Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di uno dei simboli più importanti della città di Salamanca.
Quando pensiamo a questa città ci vengono subito in mente due edifici, l'università e la cattedrale. Questo non significa che non siano presenti altri edifici ugualmente belli e interessanti, come è invece il caso, ma di sicuro questi due che ho nominato sono i più emblematici.
Mi concentrerò quindi sulla cattedrale, dato che questo grande capolavoro dell'architettura spagnola mi sembra così importante e interessante che potremmo parlarne per ore e ore. Ad ogni modo, cercherò di essere breve perché ciò che conta, è che voi la visitiate e che possiate scoprire il suo immenso valore coi vostri occhi.
La prima volta che andai a Salamanca, mentre mi stavo avvicinando alla città in macchina, provai un grande stupore nel vedere la cattedrale. È infatti una struttura enorme, che risalta moltissimo nel complesso architettonico e paesaggistico di Salamanca.
Anche dopo averla osservata da diverse prospettive, la sua vista non smetteva mai di stupirmi.
La cattedrale di Salamanca è molto ricca al suo interno, ma nel caso non abbiate modo di entrarvi, o semplicemente non ne abbiate voglia, sappiate che anche dall'esterno non è niente male. Pur essendo possibile ammirarla stando in altri siti o punti più lontani, vi consiglio di passarci a fianco per osservare i suoi elementi architettonici, tra i quali le impressionanti facciate e i portali, che vi lasceranno talmente a bocca aperta che non vi stancherete più di vederla.
Prima di tutto, c'è un dettaglio molto importante e caratteristico da conoscere su questa cattedrale, e cioè che sarebbe in realtà composta da due cattedrali, la nuova e la vecchia.
Cattedrale Vecchia di Salamanca
La Cattedrale Vecchia di Salamanca, eretta tra il XII e il XIII secolo, venne dedicata a Santa Maria della Sede. Nonostante si tratti nel suo complesso di un edificio romanico, il fatto di situarsi in un periodo di transizione fa sì che le volte riconducano già allo stile gotico.
Una delle cose che più risaltano di questa cattedrale, e che a me è parsa molto affascinante, è la sua torre, detta del Gallo. Mi è piaciuta in particolare per il suo stile molto particolare, con influenze francesi, che chiama molto l'attenzione. L'ho apprezzata in particolare per il suo stile decisamente caratteristico, influenzato dall'architettura francese, che richiama molto l'attenzione. Inoltre, la torre del Gallo fa parte, insieme a quelle di Zamora, Toro e Plasencia, del gruppo di torri dette "del Duero".
È dotata di una doppia cupola, la più esterna delle quali di forma conica, ed è ricoperta da un motivo a squame, il che a mio giudizio conferisce un elevato valore estetico.
Il nome di questa torre è dovuto alla banderuola a forma di gallo posta in cima ad essa.
Chiudo citando il bellissimo campanile, comune alle due cattedrali.
Cattedrale Nuova di Salamanca
Come vi ho detto in precedenza, dall'altra parte c'è la meravigliosa cattedrale nuova della città.
Nel suo caso la costruzione, avvenuta di fianco all'edificio vecchio, iniziò nel XVI secolo. I Re Cattolici assunsero un ruolo chiave in questa opera, che venne terminata nel XVIII secolo.
Presero parte alla sua realizzazione dei grandi maestri dell'architettura spagnola, tra i quali Juan e Rodrigo Gil de Hontañón e i fratelli Churriguera. Lo stile principale di questo edificio è il tardogotico.
Come vi ho anticipato, gli elementi più degni di merito di questa cattedrale sono le facciate e i portali.
La facciata principale, che presenta una grande quantità di pregiatissimi dettagli, è composta da sculture del XVI e XVII secolo, principalmente rilievi a soggetto biblico, posti sotto a un imponente arco inflesso.
Anche il portale di Ramos, nel quale si notano elementi simili, è a sua volta degno di nota.
Una delle cose più curiose di questa cattedrale, è che tra questi magnifici rilievi appare la figura di un astronauta. Se non ne avete mai sentito parlare, forse sarete perplessi, e vi starete chiedendo come questo sia possibile.
È davvero qualcosa di curioso, il che ha fatto diventare una mania quella di cercare l'astronauta sulla cattedrale, allo stesso modo di come si cerca la rana sulla facciata dell'università.
I visitatori un po' sprovveduti avranno elaborato qualche stramba teoria sulla presenza di questa figura, e dico questo perché, mentre ero intenta a cercarlo, una persona del luogo volle spiegarmi come stavano le cose. Questa figura non si trova lì da molti secoli, ma è stata aggiunta nel corso di uno degli ultimi restauri, in modo da lasciare traccia di quei lavori nella storia della cattedrale. Detto ciò, questa figura non smette comunque di essere qualcosa di vistoso e di veramente curioso, e proprio per questo ne ho apprezzato la vista.