Palma di Maiorca
Ciao a tutti!!!
In questo articolo, vi parlerò della mia esperienza a Palma di Maiorca. Ho avuto l’occasione di visitare questa meravigliosa cittá nel mese di agosto del 2018. Sono partita insieme al mio grande compagno di avventure (mio figlio Pietro) ed alla mia migliore amica (Sabrina).
Il nostro viaggio è iniziato non troppo bene, ma è finito decisamente meglio!!!
Dovendo star via venti giorni, abbiamo pagato per imbarcare una valigia, oltre ai trolley/borse a mano. Ma all'aeroporto abbiamo scoperto che il bagaglio non può superare i 15 kg...ed ovviamente, il nostro andava ben oltre! Così abbiamo cominciato ad aprire la valigia ed i trolley, in preda alla disperazione, tirando fuori pinne, asciugamani e slip, nel tentativo di evitare qualsiasi costosa penale. Arrivate quasi al peso giusto, la compassionevole signorina ci ha lasciato passare. Con trolley, zaini e borse caricati al massimo, all'imbarco abbiamo scoperto che era ammesso soltanto un bagaglio a mano. Quindi, abbiamo dovuto aprire ancora una volta i trolley e lo zainetto di mio figlio, per diminuire il numero di colli. É stata un’impresa, ma ce l’abbiamo fatta...e finalmente siamo stati ammessi a bordo del nostro volo Easyjet!
Il nostro aereo è atterrato alle ore 23:00 (con circa mezz’ora di ritardo), rendendo inutile qualsiasi tentativo di arrivare al nostro car rental in tempo, per evitare la penale.
L'aeroporto di Palma di Maiorca è immenso, ma ci si orienta abbastanza bene. Poiché non avevamo la carta di credito siamo state costrette a prendere un automobile pagando l’assicurazione completa, ma al doppio del prezzo pattuito.
Così, finalmente, abbiamo cominciato a cercare l'appartamento che aveva prenotato la mia amica da un privato. L’appartamento si doveva trovare "poco" fuori il centro di Palma. Il navigatore ci ha portato in un quartiere dissestato, che al buio faceva ancora più paura. Mentre stavamo telefonando la proprietaria, sperando in un errore, la vediamo uscire da un portone, salutandoci, tutta sorridente. Ormai era tardi, abbiamo scaricato la macchina e siamo saliti, pensando che magari dentro fosse meglio! E invece no! Sporco a terra, polvere ovunque, serrande rotte, bagno ammuffito, doccia mancante, mutande appese ad asciugare, frigo pieno di alcolici, divano sfondato e una piccola stanza con tre letti, un armadio sgangherato e nraduna traccia di aria condizionata!
Metto mio figlio a letto, ma noi non riusciamo a chiudere occhio. Il giorno dopo alle sette di mattina, abbiamo caricato le valigie in macchina ed abbiamo avvisato la proprietaria che c’è ne saremmo andati.
Palma di Maiorca è bellissima, soprattutto la mattina presto, quando le strade sono vuote e sono aperti soltanto pochi bar. La cattedrale troneggia sul parco, i palazzi ed il mare sono baciati dal sole.
Abbiamo cominciato a chiedere ad ogni hotel ed ostello del centro, lasciamodo il nostro contatto ad alcune persone disposte ad aiutarci. Ci siamo spinte fino a Can Pastilla, ma tutti i posti erano pieni ed i prezzi dei pochi liberi erano a dir poco proibitivi...e poiché hanno recentemente approvato una legge che impedisce ai privati di subaffittare, è davvero difficile trovare appartamenti a buon prezzo.
Finalmente, un italiano che abita là, ci ha trovato una sistemazione a S'Arenal. La casa era su due piani, molto carina, completamente attrezzata, ed a due passi dalla spiaggia. Però dovevamo condividerla con una ragazza brasiliana e sua figlia. Abbiamo accettato! Ed appena posati i bagagli, ci siamo cambiati in fretta e siamo corsi in spiaggia! E finalmente è iniziata la nostra vacanza!
Grazie a quattro simpatici ragazzi italiani, due brasiliane dolcissime che hanno aperto un ristorante (“el Trobador“, provatelo!) e un anziano capitano madrileno che oltre ad organizzare tour si dilettava in piano bar, il nostro soggiorno è stato davvero molto piacevole. L’unico neo: i turisti tedeschi! Ubriachi fradici fin dal mattino, urlavano e cantavano tutta la notte! È stato uno spettacolo vergognoso! Ed abbiamo capito perché ai maiorchini non piacciono.
Avendo l’automobile a disposizione, ci siamo potuti muovere in piena libertà, ed essendoci documentate in anticipo, avevamo già una vaga idea di cosa vedere.
Le spiagge di Es Trenc (ampia,ventilata, nudisti), Cala Mondragó (sabbia rosa), Portals Nous (tranquilla), Cala Llombard (affollata), Ses Illetes, Cala Agulla sono anche bellissime riserve naturali. Le cale sono piccole e si affollano velocemente. La sabbia è bianca e l’acqua del mare è cristallina.
Abbiamo visitato Palma, i bagni arabi, la Almudaina (l’ingresso è gratuito tutti i mercoledi ed i giovedì, dopo le ore 17:00), Castel Bellver (tutte le domeniche l’ingresso è gratuito), il museo “Juan March“ (l’ingresso é gratuito e vi sono esposti numerosi dipinti dei famosissimi Dalì, Picasso, e Miró) ma anche le grotte di Drach, l'Acquario e le colline de La Tramuntana.
Abbiamo mangiato tapas, paella, pa amb oli, ensaimada e bevuto tantissima sangria.
Palma di Maiorca ci è rimasta nel cuore!!!
Non mi resta altro che augurarvi una magnifica vacanza a Palma di Maiorca!!!
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