Esperienza Erasmus a Bruxelles, Belgio di Francesca

Perché hai deciso di andare a Bruxelles, in Belgio?

In realtà non è stata una vera e propria scelta: la ragazza che era stata selezionata per andare a Bruxelles ha rinunciato e mi è stata data la possibilità, quindi... eccomi qui!

Quanto tempo dura la tua borsa di studio? Quanti soldi ricevi come aiuto?

Il mio soggiorno dura 5 mesi, da febbraio a giugno. La borsa è di 1200 € in tutto.

Com'è l'ambiente universitario di Bruxelles?

C'è una comunità studentesca molto attiva a Bruxelles. Ci sono tanti gruppi, organizzazioni e associazioni studentesche soprattutto per gli Erasmus, quindi non avrete tempo di annoiarvi!

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Consiglieresti la città e l'università di Bruxelles ad altri studenti?

Assolutamente sì. L'atmosfera è internazionale, è raro incontrare persone che siano del Belgio al 100%. Ci sono persone che provengono da ogni parte del mondo, ed è molto facile conoscerle grazie agli eventi internazionali organizzati dalle associazioni studentesche. Inoltre, ci sono tanti parchi, musei, pub, discoteche, ed è molto facile spostarsi grazie ai trasporti pubblici che sono attivi anche di sera. Potete anche raggiungere città di altri paesi come Amsterdam, Parigi, Lovanio, Colonia... in qualche ora grazie ai bus.

Io studio al campus di Solbosch, che è il campus principale dell'Università Libera di Bruxelles. Quando siamo arrivati ci hanno spiegato tutto, citando anche le numerose iniziative per gli studenti Erasmus come le visite, i corsi, ecc. I professori assegnano spesso dei lavori di gruppo, come presentazioni e ricerche, quindi preparatevi a trascorrere molto tempo in biblioteca! Ma almeno non si devono studiare libri di 2000 pagine alla fine dell'anno come in Italia. È possibile iscriversi alle attività sportive pagando 35 €. Ce ne sono davvero tante. Inoltre, vengono organizzate sempre conferenze, mostre, e naturalmente feste (i belgi adorano le feste).

Un aspetto negativo, però, è l'amministrazione, che non è sempre efficiente.

Com'è la cucina tipica del paese?

Il Belgio è il paese del cioccolato, delle patatine fritte e della birra, che qui sono ottimi e si trovano ovunque. Inoltre, mangiano tanta carne e patate, e adorano le salse. Tuttavia, essendo una città multiculturale, troverete tanti ristoranti di ogni tipo, come quelli italiani, cinesi, libanesi, thai, greci... I supermercati sono ben forniti, quindi se doveste apprezzare solo il cibo di casa vostra, non sarà difficile prepararlo perché troverete gli ingredienti.

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È stato difficile trovare alloggio a Bruxelles?

Sì. L'università non mette a disposizione degli alloggi del campus se restate solo un semestre. Tuttavia, c'è un ufficio dedicato agli alloggi che potrà aiutarvi nella ricerca. Io ho iniziato a cercare un alloggio a ottobre e ne ho trovato uno a gennaio su Facebook grazie ai gruppi dedicati a chi cerca alloggio. Dal momento che ci sono tanti studenti e tirocinanti, il mercato immobiliare è molto attivo per quanto riguarda le residenze. Personalmente, ho preferito cercare un alloggio in anticipo, ma molte persone vengono direttamente qui per l'inizio dello stage e cercano una camera (anche l'università consiglia di fare così). Mi hanno detto che di solito nel giro di qualche giorno si trova qualcosa, basta prendere qualche volantino degli affitti di appartamenti o camere di quelli che trovate in giro.

Qual è il costo della vita a Bruxelles?

Il costo della vita è un po' più caro dell'Italia, ma dipende molto dai negozi. Ad esempio, il supermercato Carrefour è molto caro secondo me, infatti preferisco fare la spesa da altre parti.

Un biglietto del bus costa 2, 10 € che diventano 2, 50 € se lo comprate sul bus. A questo proposito, vi consiglio di comprare una card per i trasporti e fare un abbonamento mensile (che costa 49 €) ed è valido per bus, tram e metro.

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È facile imparare la lingua? L'università organizza qualche corso?

Io ho studiato francese al liceo e me lo ricordavo molto bene quando sono arrivata, quindi non ho avvertito la necessità di seguire dei corsi. Ad ogni modo, l'università organizza dei corsi di lingue per studenti Erasmus.

Qual è il modo più facile ed economico per raggiungere Bruxelles partendo dalla tua città?

Io sono arrivata in aereo all'aeroporto di Zaventem e poi ho preso il treno per arrivare a Bruxelles. Il viaggio in treno dura circa 30 minuti e il biglietto costa 8 €. L'altra possibilità è quella di arrivare all'altro aeroporto, quello di Charleroi e poi prendere la navetta fino al centro città. Per quanto riguarda i prezzi dei voli, se li prenotate in anticipo potete trovare dei costi vantaggiosi. Ad esempio, io ho pagato circa 50 € (+ 30 € per la valigia).

Dove consigli di uscire la sera a Bruxelles?

Dovete andare almeno una volta al "Mme Moustache": è un locale molto informale, bello per ballare, bere un bicchiere con gli amici e divertirsi. Vi consiglio di andare anche al Delirium, il pub più conosciuto di Bruxelles, dove trovate più di 2000 tipi di birra.

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E per mangiare a Bruxelles? Quali sono i tuoi ristoranti preferiti?

Il mio ristorante preferito è Frit Flagey; si tratta di un chioschetto molto piccolo in cui però i belgi dicono che si trovano le patatine più buone in assoluto. Poi fa molto stile belga comprare un cono di patatine e mangiarle passeggiando. Poi, nel quartiere dell'università, dove abito io, c'è "El café", che mi piace molto. È un ristobar messicano dove potete bere qualcosa e mangiare quello che volete (come hamburger, panini, tacos, ecc).

Cosa consigli di visitare a Bruxelles?

Il Museo del Cinquantenario, il Museo Magritte e il Museo Fin de siècle, il quartiere europeo, e ovviamente il monumento Atomium.

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Cosa consiglieresti ai futuri studenti diretti a Bruxelles?

Come ho detto all'inizio, non sono stata io a scegliere Bruxelles, pensavo che non fosse molto interessante. Invece mi sbagliavo. Mi sono innamorata della sua atmosfera multiculturale e delle persone, che qui sono sempre molto gentili. Quindi, venite e approfittate al massimo di questa città, che ha davvero molto da offrire.