Quattro giorni a Parigi

Quest'estate ho trascorso quattro giorni a Parigi e, per poter godere meglio di questa meravigliosa città, ho organizzato la visita a seconda delle zone. Ecco qui sotto il percorso che ho seguito e il racconto della mia esperienza.

Giorno 1

Aeroporto - Albergo

Dopo il volo Linate-CDG, in cui ci vengono offerte colazione e bevande (dono straordinario per chi è abituato ai voli low cost), arriviamo nell'aeroporto francese, collegato al centro della città da una linea di metropolitana overground, chiamata RER.

La (s)fortuna vuole che il giorno del nostro arrivo venga classificato come giorno di alto inquinamento, quindi il comune di Parigi predispone tariffe abbassate per i trasporti pubblici per incentivarne l'uso. Al prezzo di due biglietti in zona centrale otteniamo un biglietto giornaliero per ogni zona della città.

L'albergo (Hotel Helios Opera) fa una bella impressione: è ben arredato, il personale gentilissimo e l'aria condizionata rivitalizza dopo tempo nella calura estiva.

Opera Garnier

Ci dirigiamo verso l'Opera Garnier (a meno di 10 min a piedi dall'albergo) e lungo la strada mangiamo un pranzo al volo.

Il tour guidato in inglese comincia alle 14:30, così ci assicuriamo di arrivare in tempo. I biglietti costano 12€ a testa per gli studenti e la visita ne vale la pena.

Il tour è lungo e ben articolato, ti conduce in punti diversi del meraviglioso edificio, inclusa la sala in cui si svolgono gli spettacoli.

Assolutamente da vedere almeno una volta.

Profumeria Fragonard

Fragonard è una profumeria che si trova a pochi passi dall'Opera Garnier. Offre una visita guidata gratuita, che si conclude nel loro negozio, ma senza l'obbligo di acquistare nulla.

La visita (in inglese) è molto interessante, si scopre come sono preparati i profumi, qual è la loro composizione e anche quel è stato il loro uso nel corso della storia.

Inoltre il loro negozio permette di acquistare i loro prodotti ad un prezzo molto basso rispetto agli equivalenti di altre marche.

Galleria Lafayette

Per gli amanti dello shopping e no, la galleria Lafayette è uno dei must di Parigi.

L'edificio che la ospita è una meraviglia artista e architettonica, soprattutto per la grande cupola di vetri colorati che ricopre la parte centrale. Anche se non si acquista nulla, vale la pena entrare per salire sulla terrazza panoramica all'ultimo piano, da cui si gode di una vista dell'intera città, inclusa la Tour Eiffel.

Moulin Rouge & Montmartre 

Se non si è intenzionati a passare una serata al Moulin Rouge, è molto meglio tirare dritto una volta superato l'edificio e raggiungere Montmartre.

Montmartre è una sorta di piccolo villaggio famoso per aver ospitato numerosi artisti e letterati. È raggiungibile attraverso una lunga salita a piedi (per i più sportivi) oppure con la funicolare, che è inclusa nel biglietto giornaliero dei mezzi pubblici.

Ideale sarebbe arrivare a Montmartre per il tramonto, cenare in uno dei tanti ristoranti caratteristici (stando attenti alle trappole per turisti).

Da non perdere la famosa basilica del Sacro Cuore, di fronte alla quale si spalanca il panorama di tutta Parigi. Una vista bellissima di giorno, magica di notte.

GIORNO 2

Champs-Elysee e Arco di Trionfo

Scendendo alla fermata più vicina al'Arco, abbiamo visitato il famoso monumento, senza acquistare il biglietto per la salita.

Davanti all'Arco di Trionfo si estende il lungo viale degli Champs-Elysee, famoso per i numerosi negozi in cui, i saggi dicono, non bisogni mettere piede per non svuotare il portafoglio.

Ormai anche questa via è piena di negozi internazionali come Zara, ma una cosa che sopravvive sono i borseggiatori. Essendo una zona molto frequentata, è meglio fare attenzione a borse e tasche.

Petit Palais

Fratello meno noto del famigerato Gran Palais (visitabile solo se ci sono mostre), il Petit Palais è un meraviglioso palazzo che contiene reperti classici, ma anche dipinti (Courbet, Monet e molti altri) e statue.

La visita è gratuita e vale la pena anche solo per le bellissime sale che contengono le opere.

Il palazzo ospita anche un bar che affaccia sul giardino interno, che è veramente grazioso.

Place de la Concorde

È una piazza molto grande famosa per l’obelisco egizio che si trova al suo centro e la ruota panoramica. Da essa si accede ai Giardini delle Tuileries, dove si trova il Louvre.

Musee de l’Orangerie

Il piccolo museo vanta una collezione di arte contemporanea al piano inferiore, mentre le sale più grandi sono dedicate agli ampi dipinti delle ninfee di Monet.

Essendo piccolo, le stanze si riempiono facilmente risultando affollate.  

Jardin des tuileries

Questi grandi giardini sono molto piacevoli per passeggiate o anche solo per sorseggiare un caffè nei bar all’aperto, magari guardando il meraviglioso palazzo del Louvree che si trova ad uno dei due capi dei giardini (mentre all'altro si trova il Musee de l'Orangerie).

