. Il lituano è una delle lingue più antiche d'Europa, più del latino. Il lettone appartiene alla stessa famiglia linguistica e sono lingue baltiche, non slave. È molto diffficile da imparare.

La lingua non è un problema perchè i giovani hanno un buon livello di inglese e conoscono bene anche lo spagnolo. È sorprendente, soprattutto se consideriamo che la Lituania è un paese nato recentemente. Per la precisione 28 anni fa, con l'indipendenza dalla URSS. I lituani in un primo momento sono freddi, vi dico la verità. Ma, come i baschi, una volta rotta la corazza sono persone di cuore. Quello che più mi ha colpito è la loro indole positiva e la loro voglia di andare avanti. Hanno ricominciato da zero senza mai voltarsi indietro verso quel passato sovietico che li ha tenuti al di fuori dell'Occidente. E questo è bello. Certo, vi avverto; non sorprendetevi se sperano che, essendo spagnoli, voi parliate come il giardiniere di una soap opera venezuelana. Le "telenovelas" qui sono famosissime e per questo molti lituani studiano spagnolo. D'altro canto, poichè l'inverno è freddo e le ore di luce sono poche (il sole tramonta verso le quattro del pomeriggio), quando c'è buon tempo si dedicano a tutti i tipi di attività all'aria aperta ed eventi culturali. Nella capitale, almeno, funziona così. Bene, Vilnius!

Vi presento un corso rapido di lituano. Per i nomi maschili e per indicare alcune cose basta aggiungere la desinenza -AS alla parola. Esempi: Barack Obama, diventa: Barackas Obamas. Ewan McGregor, diventa: Ewanas McGregoras. Altre parole utili: "krepsinis", "alus" e "degtine". Rispettivamente significano: pallacanestro, birra e vodka.

Vita notturna

Visto che questa è una pagina di Erasmus, non posso non parlare della vita notturna. È un tema un po' difficile perchè di solito a Vilnius ci sono due tipi di feste: quelle dei lituani e quelle degli Erasmus. Il locale di festa Erasmus è il Salento. È una discoteca perfetta per gli studenti perchè porganizza feste a tema ed è aperta tutti i giorni. Tutti. Ovviamente ci sono altri locali, per esempio: Exit, Grand Club, Posh, Pantera, Cocainn, Budha... e per i più alternativi, Loftas e Opium. Quest'ultimo, di solito, è frequentato dai lituani. Ah, ricordatevi che non si beve per strada, la polizia è molto severa a riguardo. Possono multarvi sia mentre scendete dal tram con una birra, sia se passate con il rosso. Le multe non sono molto alte, circa 3 euro, ma ricorrenti.

Frontiere

Considerando che la Lituania, con i suoi 2 900 000 abitanti, è un paese abbastanza piccolo, non posso non dirvi che potrete viaggiare in modo semplice, sicuro ed economico nei paesi vicini, a prezzi scontati. Non perdete l'opportunità di andare in Lettonia, Estonia e Polonia, se avete tempo a sufficienza. Cercate di andarci il prima possibile, perchè il turismo sta crescendo esponenzialmente e anche i prezzi. Ah. La FInlandia, la mia prima opzione, è vicinissima. Mi sono accorto che la destinazione che mi era capitata era, in fin dei conti, la migliore.

Concludo così questa breve guida sul paese del centro europa più orientale di tutti gli altri. Tutti in Lituania!