Esperienza Erasmus a Parigi (Francia), di Esme!

Guida di Parigi

Trasferirsi all'estero è un grande passo ed è molto importante organizzare per tempo la propria partenza e il proprio arrivo nella nuova città. In questo modo, eviterete possibili complicazioni e sarà più facile per voi adattarvi e sistemarvi.

La parte noiosa

1. Posizione (dell'università/del vostro lavoro/della vostra scuola)

Parigi è organizzata in arrondissement, iniziano nel centro con il numero 1 e si espandono a spirale verso l'esterno, di numero in numero. Per cui, direi che è utile considerare in quale arrondissement si trovano l'università, la sede del tirocinio o l'ufficio internazionale nel momento in cui dovete scegliere l'appartamento (e quindi in che arrondissement vivere).

Ad esempio, da quello che mi hanno detto alcuni amici, la maggior parte delle scuole si trovano nel Banlieue, la zona periferica di Parigi e loro hanno deciso di prendere un appartamento lì vicino. Dopo il loro arrivo, si sono resi conto che è distante dal centro della città e a causa del funzionamento dei mezzi di trasporto, soprattutto la sera al ritorno dalle feste, hanno capito che vivere in quella zona limitava la loro vita sociale. Quindi, pensateci bene prima di scegliere la zona in cui vivere.

Studenti: le zone migliori per vivere

• 5° Arrondissment - stazione: Cluny la Sorbonne, Saint Michel.
• 6° Arrondissment - stazione: Odéon, Saint Germain.
• 13°/12° Arrondissment - stazione: Les Gobelins/ Place D'italie, Stazione di Parigi Lione. Zone meno turistica, eppure ottima e ben collegata al centro.



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2. Appartamenti (caparre)

Per scegliere la vostra sistemazione, vi consiglio di venire a Parigi qualche tempo prima per vedere di persona alcune opzioni. È la decisione migliore che abbia preso nel momento in cui ho iniziato ad organizzare il mio anno all'estero, perché così facendo mi sono davvero resa conto di dove si trovassero gli appartamenti rispetto alla sede dell'impresa presso la quale ho svolto il tirocinio e altri punti importanti della città.

Ho preso il primo Eurostar (treno ad alta velocità che collega Londra a Parigi) la mattina presto e sono tornata con l'ultimo disponibile, vi giuro che in un giorno si può fare. C'è tanta offerta, appartamenti condivisi, studi, residenze universitarie oppure stanze in ostelli (con contratti a lungo termine), quindi pensate bene alle vostre priorità e preferenze prima di prendere una decisione definitiva. Io ho trovato il mio alloggio su Erasmusu.

Un'alternativa potrebbe essere la pagina su Facebook degli Erasmus a Parigi, ci sono tanti proprietari e studenti che postano annunci ogni giorno. Così farete anche nuove amicizie e scoprirete quali eventi si organizzano in città ogni settimana.

Quando affittate un appartamento a Parigi dovete pagare una caparra. Dal momento che gli affitti in sé costano molto, questo si riflette anche nell'importo della caparra. Quindi, direi che è opportuno organizzarsi in anticipo per mettere da parte qualche soldo o per cominciare a convincere i vostri genitori a finanziarvi per 6 mesi. Fate attenzione alle truffe!

Ecco i siti che ho usato:

• Erasmusu.com
• appartager.com

Affitto a Parigi: 650 € - 1000 € al mese



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3. Le vostre entrate (prestiti per studenti/borse di studio Erasmus)

Come dice la canzone degli Abba: "Money, Money, Money, must be funny in a rich man's world". E infatti, se state per trascorrere un anno all'estero e come la maggior parte siete studenti al verde, allora è il momento di sedervi e di pensare alle vostre entrate, o meglio alla vostra mancanza di entrate. Parigi è una città costosa, non ci si può fare nulla. L'affitto è alto, e lo stesso vale per il costo della vita. Direi che l'unica cosa accessibile è il vino.

I Prestiti per Studenti possono essere una soluzione per il vostro anno all'estero, perché vivere a Parigi solo con la borsa di studio dell'Erasmus... non è vivere, è sopravvivere.

Di solito la borsa Erasmus arriva in due rate, la prima corrisponde all'80 % dell'importo, la seconda è il restante 20%. Ho potuto constatare che la cifra varia di anno in anno e di università in università, quindi vi suggerisco di inviare una mail all'ufficio che se ne occupa non appena vi arriva la conferma di essere stati accettati per l'Erasmus.



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4. Conto corrente/SIM del telefono

Aprire un conto corrente in Francia è un po' complicato, ma pur sempre fattibile. Prima di tutto avrete bisogno di prendere appuntamento con una banca. In più, dovrete portare con voi il contratto d'affitto, la vostra Carta D'identità e il vostro ultimo Estratto Conto. Io sono andata a Société Générale, ma ci sono diverse opzioni: BNP, LCL, Banque Populaire.

In alternativa e se siete del Regno Unito, l'Ufficio Postale può rilasciarvi una "Travel Money Card", che corrisponde ad una carta di debito. Potete usarla sia online, che nei negozi oppure agli sportelli ATM della città. Potete ricaricarla tramite la vostra carta, aggiungendo soldi di tanto in tanto quando ne avete bisogno, anche tramite un'applicazione online. Sicuramente ne esiste una che funziona così, anche in Italia. Ad ogni modo, è la vostra salvezza a Parigi.