Il giardino, molto ben curato e grazioso alla vista, è disseminato di sdraio e panche di cui poter disporre liberamente, per rilassarsi tra una visita e l'altra.

Musee du Louvree

Il museo è gratuito sotto i 25 anni. Superati i controlli di sicurezza, è sufficiente mostrare carta d'identità/passaporto per poter accedere.

Si dice che passando un solo minuto davanti ad ogni opera sia necessario un anno per visitare l'intero museo. Questo fa capire l'ampiezza e la ricchezza del palazzo.

Se non vi interessa vedere un'opera in particolare, consiglio di passeggiare tra le sale lasciandosi rapire dalla loro bellezza.

Se avete alcune opere in mente, è meglio consultare la mappa prima di perdersi nel labirintico palazzo. Tra gli ospiti più celebri troviamo la Nike di Samotracia, la Venere di Milo e la Gioconda (che recentemente è stata spostata in una sala esclusiva per cui bisogna fare una lunga coda per vedere quest'unico quadro).

La mia galleria preferita è quella del neoclassicismo umanista: David, Ingres, Delacroix.

All'interno del museo ci sono paninoteche (nella zona dopo i controlli, ma prima dell'esibizione dei biglietti) e alcune caffetterie (tra una galleria e l'altra).

In alcuni giorni della settimana l'orario è prolungato e il museo rimane aperto fino a tardi.

Noi siamo entrare alle 15 e siamo uscite dal museo alle 20.

GIORNO 3

Museo d'Orsay

Il Musee d'Orsay si trova all'interno di una vecchia stazione ferroviaria ed è considerato il museo d'arte più importante a Parigi dopo il Louvre.

Molto più piccolo del Louvre, contiene opere per lo più di epoca moderna e contemporanea, disposte nel grande spazio centrale e nei corridoi laterali.

Al primo piano si trova un ristorante, che dall'esterno appariva molto affollato.

Come il Louvre, è gratuito per i minori di 25 anni.

Saint Chapelle

Gratuita per i minori di 25 anni, consiste in una cappella famosa per le alte e colorate finestre gotiche. Credo valga la pena solo se non si paga il biglietto, dato che consiste solo nella cappella che, per quanto bella sia, esaurisce in se stessa tutto l'interesse dei visitatori.

Notre Dame

Ho avuto la fortuna di visitarla prima del disastroso incendio, con la visita guidata gratuita che si svolgeva ogni giorno in più lingue diverse.

Attualmente si può vedere dall'esterno, senza avvicinarsi. Forse può risultare deludente, ma credo valga la pena vedere la cattedrale anche solo per la grande importanza simbolica che ha assunto.

Pantheon

Il Pantheon è un grande edificio classicheggiante, alto esattamente 80 metri. Contiene le tombe di grandi personalità francesi (Voltaire, Marat, Rousseau, Hugo). Vale la pena anche solo vederlo dall'esterno.

Palais du Luxemburg + giardini

Il palazzo del Lussemburgo è oggi sede del senato francese e presenta dei pubblici e ben curati giardini alla francese.

Torre Eiffel by night

Una vista irrinunciabile per chi visita Parigi è quella della Torre Eiffel dai giardini del Trocadero, che si trovano di fronte alla torre,  separati solo dalla Senna.

Di notte la Torre è magica, soprattutto ad ogni cambio dell'ora quando si riveste di luci scintillanti. Vale decisamente la pena dedicare una serata ad una passeggiata intorno a questo famoso monumento, magari riposandosi nei sempre affollati giardini che la circondano.

GIORNO 4

Torre Eiffel di giorno

Abbiamo deciso di toglierci lo sfizio di rivedere la Torre Eiffel senza le luci della notte. Anche se un poco meno affascinante, rimane comunque una delle viste più belle.

Il Trocadero è ancora il punto di vista migliore per ammirarla e fotografarla.

Place des Vosges 

Place des Vosges è una piazza di medie dimensioni, composta da un parco ben curato circondato da edifici tipicamente parigini. È la più antica piazza di Parigi, immersa nel quartiere di Le Marais, e si tratta di un'oasi piacevole per riposarsi tra una visita e l'altra.

Le Marais

Le Marais è un quartiere giovane e alla moda, sempre vivace e frizzante. Una volta era il quartiere ebraico (e ancora si trovano locali kosher), mentre ora è conosciuto per i numerosi bar gay e le boutique di moda.

È ideale per un pasto, considerando i numerosi ristoranti e café che si possono trovare.

Centre Pompidou

Il Centre Pompidou è un imponente edificio famoso per la scala mobile colorata che attraversa la facciata. All'interno si trova un museo di arte moderna e contemporanea, suddiviso su più piani.

Il biglietto è a pagamento, gratuito sotto i 18 anni. Dal sito si possono controllare le mostre temporanee ospitate al momento della visita.

Nel seguente articolo potete scoprire come si vive da studente Erasmus a Parigi: Esperienza Erasmus a Parigi in Francia, da Chiara