Erasmus in Cile

Ho deciso di scrivere del mio periodo di mobilità Erasmus in Cile. Ho avuto l'occasione di partire l'anno scorso da settembre e gennaio. Ho vissuto un'esperienza incredibile ed è proprio la ragione per cui ho avuto voglia di condividerla. Quando sono tornata in Belgio molte persone mi hanno chiesto "Com'è andata? ", é stata una domanda a cui non sapevo trovare una risposta. Com'è possibile far capire a parole l'amore che provo per questo paese e in particolare per la città di Santiago? Questo concorso per me rappresenta un'ottima opportunità per farvi scoprire la mia esperienza.

Perché in Cile?

Innanzitutto, volevo assolutamente imparare lo spagnolo. È una lingua latina ed esotica che mi faceva pensare alle vacanze e desideravo di essere io stessa capace di parlarla. Ero indecisa tra il Cile e l'Argentina. Alla fine la mia scelta è stata il Cile per una questione di sicurezza. Posso assicurarvi che ad oggi, non rimpiango nulla della mia esperienza!

Il mio arrivo a Santiago

Il mio arrivo a Santiago non è stato semplice. Non parlavo bene lo spagnolo. Per fortuna, avevo già un'amica lì (una ragazza cilena che avevo incontrato durante uno scambio Rotary in Nuova Zelanda). Lei parlava inglese per cui potevo parlare con lei. Anche se non è stato altrettanto semplice con i suoi amici. Tutti quanti erano molto simpatici e avevano voglia di parlare con me, ma... nessuno parlava inglese. Le prime due settimane ho cercato in modo disperato dei cileni che parlassero inglese. Invano... alla fine ho capito che il miglior modo per imparare era provare a parlare spagnolo, nonostante il mio livello. E in poco tempo sono migliorata. Ho avuto la fortuna di seguire le lezioni all'università con dei ragazzi messicani, colombiani, spagnoli e argentini, avendo oltretutto la possibilità di scoprire una grande varietà di accenti diversi, il che mi ha permesso di migliorare rapidamente. Si dice che se si è in grado di capire il cileno, allora si è in grado di capire qualunque tipo di spagnolo! Credo sia vero perché parlano molto velocemente! Esiste anche un vocabolario cileno, ci sono moltissime parole che potrebbero esservi utili se desiderate fare un soggiorno Erasmus in Cile... Ve ne parlerò più avanti nel mio articolo.

La musica

Devo confessare che mi sono innamorata del reggaeton. A Santiago lo si ascolta ovunque in qualsiasi momento. Proprio perché ho vissuto un'esperienza magnifica e ho adorato la città, ascoltare delle canzoni in spagnolo o del reggaeton mi fa tornare in mente dei ricordi speciali. E' una musica coinvolgente che mi ha accompagnata durante l'intero periodo di scambio... e lo stesso vale per strada, nei bar o alla radio; questa musica si ascolta ovunque. Quindi c'è soltanto una cosa da dire: si necesitas reggaeton, dale! (se hai bisogno del reggaeton, dacci dentro! )

La movida a Santiago

Se avete cercato informazioni sui siti turistici, la maggior parte vi consiglieranno di fare un giro a Bellavista se avete voglia di uscire. Non sono completamente d'accordo. Ci sono dei club che non sono male e i prezzi non sono troppo alti ma personalmente non sono i posti che preferisco. Se cercate delle discoteche o dei club più raffinati, vi consiglio piuttosto di fare un giro a Las Condes, per esempio l'Hôtel W organizza delle serate molto piacevoli. Sono stata anche al Club Eve e al Kamikaze che non sono assolutamente male. Il mio posto preferito in ogni caso resta il W. Les mercredis dove ci sono anche degli "after-work party" e ci può essere gente più matura. E' un'esperienza diversa rispetto alle serate per studenti ma ha il suo fascino. Inizia abbastanza presto, si può andare già a partire dalle 17. Ogni settimana è organizzato in luoghi diversi e spesso sono dei locali super raffinati.