Per quanto riguarda telefono e SIM, non c'è nulla di più facile. Vi basterà comprare un numero francese, e scegliere se pagare a seconda dei vostri consumi, oppure con un'offerta mensile che costa 20 € al mese e vi permette di navigare su internet senza limiti, ecc. Io ho scelto la prima opzione, perché la mia compagnia telefonica inglese comprende nell'offerta l'uso di dati all'estero. Per il numero francese ho comprato una SIM di Orange, a volte però mi ha causato dei problemi. Infatti, alcuni numeri francesi non possono chiamare i numeri inglesi e comunicare con i miei amici di lì è stato difficile.



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5. Trasporti - Abbonamento della metro

Vi consiglio assolutamente di comprare una Carta Navigo perché è il modo più economico ed efficiente di muovervi a Parigi. Costa 70 € al mese, ma vi permette di viaggiare in metro, tram e autobus, senza limiti. In alternativa potete comprare un abbonamento settimanale.

Applicazioni per i trasporti:

• Moovit: inserite la vostra posizione e la destinazione che volete raggiungere e vi mostra le vie più veloci in metro, tram, autobus o a piedi!
• Paris Metro: inserite la fermata di partenza e quella di arrivo per trovare la strada più veloce, fornisce informazioni sui servizi aggiornate.



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La parte divertente

1. Dove mangiare o bere qualcosa

La Francia è piena di ottimi ristoranti e locali per mangiare. In centro, specialmente nella zona del Quartiere Latino, Les Halles/Châtelet non sarà difficile trovarne uno che vi piaccia. Ecco alcuni che vi consiglio io.

• Per mangiare delle ottime Crépes francesi: Café Josselin: un tradizionale creperia della Bretagna, decorata in stile classico, offre la selezione di crepes più varia di tutta Parigi. Nel mio caso, le hanno dato fuoco per farci vedere un piccolo show.
• Per bere una cioccolata calda: Café de Flore: anche se 10 € per una cioccolata vi può sembrare tanto, quella di questo locale è la migliore che abbiate mai provato nella vostra vita. Potete anche cenare qui, ma i prezzi sono troppo alti rispetto alla qualità del cibo, a differenza della cioccolata calda.
• Per assaggiare i pasticcini tipici Éclair: L'Atelier de l'Eclair.
• Per pranzare/cenare: Odéon.
• Per mangiare un gelato: Ile de saint Louis: qui potrete assaggiare il gelato alla Berthillon.



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2. Vita notturna: dove uscire

Ottima offerta di discoteche e bar: a Parigi non vi annoierete mai. La zona universitaria si trova nel Quartiere Latino, della Bastiglia o Repubblica.

• Lo Showcase: bellissima discoteca, in una zona meravigliosa... dalla zona fumatori si vede la Torre Eiffel. È l'opzione ideale per chi ama ascoltare la musica dei DJ più famosi come Amine Edge, Monki, Dusky ecc, dovete dare un'occhiata ai loro siti web per sapere quando fanno delle serate lì.
• The Yellow Mad Monkey: è un bar divertente nel quartiere Bastille, offrono cibo fino a tardi ed è un po' grande per essere un locale di Parigi, ma almeno ha uno stile diverso dal solito.
• VIP ROOM: perfetto per chi ama mettersi in ghingheri. Anche se i prezzi sono alti, dovreste andarci almeno una volta. Ci sono ballerini con costumi pazzeschi e si ha la sensazione di essere in un posto da Vip, di fronte al Louvre.
• Le Tango: un gay bar che si riempie il sabato, giorno della sua serata di punta. Potrete richiedere le vostre canzoni preferite al DJ e scatenarvi sul palco. Per chi ha visto il film "Le ragazze del Coyote Ugly", ecco è una cosa del genere.

Siti web per stare al passo con gli eventi di Parigi: meetmeout.fr

Applicazioni utili per la vita notturna: Paris Bouge, perfetta per trovare i locali, gli eventi, le esibizioni e i migliori bar e ristoranti.



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3. Visita culturale: cose da vedere

Assicuratevi di vedere tutti i musei, diciamo quelli tipici, ma non dimenticatevi di scoprire più a fondo quello che Parigi ha da offrire e che esce dagli schemi delle solite visite turistiche. La basilica del Sacro Cuore, La Torre Eiffel, il Louvre, ecc.

• Versailles: a 40 minuti in treno da Parigi, questa Reggia è spettacolare. Dedicatele un giorno intero e andateci la domenica così i giardini sembreranno ancora più belli. Potrete noleggiare delle biciclette, dei tandem o delle carrozze d'oro per esplorarla.
• Le catacombe di Parigi: Si tratta di un ossario sotterraneo all'interno di alcune grotte, fa un po' paura ma è meraviglioso! E almeno potete cambiare un po' rispetto alle solite attrazioni romantiche di Parigi!
• Aquaboulevard: è un parco acquatico davvero bello, con una mini spiaggia ed è perfetto per l'estate, soprattutto per andarci nel weekend. L'entrata non è eccessivamente cara e spesso ci sono delle offerte (cercate su Google scrivendo aquaboulveard flash). Ragazzi, ascoltate bene. I costumi in stile boxer sono proibiti, dovete assolutamente indossare gli slippini: è una regola divertente, ma sono molto rigidi al riguardo.
• Musei/ Gallerie: La maggior parte dei Musei e delle Gallerie offrono l'entrata gratuita ai giovani dell'Unione Europea che hanno tra i 18 e i 28 anni, quindi controllate sui siti web quali esibizioni potete andare a vedere (le cambiano spesso). Il Centro Pompidou è un must per chi non ama l'arte perché è più interattivo.

Sito web per le visite turistiche: Meet me out, per non perdersi gli eventi, i viaggi, le lezioni di yoga o di cucina che si svolgono in città.

Applicazioni utili: Paris Bouge.



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