Esperienza Erasmus a Parigi (Francia), di Marie Nadine

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Perché hai scelto di andare a Parigi, Francia?

Perché mi volevo riunire con i miei amati bambini e scoprire di più sul mio passato.

Quanto tempo dura la borsa di studio? Quanti soldi ricevi come aiuto?

Non ho una borsa di studio. Sono una candidata al dottorato presso la European Graduate School situata in Svizzera e a Malta. Ricevo un prestito studentesco ma non è sufficiente per pagare le mie spese quotidiane.

Com'è l'ambiente universitario a Parigi?

Sono una quasi-studentessa a Parigi. Sono stata accettata all'American University ma non sono riuscita a richiedere il visto, quindi non mi posso immatricolare. Vivo per strada, dormo sugli autobus ed chiedo l'elemosina per mangiare e vivere. Ho sentito parlare di alcune ONG che aiutano gli studenti bisognosi, ma la mia situazione non è ancora stabile e non mi sono potuta rivolgere a loro. In generale, mi sembra che Parigi sia simile ad altre città universitarie degli Stati Uniti. Mi vengono in mente Boston e New York, due luoghi in cui ho vissuto, e mi sembra che Parigi offra opportunità simili, per andare al museo o godersi un paesaggio. Ci sono anche dei bei posti per acquistare cibo e prodotti biologici, specialmente i parchi locali, che sono dotati di compost. Non mi piace il fatto che nei caffè si possa fumare e vendere alcol, e che chiudano presto. Penso che le biblioteche universitarie abbiano degli orari comodi ma non sono ancora andata a controllare.

Consiglieresti la città e l'Università di Parigi ad altri studenti?

Sì, consiglierei Parigi ad altri studenti neri, haitiani, rastafari, che vogliono scoprire di più sulla Francia e l'Europa. Mi sto rendendo conto della connessione tra la lingua francese e quella haitiana, la tratta degli schiavi e l'arte europea.

Com'è la cucina locale?

Adoro la ricchezza di prodotti biologici disponibili nelle catene di supermercati locali come Bio C Bon, Biocoop (Dada, ecc. ), Naturalia, Nouveau Robinson e i mercati agricoli. Voglio provare il ristorante crudista che ha aperto da poco nel decimo distretto.

È stato difficile trovare un alloggio a Parigi?

Lo sto ancora cercando. Suppongo che dovrò pagare qualcuno che mi aiuti a trovare un bel posto in cui vivere mentre sono qui.

Quanto costa vivere a Parigi?

Penso che vivere a Parigi costi circa 2. 300 euro al mese. L'affitto di un monolocale o di una stanza carina è di circa 900 euro al mese, e con i servizi, il cibo, e le altre spese come i viaggi, l'assicurazione sanitaria e l'ozio, il prezzo aumenta.

Come va con la lingua? Hai frequentato qualche corso organizzato dall'università?

Ho frequentato le elementari in una scuola franco-canadese. Inoltre, a New York ho avuto un'educazione bilingue francese-inglese. So parlare abbastanza bene in francese ma è comunque difficile esprimere pensieri articolati. Frequenterò un corso per aumentare le mie capacità.

Qual è il modo più facile ed economico per arrivare a Parigi partendo dalla tua città?

Ho viaggiato dalla Svizzera a Parigi in treno. Penso che i biglietti siano economici e disponibili su vari negozi online.

Dove consigli di uscire la sera a Parigi?

Non ne sono sicura. Una sera ero nella zona della Senna nel sedicesimo distretto e c'era un sacco di gente, sembrava che si stessero divertendo. Poi, ho visto tanta bella gente che usciva di sera dalle parti del Moulin Rouge in Pigalle, nel diciottesimo distretto.

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E per mangiare a Parigi? Puoi consigliarci i tuoi locali preferiti?

Ho letto che ci sono moltissimi ristoranti biologici e vegetariani, anche se io non ho mangiato fuori e preferisco prepararmi da sola i miei pasti crudivegani. I prodotti biologici sono tanti e accessibili, quindi consiglio di approfittare, comprandoli e mangiandoli in abbondanza.

Cosa consigli di visitare a Parigi?

Mi piace visitare i musei e amo visitare gli spazi artistici. La Francia possiede molti monumenti pubblici fantastici, io sono andata varie volte a vedere la statua del grande scrittore franco-haitiano Dumas, di suo figlio e di suo nipote, nel diciassettesimo distretto. Ci sono anche una targa commemorativa dedicata a Toussaint L'Ouverture, un pontile e una strada dedicate a Jean Michel Basquiat e Mumia Abu Jamal. Mi piace fare shopping alla Château Rouge e Château d'Eau, così come a Barbes. Penso che sia fondamentale visitare il fantastico quartiere artistico di Montmartre, che si trova vicino a Pigalle. Inoltre, consiglio vivamente di visitare il quartiere di Saint-Germain, nel sesto distretto.

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Cosa consiglieresti ai futuri studenti di Parigi?

Ai futuri studenti di Parigi consiglierei di non portare troppe cose con loro. Ci sono molte occasioni per fare shopping, e comprare libri, ad esempio, si è rivelata una bella esperienza per me, perché ci sono molte librerie che vendono opere di autori statunitensi sia in francese che in inglese. Consiglio anche di portare con sé le specialità che potrebbero non essere disponibili nei negozi francesi.