Miercolés Po

Non si può parlare dei party cileni senza far riferimento al Miércoles Po. Se siete studenti Erasmus a Santiago, è la festa a cui dovete partecipare a qualunque costo! Come lascia intendere il suo nome, è una serata organizzata tutti i mercoledì, finisce verso le 4 del mattino ed è gratuita per tutti gli studenti stranieri. C'è un tema diverso ogni settimana ed è organizzata in locali diversi della città (spesso al Bellavista). Inoltre, tutti i mercoledì avevamo l'abitudine di organizzare un pre-serata tra noi studenti Erasmus per poi spostarci in serata al Miércoles Po. Ho tantissimi bei ricordi... per il poco che ricordo!

Le pisco

Se si parla di feste a Santiago, si parla di 'pisco'... Alcol spesso mescolato con della Coca-Cola, in quel caso viene chiamato "piscola" e un po di ghiaccio. Cocktail perfetto per i pre-serata tra amici!

Non potete perdervelo.

Dove bere qualcosa o mangiare un boccone?

Io ho profondamente amato il cibo a Santiago. Per essere oggettiva, devo almeno riconoscere che molti degli altri studenti stranieri non condividevano il mio pensiero e pensavano che il cibo non fosse nulla di che.

In ogni caso, qui di seguito trovate la mia migliore esperienza culinaria avuta in Cile: un mio amico cileno mi aveva invitata ad un barbecue con degli amici. Avevano lasciato cuocere la carne a fuoco basso sul barbecue per tutta la giornata... Una delizia! Lo sogno ancora...

Per quanto riguarda i ristoranti, andavo spesso al Patio Bellavista. Si tratta di un tipo di ristorante dove si possono trovare tutti i tipi di cibo che si desiderano. In particolar modo mi piaceva il loro ristorante di sushi. Il posto è carino anche per bere qualcosa perché c'è della musica ed è frequentato da turisti. Nei posti meno turistici ci sono molti piccoli 'barrios' dove si trovano dei ristoranti, come il barrio Lastarria. C'era anche un altro posto con dei ristoranti vicino la fermata metro di Tobalaba, o anche vicino la fermata de Pedro de Valdivia. Santiago è un posto pieno di piccoli locali da visitare. Il miglior consiglio che posso darvi è di approfittare di un "rooftop" per bere qualcosa. La città di Santiago è circondata dalle montagne e i tramonti sono magnifici. Perché non approfittare di uno dei più alti edifici presenti a Santiago? Anche qui, vi consiglio la terrazza dell'Hotel W.

Dove fare la spesa?

È una domanda alla quale non si trova spesso una risposta cercando su internet. E' proprio il motivo per cui ho deciso di parlarne. Penso davvero che i supermercati fossero cari in Cile. In effetti credevo che l'America del Sud fosse più economica, ma non è proprio il caso della città di Santiago. C'è una scelta piuttosto limitata nella varietà di frutta e verdura. L'idea migliore quando bisogna fare la spesa è di andare al mercato di Patronato. Li si trova un'enorme varietà di frutta, verdura, carne, pesce a prezzi contenuti. Si possono trovare anche altri prodotti come detersivi, saponi ecc. Allora, se volete un consiglio, fate un giro al mercato prima di andare al supermercato. Tuttavia fate attenzione, non siate sorpresi... è un mercato diverso da quelli tradizionali a cui siamo abituati in Europa, è molto tipico, vedrete...

Dove fare shopping?

Ci sono moltissimi centri commerciali a Santiago. Sfortunatamente non ho avuto la possibilità di visitarli tutti. Quindi vi parlerò dei due che preferisco.

Il primo si trova vicino al Parque Arauco nel comune di Las Condes. Mi piace per due ragioni. Prima di tutto è il primo posto in cui sono andata una volta arrivata a Santiago. Secondo, è assolutamente fan-ta-sti-co. E' per metà al coperto e per l'altra metà all'esterno. Ci sono diversi piani, in cima si trovano tutti i negozi di lusso come Michael Kors, Louis Vuitton,... Scendendo c'è una grande piazza con delle fontane e delle palme e una marea di ristoranti di ogni genere. In basso al coperto si trovano i negozi tipici di un centro commerciale: H&M, Zara... Il design di questo centro commerciale è assolutamente incredibile.

