Theatron è uno dei bar che chiama di più l'attenzione della comunità gay grazie alla sua grande fama. Il bar ha 13 sale e poco tempo fa ne hanno aperta una nuova (che devo ancora conoscere). Una volta dentro, in uno di quei giorni durante i quali tutte le sale sono aperte o la maggior parte di esse, è possibile godere di una grande varietà di musiche e atmosfere. Gli spazi suonano dalla salsa, passando per il reggaeton, fino all'elettronica, e ognuno di essi con un suo stile particolare.
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È un'opzione per farsi un nuovo gruppo di amici e, possibilmente, gente con la mente aperta. Come in tutte le notti in discoteca cerca di non allontanarti dai tuoi amici perché il posto è tanto grande che è facile perdere il gruppo e ancora di più dopo qualche bicchierino. A proposito di bicchierini, il bar non ha le migliori consumazioni gratuite, ce n'è una compresa nel biglietto d'entrata ma la qualità dell'alcol non è delle migliori. Se la tua idea è bere bene è meglio che ti metti in testa che dovrai pagare di più o che dovresti optare per un'altro posto.
Le mie sale preferite
Le sale che mi piacciono di più sono Beerlin Bar e Metro. Beerlin suona musica rock ed era ovvio che mi sarebbe piaciuta perché è il genere musicale che ascolto di più e mi riempie di energia. Inoltre, la sala permette di interagire e divertirsi con persone che nemmeno conosci.
È il luogo perfetto per coloro ai quali piace giocare a bigliardo e ascoltare il rock. Ci sono un paio di tavoli da bigliardo nei quali è possibile chiedere di giocare (bisogna pagare). L'unica cosa da dire è che è meglio non andarci troppo dopo la mezzanotte perché i tavoli da bigliardo hanno un orario di chiusura verso l'una.
Metro è molto diversa da Beerlin dato che lì la musica principale è il pop inglese e delle varianti. Qui hanno solo il servizio di cocktail e bibite, ovviamente, con un costo aggiuntivo. Solitamente è uno dei locali meno frequentati prima di mezzanotte, forse perché non offre il servizio di consumazioni gratuite. Però un paio d'ore prima della chiusura del bar molte persone ci vanno e si può stare bene.
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Altre sale
Ci sono anche delle terrazze la cui principale si trova al quarto piano e si chiama Plaza Rosa; l'altra è Lotus e si trova all'ultimo piano della discoteca. Gli eventi in Plaza Rosa sono vari. Ad esempio, il venerdì fanno un concorso di karaoke. Non ne so molto perché non sono capace di cantare però so che fanno un concorso specifico con premi in denaro! Il sabato ci sono dei gruppi musicali e, come tutte le terrazze con bar, diventa zona per fumatori e quindi un buon posto per chiacchierare e interagire.
Insomma, potrei continuare a parlarvi di ogni sala però, come dicevo, il locale è troppo grande. Altri ambienti rinomati secondo me sono Templo che fa solo reggaeton, e Theatron che è la sala più grande e forse la più nuova, bisogna vedere come va.
Come vestirsi
Questo è uno dei dubbi che sempre ci assalgono quando stiamo per andare in un bar e sappiamo quanto importante sia sentirsi a proprio agio con quello che indossiamo. È importante sapere se bisogna vestirsi eleganti o no nel posto dove ci si trova con gli amici.
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Nel caso di Theatron devi sapere che è una discoteca per niente vistosa, anzi, è molto casual. Bisogna dire come osservazione, avviso, critica o come si vuole chiamare, che all'entrata per qualche ragione o nessuna gli addetti controllano i documenti e a volte non lasciano entrare alcune persone. A volte è perché non hanno i documenti richiesti, ma altre volte sembra non ci sia un reale motivo. Non so se lo fanno a caso, ma ho visto gente ben vestita uscire dalla fila.
A volte sono rimasto davvero sorpreso perché gente davvero mal vestita non ha avuto nessun problema a entrare... cioè, la ragazza aveva una felpa di Hello Kitty! Un'altra volta, una ragazza molto regia e ben vestita non è potuta entrare con il suo gruppo di amici, sicuramente perché era troppo ben vestita. È una disco dove andare in jeans, né troppo sportivi né troppo eleganti.
Spazio!
Nonostante sia un luogo molto ampio, la quantità di gente che ci va a volte è davvero troppa. In alcune sale ci vanno più persone che in altre e in questi spazi a volte il caldo è insopportabile. Questo solo se riesci a entrare, perché sicuramente non c'è spazio per nessun altro.
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Quando succedono queste cose è meglio uscire a prendere aria in una delle terrazze o andare in un'altra sala meno affollata nella quale sarà possibile entrare in quel momento della serata. Il bar ha molto più da offrire che stare in una sala senza poter ballare e venedo spintonato.
Ingresso
Il costo dell'entrata dipende dal giorno nel quale vai. Il giovedì l'entrata è gratuita tutta la notte e aprono solo tre o quattro sale. Ovviamente non c'è la consumazione gratuita però puoi ordinare dei buoni drink o fare cassa comune con i tuoi amici per comprare qualche bottiglia di alcol.
Il venerdì l'entrata costa sui 45.000 pesos colombiani (10€) e comprende la consumazione gratuita e ci sono molte più sale aperte. È un buon giorno per andare in discoteca perché non c'è così tante gente come il sabato.
Il sabato l'entrata è sui 55.000 pesos colombiani (12,30€) e comprende una consumazione gratuita e tutte le sale sono aperte. È il giorno perfetto per conoscere per la prima volta il bar e vivere l'esperienza completa del Theatron.
E infine, la domenica e i giorni prefestivi è aperto e l'entrata è gratuita prima delle 20:00. Però non pensare di arrivare alle 19:40 a fare la fila perché non farai in tempo a entrare gratis perché ci va molta gente questi giorni. Ti consiglio di arrivare almeno prima delle 19:30 per riuscire a entrare gratis. Dopo le 20:00 fanno pagare l'ingresso e una buona idea può essere comprare un biglietto dopo essere entrati tutti gratis così la discoteca risulta meno costosa. La consumazione gratuita apre alle 21:00.
Fine serata
Ogni serata al Theatron per me è memorabile. Per qualche motivo è il mio bar preferito. Nonostante i suoi punti deboli, l'esperienza di una discoteca così è unica. Non ci sono molti posti come questi dove le persone possono sentirsi ed esprimersi come sono e come vogliono essere, tutto questo senza aver paura di come reagisce chi si ha intorno. Ognuno nella sua rumba, ognuno nel suo mondo.
