Incontro con Stefan Sagmeister a Vienna

Vorrei condividere quaesta esperienza con voi, che probabilmente sarà sempre impressa nella mia memoria, in quanto è un bel ricordo e una buona esperienza motivazionale.

Come alcuni di voi sapranno sto facendo un tirocinio come studente di graphic design qui a Vienna da due mesi e mezzo. Tutto questo non avrebbe significato nulla e non l'avrei nemmeno fatto se non mi fossi iscritto alla Scuola di Design a Zagabria.

Quindi cos'è tutto ciò?

Stefan Sagmeister Talk&The Happy Show

Dopo essere arrivato a Vienna a metà ottobre ho saputo su Facebook per caso e per fortuna poi confermata dai miei colleghi di design che ci sarà una conferenza (Vortrag) ed un'esibizione 'The Happy Show' di uno dei designers più famosi al mondo, nato in Austria, Stefan Sagmeister. Non volevo perdere questa opportunità. La sua conferenza è stata fissata il 26 Ottobre che è anche il giorno della festa nazionale austriaca e giorno di vacanza (sono stato fortunato, niente lavoro per me quel giorno haha).

L'argomento della conferenza ed esposizione che è seguita è stato ovviamente la felicità. Ed ha parlato della felicità dal suo punto di vista, cosa rende lui e le persone delle persone, come raggiungerla e forse come condividerla.

E' stata anche la mia prima volta in cui ho visitato un museo a Vienna. Sono arrivato un'ora prima al MAK - Il Museo austriaco delle arti applicate & Arte contemporanea per essere sicuro di non perdere i posti poiché c'erano circa 3000 "Parteciperò" sull'evento su Facebook. Ho passato un po' di tempo a guardare i prodotti nello shop del designer all'interno del museo e ho trovato alcune cose che ho comprato dopo (ne ho parlato di più sul MAK in un post specifico). Poi ho aspettato con (principalmente) altri studenti e fan del design e di Sagmeister ed ho aspettato all'ingresso. Dato che non sono il tipo di persona a cui piace stare da solo in gruppo, ho approcciato con due persone e son stato con loro.

Poi hanno aperto le porte e ci hanno lasciato entrare.

Felicita' in Tedesco

Abbiamo trovato i posti alla metà della metà di questa enorme sala e posso dirvi che in pochi minuti era pieni di persone che si sedevano sulle sedie o sul pavimento, in piedi nella parte posteriore. Poi lo abbiamo visto - il ragazzo alto con i capelli strani.

Dopo una breve introduzione ha detto che il suo discorso sarebbe stato in tedesco poiché ha trascorso anni della sua vita a new York ed ora è tornano a casa. Inizialmente ero spaventato quando ha iniziato a parlare in lingua locale/austriaca, e poi non sono ancora così bravo in tedesco da capire le battute, e non è bello stare lì tutto serio e non capire che succede mentre tutti ridono.

Ma non è successo alla fine. Ero capace di seguire più o meno tutto e capire le cose dal contesto (e a volte grazie alle slide in inglese). Tranne per alcune battute dove ero lì con gli occhi che andavano a destra e sinistra oppure 'tossivo'.

Abbiamo visto un sacco di foto, infografiche e video. E ha coinvolto diverse parti della vita, le famiglie, gli amici, le differenze tra uomini e donne, del lavoro e dei redditi ed ovviamente le cose semplici che rendono le nostre vite più interessanti (relativo all'amore e l'intimità; -).

Cosa ci rende felici?

Qui ci sono alcune frasi che ricordavo durante la presentazione e le voglio condividere con voi.

• Tanti amici
• Buoni amici
• Senso di realizzazione
• Attività non ripetitive
• Religione
• Cantare in gruppo

Suppongo che molti di voi concordino con la maggior parte delle cose elencate.

Cantare in gruppo

Abbiamo cantato alla fine della presentazione ed è stato molto interessante e divertente. Potete ascoltare la canzone qui (non è un mio video, nel video che ho registrato stavo anche cantando ed ho rovinato tutto, meglio stare zitti la prossima volta).

Puo' firmare qui?... E una foto? :D

Dopo un'ora o più la conferenza è finita (ed il mio cervello poteva rilassarsi un po') alcune persone sono andate da lui per fare autografi o foto (o entrambi).... Lì per lì ero combattuto se andare o meno, come faccio sempre in queste situazioni, e i miei nuovi amici stavano per andarsene poiché avevano altri impegni. Poi mi sono ricordato che avrei rimpianto questo momento per il resto della mia vita se non fossi andato lì e non avessi aspettato. E questo mi ha aiutato un sacco (#yolo). Lì ho incontrato altri due amici che erano in fila, e poi è arrivato il nostro turno. Prima del mio turno ho aiutato gli altri fans a fare una foto con lui, e ciò ha reso il tutto molto più divertente e mi ha fatto sentire meglio dentro.

Poi è arrivato il mio turno ed ero molto emozionato. Avevo completamente dimenticato della possibilità di fare una foto con lui e avere un autografo ed ho lasciato il mio piccolo computer nel guardaroba, quindi tutto ciò che avevo era il portafoglio. E gli altri non avevano dei fogli. Fortunatamente, avevo appena comprato il nuovo biglietto settimanale per i mezzi pubblici e ho pensato che sarebbe stato divertente usarlo. Quindi ho fatto così. Gli ho chiesto di fare una foto insieme e poi ha firmato sul mio biglietto WienerLinien haha. Sono stato uno degli ultimi della fila. Ma tutta l'attesa e la determinazione mi hanno ripagato e mi hanno fatto felice.

E' stata una giornata molto motivante per me, ho avuto più fiducia e voglia di fare 'cose creative'. Dopo la conferenza mi è stato consigliato di vedere l'esposizione al primo piano, qualche illustrazione, dato che era l'ultimo giorno. Ma le mie opinioni sulle mostre ed opinioni sul MAK sono in un altro post. Alla fine, il MAK è diventato il mio museo #1.

Grazie per aver letto e bis bald.