Ho scoperto un nuovo mondo a Valencia

Sono una ragazza di 19 anni che il 28 luglio 2020 ha deciso di intraprendere un percorso, aggiungerei un percorso di vita, in Spagna più precisamente a Valencia dove ho trascorso 3 mesi molto intensi.

Ho lavorato in un negozio di parrucchieri, non è stata la scelta che avevo fatto prima di partire dall'Italia ma è stata comunque un'esperienza che mi rimarrà impressa.

Ho alloggiato in un appartamento con altre due ragazze italiane come me che già conoscevo e un ragazzo francese che ci hanno mandato a metà percorso, prima di lui c'era un'altra ragazza italiana, lei non la conoscevo.

Non conoscevo la lingua prima di venire in Spagna, sapevo pochissime parole eppure mi sono adattata in pochissimo tempo, grazie ai corsi offerti dalla scuola in cui sono stata per una settimana prima di iniziare il lavoro ma grazie soprattutto all'ascolto, a tutte le persone con cui sono stata a contatto che cercavano di mettermi a mio agio nonostante non sapessi rispondere a tutto quello che mi dicevano, e più il tempo passava più io riuscivo a parlare e a capire tutto quello che mi succedeva intorno.

L'Erasmus per come l'ho vissuto io è stata la più importante e formativa esperienza di tutta la mia vita. Mi ha messo a contatto con tantissime persone di nazionalità diversa e mi ha messo alla prova. Ho vissuto la sensazione di vivere una vita parallela, con i contorni della vita che già facevo ma in una dimensione del tutto nuova. Le attività che ho fatto qui sono sempre quelle che facevo in italia ma tutto ha assunto un colore diverso, c'erano persone diverse, quelle che incontravo per strada o alla fermata del bus/della metro, era diverso come trascorrevo le mie serate insieme ai miei amici e soprattutto ero diversa io.

La sensazione di tutto ciò è stato come iniziare una nuova vita, iniziare da zero. All'inizio mi ha fatto paura, a chi non la farebbe, ma dopo è stato tutto così familiare che iniziavo a fare fatica al solo pensiero che mancava sempre meno al mio ritorno in Italia.

Quando ho deciso di intraprendere questa esperienza ho fatto davvero molta fatica a lasciare tutto ciò che in fin dei conti era la mia vita, anche se per poco tempo. Significava piu indipendenza, lontana dalla mia casa, dalla mia famiglia, dai miei amici e da tutto ciò  he mi aveva circondato per 19 anni della mia vita.

Il primo mese qui a Valencia non l'ho passato nei migliori dei modi, stavo male, volevo ritornare a casa mia, mi mancava tutto dell'Italia e avevo tanta nostalgia, un mese che passava lentissimo e sembrava che già ero via da un'eternità. Poi ho iniziato a stare bene, grazie alla forza che ho sempre avuto di affrontare le cose da sola, grazie al supporto delle persone che avevo intorno ma soprattutto grazie al supporto dei miei amici e della mia famiglia che anche a kilometri di distanza mi hanno fatta sentire a casa.

Manca poco e me ne andrò, ora faccio davvero fatica. Felicissima di tornare alla mia vita e con i piedi per terra ma triste di lasciare un'esperienza così unica fatta con determinate persone, in determinati luoghi, per cui nemmeno se tornassi a breve sarà tutto esattamente come lo avevo lasciato.

Sono cresciuta, maturata e ho acquisito più sicurezza in me stessa, cosa che non avevo da tantissimo tempo. Questa esperienza mi ha insegnato quanto la vita possa esser imprevedibile, mi ha insegnato ad essere forte ma soprattutto mi ha insegnato ad inseguire sempre i miei sogni che tenevo rinchiusi nel cassetto da troppo tempo. 

Mi porto dietro un sacco di emozioni, tante amicizie e tanti legami creati in davvero poco tempo, mi porto dietro la voglia di essere sempre una persona migliore ma soprattutto mi porto dietro un bagaglio di voglia di vivere.