Las Fallas: l'origine (I)
Buongiorno giovani Erasmus,
Approfittando della data in cui ci troviamo, non penso ci sia miglior momento per rivelarvi e raccontarvi della festa regina di tutte le feste di Valencia: Las Fallas.
Sebbene la settimana grande di Las Fallas sia circoscritta al periodo 15-19 Marzo, gli eventi "falleros" perdurano durante tutto l'anno. Però parleremo prima delle cose importanti.
Prima domanda a cui rispondere: cosa sono Las Fallas?
Las Fallas è una festa che personalmente definirei cittadina. La gente esce per strada e le auto smettono di essere protagoniste dell'asfalto. Las Fallas nacquero qualche secolo fa, all'incirca nel XVII secolo (difatti, uno degli abiti da fallera è noto come l'abito del XVIII secolo). Il motivo per cui nacquero fu perché la gente, come proprio in una festa pagana, toglieva da casa e dai laboratori degli artigiani tutto quello che avanzava e faceva delle pile nelle strade per bruciarlo nel giorno di San José. La simbologia era molto semplice (e continua ad esserlo):
Bruciare il vecchio per lasciar spazio al nuovo per l'arrivo della primavera.
Si parla anche dell'idea secondo la quale i cittadini, oltre che a bruciare le cose vecchie e superflue, si dedicavano anche a rappresentare in maniera satirica o burlesca alcune persone del quartiere dove si svolgeva la Falla; poco a poco si aggiunsero cartelli che spiegavano lo scherzo o rendevano l'allusione più chiara.
Fu in quest'epoca che nacque una delle canzoni popolari più conosciute di Las Fallas: il "Fallero". Vi lascio qui il testo sia in castigliano sia in valenciano (in origine era in valenciano), e vi metto anche il link della canzone, perché capiate il ritmo e la musichetta. A Valencia viene insegnata a tutti i bambini a scuola (anch'io la conosco ahahah). La canzone nacque da quello che cantavano i bambini quando andavano di casa in casa a chiedere mobili e cose vecchie per aggiungerle a quella sorta di monumenti.
EL FALLERO (Valenciano)
Despertant els nostres cors,
Valencia riu.
Per la senda de les, flors
ya ve l'estiu.
Creua el carrer la xicalla
replegant els trastos pa la falla;
i manté la tradició
d'esta cançó...
¿Hi ha una estoreta velleta
per a la falla de Sant Josep,
del tio Pep...?
I van juntant lo que els veins els van donant
per a buidar el porxe.
¿Hi ha una estoreta velleta
per a la falla de Sant Josep?,
I amb una estella del muntó
se du el compas de esta cançó.
En les cares de la gent
tot es content.
Xiqueta meua
que del carrer eres l'ama
per culpa teua
tinc el cor encés en flama.
No te separes
del caliu del meu voler,
reineta fallera,
que si me deixes
un ninot tindré que ser,
¿Hi ha una estoreta velleta
per a la falla de Sant Josep?,
per a la falla del teu carrer.
EL FALLERO (Castellano)
Despertando nuestros corazones Valencia rie...
Por la senda de las flores,
ya viene el verano...
Cruza la calle la chiquillería
recogiendo los trastos para la falla
y mantiene la tradición
de esta canción.
¿Hay una esterilla viejecita
para la falla de San José,
del tío Pepe?
Y van juntando lo que los vecinos les van dando para vaciar el porche...
¿Hay una esterilla viejecita
para la falla de San José?
Y con una astilla del montón
se lleva el compás de esta canción...
En las caras de la gente
todo es alegría...
Chiquilla mía
que de la calle eres el ama
por culpa tuya
tengo el corazón encendido en llama.
No te separes
del calor de mi querer
Reinecita Fallera
Que si me dejas
un muñeco tendré que ser...
¿Hay una esterilla viejecita
para la falla de San José?
Para la falla de mi calle.
El FALLERO (Italiano)
Svegliando i nostri cuori Valencia ride
Lungo la strada dei fiori,
già sta arrivando l'estate...
Attraversa la strada la donzella
raccogliendo i mobili per la Falla
e mantiene la tradizione
di questa canzone.
C'è un tappeto vecchio e inutile
per la falla di San José,
dello zio Pepe?
E lo vanno ad aggiungere a quello che danno loro i vicini per svuotare la cantina...
C'è un tappeto vecchio e inutile
per la falla di San José?
E con un pezzo della pila
si tiene il ritmo di questa canzone...
Sui visi della gente
c'è sempre allegria...
Ragazza mia,
che sei la padrona della strada
per colpa tua
ho il cuore in fiamme.
Non allontanarti
dal calore del mio amore,
Reginetta fallera,
diventerò una marionetta,
C'è un tappeto vecchio e inutile
per la falla di San José?
Per la falla della mia strada?
Col passare del tempo iniziarono a svilupparsi in maniera più elaborata questi monumenti, ed ogni pezzo che forma la falla prende il nome di Ninot (si può tradurre con "marionetta"). Le persone dei quartieri iniziarono ad unirsi a las Fallas in qualità di associazioni al fine di competere tra loro per mostrare chi faceva la Falla più grande, vistosa o artistica. Così nacque l'attività di artisti falleros che si dedicavano esclusivamente al disegno e alla creazione delle Fallas.
A partire dal 1901 il Municipio di Valencia iniziò a conferire premi e alcuni anni più tarsi si creò la Giunta Centrale Fallera (che nel 2013 ha compiuto 75 anni).
La Giunta Centrale Fallera è incaricata di organizzare gli eventi e portarli a termine ed è anche la responsabile del rispetto delle norme de Las Fallas, utilizza le risorse e valuta i monumenti falleros per conferire i premi alle sezioni (le sezioni sono i livelli secondo cui si organizzano i monumenti falleros, cioè secondo il motivo seguito nella loro realizzazione). Vi aggiungo qui sotto un paio di quadri, il primo con las fallas infantili e il secondo con quelle grandi. Nel quadro è tutto indicato: il motivo per cui las fallas si trovano in una o in un'altra sezione, così come il numero di premi dati per sezione (a volte ci sono più fallas in una sola sezione che premi dati e alcune fallas rimangono senza premi).
Fallas infantili
Fallas grandi
Oggigiorno non solo si decorano le strade con le Fallas, ma si fa a gara anche per l'illuminazione e le strade decorate. Le strade illuminate sono strade in cui si appendono lucine per creare delle forme o disegni. Le strade più famose si trovano nel quartiere Ruzafa: la falla di calle Sueca Literato Azorín e la falla di calle Cádiz Literato Azorín.
Le strade decorate sono meno frequenti. Si chiudono pezzi di strada e si tappano le pareti con un compensato per creare all'interno una specie di mondo a parte. Si decorano con una tematica a scelta. Una delle Fallas che ha creato una strada di questo tipo è la Falla Padre Santonja - Cardenal Benlloch de Mislata. Di solito decora la strada un anno sì e un anno no, e ha ottenuto il primo premio molti anni di seguito.
Più avanti vi racconterò qualche cosetta in più, ma dalla nascita di Las Fallas rimangono ancora insoluti alcuni dubbi principali. Bene, se avete ulteriori dubbi: lo sapete già, basta lasciare un commento!
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- Español: Las fallas: el origen (I)
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