Il secondo si chiama Costanera Center, è il più grande di Santiago e si trova all'interno della torre più alta dell'America Latina (303 metri di altezza). E' un centro commerciale più tradizionale, come quelli che si trovano degli Stati Uniti. Se andate per una giornata di shopping non potete perdervi la vista dall'altro perché ne vale veramente la pena. Anche il costo non è male, andate durante la settimana, non costa più di 6 euro!

Cosa fare a Santiago?

Ci sono un sacco di cose da fare... Non mi dilungherò su tutte le possibilità che Santiago offre perché sono già su Internet, ma le riassumerò rapidamente. Innanzitutto ci sono molti parchi ad ogni angolo della città. E' piacevole fare una passeggiata o andare in occasione dei numerosi festival che vengono organizzati. Mi vengono in mente in particolare il Parco Fluviale Renato, o il Parque de los Reyes, il Parque Arauco, il Parque Bicentenario... La lista è lunga. La particolarità di Santiago è la varietà architettonica, la città è piena di quartieri diversi l'uno dall'altro. Una parte della città è molto moderna e fa pensare alle grandi città americane (e infatti è chiamata 'Sanhattan') mentre altri quartieri sono costituiti da piccole case colorate che ricordano di più l'America centrale.

Santiago è circondata dalle montagne e ci sono alcune 'cerros' (colline) che sono interessanti da scoprire per gli appassionati di trekking. La più turistica è il Cerro San Cristobal che si trova nel centro della città. Sono anche stata al Cerro Manquehue dove c'è una vista panoramica della città. Ve le raccomando a condizione di avere qualche base di arrampicata.

I trasporti

Santiago ha una rete di metropolitane fantastica. La metro serve tutte le zone della città e non ho avuto alcun problema negli spostamenti. Ci sono dei treni ogni 2-3 minuti. Il solo punto a sfavore è che sono chiuse durante la notte (dalle 23 alle 6 del mattino). Nonostante questo i taxi sono dappertutto e i prezzi sono molto bassi se si paragonano alla maggior parte delle città dell'Europa occidentale. Ho avuto soltanto una brutta esperienza in un taxi. Era una delle mie prime settimane. Il taxi costava 3000 pesos. Do all'autista una banconota da 10. 000 e lui mi ridà 7000 di resto. Soltanto qualche giorno dopo mi sono resa conto che la banconota era falsa...

Cosa rende Santiago una città perfetta per un periodo Erasmus?

Potrei darvi un milione di motivi. Ma la cosa principale per me è l'ambiente della città, c'è un'atmosfera confortevole e sicura malgrado i pregiudizi che spesso abbiamo riguardo i paesi dell'America Latina. Anche in piena notte, non mi sono mai sentita in pericolo. Tutti gli edifici residenziali hanno un ingresso in cui è obbligatorio presentarsi per poter entrare. Per questo motivo è veramente difficile entrare senza essere stati invitati.

C'è sempre qualcosa da fare e mi rimangono ancora molti posti da visitare anche dopo aver vissuto qui per 5 mesi. Spero di ritornare e fare tutto ciò che non ho fatto.

La sua posizione è eccezionale, soltanto a 2 ore di distanza dalla spiaggia e un'ora dalle montagne. Se andrete a Santiago non dovrete farvi scappare i suoi dintorni, come il Cajon del Maipo, zona di montagna dove si può andare a cavallo, fare rafting, fare arrampicata e ogni genere di sport d'avventura. La città di Valparaíso è conosciuta per le sue case colorate, i graffitis e le opere d'arte sui muri della città. Vi metto però in guardia sulle immagini che si trovano su Internet riguardo questa città. Ha il suo fascino ma è veramente maltenuta e questo non è visibile sulle foto. Le spiagge di Algarrobo o di Viña sono ugualmente molto carine. E se siete fan del surf, potete fare un giro a Pichilemu, definita come la capitale del surf in Chili. Questa spiaggia non è il massimo, ma le onde sono perfette!

Qualche parola in cileno per finire...

• Cachaï? = capisci;
• Weon = ragazzo;
• Copete = bicchiere;
• Pololo = fidanzato;
• Bacàn = fantastico.

E ancora tante altre che vi lascio scoprire da soli...

¡Santiago, te extraño!