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Vivendo la Spagna


Sono partita per la mia esperienza Erasmus a fine Marzo 2018. Sarei dovuta tornare i primi di Giugno 2018. Non sapevo come immaginarmela. Sono stata molto soddisfatta. Il viaggio da Lamezia Terme (Calabria, Italia) a Palma di Mallorca è lunghissimo. Ho utilizzato la compagnia aerea Ryanair con cui personalmente mi sono trovata benissimo tranne le lunghe ore di scalo tra una partenza e l'altra. Arrivata all'aereoporto spagnolo, pensavo di dover prendere un taxi per arrivare al mio alloggio, invece a Palma di Mallorca i vari punti della città sono collegati benissimo: ci sono autobus che ti portano ovunque, sia urbani che extraurbani. I biglietti costano più che al Sud Italia, tuttavia sono soldi ben spesi perchè i collegamenti sono ottimi, puntuali e chiari anche per gli stranieri che si trovano un pò in difficoltà inizialmente come me. Il mio alloggio era vicino alla stazione intermodale, zona centro della città. Gli affitti sono cari, certo, perchè è una meta turistica molto ambita. Tuttavia anche la periferia è ben collegata con il resto della città se si preferisce non alloggiare al centro. Alla stazione intermodale c'è un Info Point, ovviamente gratuito, in cui poter chiedere informazioni varie in diverse lingue: tedesco, spagnolo, francese, italiano ecc. Appena arrivata ero carica di valigie e zaini, pensavo che i vestiti più pesanti non mi sarebbero serviti, ed invece nelle Isole Baleari l'estate arriva dopo! Arriva verso metà Giugno-Luglio, mentre in Italia il caldo arriva prima. Quindi gli italiani farebbero bene a portare anche maglioni di cotone, calze lunghe e jeans oltre al costume, perchè sono abituati a climi più caldi mentre a Palma un italiano sente freddo. Nei vari negozi, i commessi capiscono gli stranieri sopratutto se italiani perchè lo spagnolo e l'italiano sono molto simili tra loro. Tuttavia alcune persone parlano il Mallorchino o il Catalano, due dialetti, comprensibili solo alla gente del luogo. I prezzi non sono molto alti: mangiare fuori è abbastanza costoso però i supermercati sono economici. Ci sono molti luoghi da visitare, sia in città che in periferia. La città di Palma è molto bella, pulita, ben mantenuta; al di fuori della città ho visitato "Le Grotte del Drago" (un luogo unico, abbastanza costoso ma è da visitare) ed il paesino Esporles (tipico paesino di montagna con piazze, chiese, ville tipiche, parchi giochi e cibo tipico). La città è piuttosto pianeggiante, quindi da non tutte le case di vede il mare. Il lungomare è molto bello. Esso è costituito da una posta ciclabile, affiancata da una pista pedonale, affiancata dalla spiaggia. Il lungomare collega i due porti della città e da lì si può arrivare alla Cattedrale. Il periodo migliore per visitare la Cattedrale è il periodo di Pasqua, poichè ci sono tipiche ed affascinanti celebrazioni, inoltre la famiglia reale spagnola assiste alla messa di Pasqua in tale chiesa, come tradizione, ed è possibile vedere i reali da vicino. Per quanto riguarda la gastronomia, il cibo tipico è saporito e ben cucinato, assolutamente da provare, però in generale il resto della cucina non è molto buona, ad esempio il pane, la pizza ed altro cibo non è cucinato bene tanto quanto negli altri posti. Da provare è il gelato: infatti gli spagnoli usano stendere il gelato per formare un rettangolo e poi "ritagliarlo" per disporlo in coppette o altro. Si trovano diversi locali di cucine tipiche di altri posti: locali italiani, cinesi/giapponesi, indiani ecc. Le pizzerie a Palma di Mallorca non sono consigliabili in quanto utilizzano il forno elettrico, invece la pizza si deve cucinare con il forno a legna. Ho visto due feste tipiche: la prima è stata in piazza di Spagna, la seconda nel parco della stazione intermodale. Entrambe sono state caratterizzate da bancarelle, cucina tipica, souvenir, balli con costumi del luogo, gente sorridente e molto spirito patriottico. Sono contenta di aver scelto come meta Palma di Mallorca perchè:

-è una città accogliente, tutte le persone del luogo sono gentili;

-c'è possibilità di incontrare altri italini turisti o residenti;

-dalla stazione intermodale mi è stato possibile raggiungere tutti i punti della città a piedi (il mare, le strade con i negozi principali) ed anche i pullman per visitare il resto dell'Isola.


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