La vita nascosta

Pensi a una vita che hai solo sognato e non hai mai immaginato sul serio e scopri che, alle volte, i "miracoli accadono" quando sono scritti nel proprio destino. Mi fa sorridere il ricordo della mia esperienza Erasmus poiché è stata uno dei traguardi più grandi della mia vita. Quando ero iscritta alla laurea triennale, dicevo sempre che avrei fatto la magistrale in un paese straniero, senza sapere come avrei fatto ma sentendo, dentro di me, una forte determinazione nel realizzare il mio sogno.

Lo scorso anno, mi sono candidata al FIPDes (Food Innovation e Product Design), un corso creato per affrontare le sfide globali nel campo dell'innovazione alimentare, ed ero fortemente motivata dalla speranza che avrei vinto la borsa di studio. E alla fine ho ricevuto un email dov'era presente la scritta "Sei stata selezionata per l'Erasmus Mundus"! Ero ancora un po' stupita dopo aver ottenuto qualcosa che volevo avere da molto tempo. Ho abbracciato la mia famiglia, ho urlato e ho condiviso la mia felicità con tutti i miei amici più stretti. E da quel giorno ho iniziato realmente a preparami per il mio viaggio, il "Mio Viaggio Erasmus".

Il tempo è volato in un battito di ciglia, ho messo la mia intera vita in una valigia e ho lasciato tutto ciò che non conoscevo per qualcosa di sconosciuto. Sono andata a Parigi, la Francia è stata, per il primo semestre del 2017 da Agosto, il primo paese da dove è iniziata la parte più interessante e avventurosa della mia vita. È stata la prima volta in vita mia che ero da sola così lontana da casa senza avere idea di quello che sarebbe accaduto.

Il primo giorno è sempre molto difficile perché ti senti stupida e sorda a causa di una nuova lingua e le sorprese sono tante. (Quindi, se state andando in un paese di cui non conoscete la lingua, installate Google Translate sui vostri cellulari). La mia mente ha iniziato ad analizzare tutto, dalle persone ai loro vestiti e al cibo che mangiavano. La sfida più difficile era quella di conoscere persone e di come avrei fatto a incontrarle (soprattutto per me). In Erasmus, incontri tutte persone provenienti da paesi diversi, con diversi background, stili di vita e culture, ma, alla fine, tutte queste nuove persone diventano tanto speciali quanto i membri della tua famiglia.

La prima mattina, non ho avuto da mangiare quando mi sono svegliata a Parigi e mi è mancato tanto il cibo di mia madre. La mancanza di casa mi ha sopraffatta, ma ero anche felice di essere a Parigi. Ho notato una cosa molto divertente che accade anche ad altre persone: quando compri qualcosa in un paese nuovo, converti il denaro nella tua valuta e ti chiedi quanto costa la cosa che hai acquistato nel tuo paese.

Parigi! La città dell'amore! Ha catturato il mio sguardo dal primo giorno. Ogni singolo dettaglio della città ti sorprende, soprattutto il sistema dei trasporti. Google Maps è il mio preferito poiché mi porta ovunque io voglia, specialmente quando ti sei persa così tante volte nel sistema dei trasporti parigino (treni e metro) e, tornare a casa dopo essermi persa, è davvero tanto divertente. Durante il mio Erasmus, ho imparato che le persone di tutto il mondo sono diverse, per cui devi cambiare e migliorarti ad ogni passo della vita. Il nuovo sistema educativo e la frenetica vita europea, qualche volta, sono molto frustranti; all'inizio, non sai come affronterai questa nuova situazione dove nessuno è come te e tutto è sconosciuto. Le cose che ho imparato qui includono: cucinarsi del cibo, condividere la stanza con una persona che non si conosce affatto, andare in posti dove non sei mai stata prima, tornare a casa quando ti perdi per due ore, sbagliando e imparando dai tuoi sbagli.

Essere scelta come uno degli studenti Erasmus è una grande soddisfazione. Gli insegnanti sono i migliori, senza alcun dubbio, perché sono sempre pronti ad aiutarti in qualsiasi situazione e per questo, ti mandano così tante email.

Non posso concludere senza parlare della Torre Eiffel... il luogo che, per anni, è stato sulla mia carta da parati, ora, è così vicino: posso andarci tutte le volte che voglio e posso farci tanti selfie. È un luogo magico. La felicità è vedere la Torre Eiffel con i tuoi occhi (Foto scattata da me).

Parigi è un posto meraviglioso da visitare con molte attrazioni che includono Disneyland (la mia preferita). Questa è una foto della mia prima volta a Disneyland. È stata veramente magica.

Notre Dame è un posto molto tranquillo con la cattedrale e la Senna che scorre vicino. Condivido due foto della cattedrale, vista dall'interno e dall'esterno.

"La cattedrale Notre Dame"

La basilica del Sacro Cuore con una scalinata di quasi 300 gradini. È difficile salire le scale, ma è divertente farlo in compagnia di amici, puoi vedere dal vivo dipinti e mercatini sulla strada. E la ricompensa è il panorama della città in cima all'enorme bellissima chiesa. Puoi vedere l'intera Parigi dall'alto del Sacro Cuore. Condivido una foto della mia recente visita a questo posto meraviglioso.

Il Muro dell'Amore è stupendo e mi ricorda che ovunque tu sia, l'amore trova un modo per mostrarsi. È un muro con la scritta "ti amo" in quasi tutte le lingue del mondo e l'ho trovata anche nella mia lingua. Ecco una foto con i miei cari amici.

Manca solo un mese prima di lasciare Parigi e andare a Dublino (Irlanda) per il mio secondo semestre e sto già provando sentimenti contrastanti, poiché sono triste di lasciare Parigi e di andare a Dublino. In tutta la mia vita, io non avrei mai immaginato di studiare, viaggiare e vivere in paesi europei da sola senza lavorare e senza i soldi dei miei genitori. Grazie Erasmus per avermi fatto fare ciò che non avrei mai ritenuto possibile. La mia esperienza Erasmus mi ha resa più forte ogni singolo giorno. Sto imparando migliaia di cose fantastiche da tutti quelli che conosco. Ho imparato le basi della lingua francese (la cosa più impegnativa), ma, alla fine, mi sono divertita tanto ad impararla. So che è solo l'inizio e che molte cose mi sorprenderanno ancora. Ora mi sento come una turista e sto vedendo quanti più posti possibili a Parigi, creandomi ricordi da portare con me in Irlanda. Sono pronta. Grazie Erasmus per avermi resa migliore.

Sono Mahnoor Ayub, un'orgogliosa studente Erasmus!