Studiando nella "Città del Cioccolato", immersa nel verde e nella storia: Perugia.
Introduzione.
Peugia: eccola qua!
Come potete notare dalle prime foto, Perugia è una “piccola” cittadina apparentemente simile a molte altre in Italia.
In realtà, l’essere situata in cima ad un colle e predisposta seguendo la naturale ascesa verso l’alto la rende sia molto caratteristica che difficile da dimenticare.
La forte presenza della natura non si ferma alla forma di un cono che si restringe verso l’alto, bensì circonda ed avvolge quasi ogni angolo di questa città.
E’ infatti molto facile ritrovarsi sotto l’ombra di un albero passeggiando per i giardini che si trovano alla fine/all’inizio del corso principale e più famoso del centro (Corso Vannucci), fermarsi a respirare un po’ d’aria fresca ai bordi delle strade piene di verde oppure semplicemente notare l’insolita presenza di un attenta e curata parte della città che non dimentica le sue origini naturali in nessun angolo.
La struttura a cono della città permette di godere di diversi ed affascinanti panoramidella città da tanti punti di vista.
Da qualsiasi zona della città si osservi ciò che la circonda non possono passare inosservate le caratteristiche e antiche Chiese che fanno parte della storia di Perugia, ma anche del suo presente.
Le origini medioevali della città, infatti, conti bruiscono a donarle un fascino unico che, seppure simile ad altre città limitrofe, resta non confondibile con le altre.
Ne è l’esempio calzante, il più famoso monumento conosciuto di Perugia che è la Fontana della Piazza principale. Essa si trova alla fine/ all’inizio del corso principale, quasi a voler coronare quella romantica ed affascinante passeggiata che un qualsiasi turista o persona comune e non troverebbe di sicuro inaspettatamente magica.
E’ proprio grazie a questa sua semplicità, forse, che Perugia, ogni anno, attira l’attenzione di molti visitatori in occasione di una festa ormai diventata parte della tradizione perugina, ma anche della musica orgogliosamente italiana ed internazionale.
L'Umbria Jazz.
Sto parlando dell’Umbria Jazz: un evento in grado di coinvolgere, interessare e fare appassionare, anche delle persone che si trovano a Perugia solo di passaggio, di un genere musicale di nicchia e per tanto non conosciuto ed apprezzato dalla maggior parte delle persone.
In questa occasione, che dura circa una ventina di giorni, le strade di Perugia si riempiono di musica.
I Funkoff, in particolare, il gruppo dei che suona facendo il giro per le strade del corso tra lo stupore della folla e l’apprezzamento dei passanti, percorrono le strade della città, quasi come se questa fosse ormai diventata una vera e propria tradizione del festival.
Eppure non è soltanto di musica che si riempiono le strade, bensì anche di arte pittorica, propriamente detta, realizzata dai soliti artisti che anche durante tutto il corso dell’anno amano dipingere l’asfalto delle vie più popolate della propria città con le proprie opere d’arte, perché è proprio di vere opere d’arte che si parla.
Si esibiscono, inoltre, anche dei gruppi musicali di minor successo, ricevendo l’opportunità di poter crescere, anno dopo anno, edizione dopo edizione, e di essere direttamente apprezzati dalla voce del pubblico che spesso si sofferma a stupirsi dell’anonimato di questi ragazzi così tanto facoltosi, costretti a farsi conoscere esibendosi in veri e propri concerti dal vivo.
Anche quando l’Umbria Jazz volge al suo termine, però, ci si sofferma volentieri ad osservare uno dei tanti mercatini di artigianiche popola costantemente le vie di questa così verde città.
L’artigianato resta, infatti, una delle peculiarità più belle e sorprendenti che sarebbe un vero peccato non scoprire a Perugia.
La città del cioccolato!
Eppure, questa così “piccola”, per quanto semplice, ed accogliente, città, è generalmente meglio nota per un particolare tipo di artigianato: quello del cioccolato!
Ancora una volta, la città umbra, accoglie un popolo internazionale con la famosa festa del cioccolato denominata “Eurochocolate”.
E’ in questo momento che le strade del centro vengono invase dai migliori profumi dolciari provenienti da tutte le regioni d’Italia per suscitare i palati più raffinati, provenienti anche e soprattutto dall’estero.
A fare da padrona sarà comunque certamente la classifica di prodotti provenienti dalla “città della cioccolata” che dà anche il nome alla più famosa casa produttrice del tipico e famoso Bacio (un cioccolatino al latte dalle antiche origini contenente una nocciola al suo interno ed oggi disponibile anche in diversi gusti come cioccolato bianco e fondente): la Perugina.
In somma, una città che vale la pena di visitare sia durante le celebri occasioni, sia anche durante una semplice giornata dell’anno.
Perugia trova sempre un piccolo “rifugio” in cui accogliere con una novità di vita il turista e la persona comune ed affascinare persino i più celebri personaggi con già alle spalle un “bagaglio” pieno di esperienze e di viaggi.
La mia personale esperienza a Perugia è durata per più di 3 annie non è stato semplice scoprire tutte queste informazioni su di essa. Sono consigli, eventi, persone che mi hanno aiutato a realizzare l’idea che adesso ho di Perugia e, ad essere sincera, è una città che sa farsi mancare.
E’ una città in cui, tutto sommato, si sta bene e sarebbe bello vivere, non perché sia semplice e non molto caotica, ma perché è capace di offrire a tutti i cittadini e gli abitanti un clima di serenità e di novità che pervade l’aria e l’animo al tempo stesso.
Se a tutto questo poi si aggiunge una bella boccata d’aria fresca ed un ottimo pezzo di cioccolata, verrebbe un po’ spontaneo chiedersi: cose desiderare in più dalla vita?
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