Sai già qual è la tua destinazione? Le migliori offerte di alloggio sono le prime a spiccare il volo, non fartele scappare!

Voglio cercare casa ORA!

Vivendo la notte più magica a Barcellona: la “verbena de San Juan”!


Introduzione.

Vi racconto una tradizione.

Ho voluto trattenere, in parte, nel mio titolo, la lingua spagnola, perché scrivere “la Vigilia di San Giovanni”, mi sarebbe risultato molto, ma molto strano all’orecchio!

Proprio come suonerebbe strano anche a voi, qualora vi trovaste a Barcellona, in questa occasione.

vivendo-notte-piu-magica-barcellona-verb

La celebrazione di questa festa sembra, infatti, essere una vera e propria tradizione, fin dai tempi più lontani, della città di Barcellona.

vivendo-notte-piu-magica-barcellona-verb

Una notte piena di fuochi!

Sono proprio i fuochi d’artificio i veri protagonistidi questa serata, anzi, di questa intera notte! La tradizione vuole, infatti, che si resti vegli fino al mattino, per poter godere, con le dovute precauzioni, di un interminabile ed affascinante spettacolo che, per una notte, in tutto l’anno, mette fine alle regola da seguire quando si sta in spiaggia!

vivendo-notte-piu-magica-barcellona-verb

Le spiagge di Barcellona, si illuminano all’unisono!

E’ proprio sulle spiagge che toccano la città di Barcellona, infatti, che si riuniscono famiglie, di grandi e piccini, ma soprattutto giovani. Anche gli anziani potranno fare una loro passeggiata notturna!

vivendo-notte-piu-magica-barcellona-verb

Qual è la spiaggia più gettonata?

Con mio immenso piacere, è proprio la piccola, ma immensa, spiaggia di Barceloneta, quella che rappresenta “il centro della festa”!

vivendo-notte-piu-magica-barcellona-verb

Siamo davvero al sicuro?!

Al sicuro, non si è mai! Mi verrebbe da rispondere. Tuttavia, io stessa, ero indecisa se partecipare o meno, addirittura, a questa rituale festività catalana, proprio perché avevo timore che gli incessanti fuochi d’artificio descrittimi, potessero risultare molto pericolosi!

“Meglio della Vigilia di Capodanno!”.

E’, infatti, proprio questa frase che mi era stata ripetuta, da più persone, qualche giorno prima dell’inizio dei fuochi. Ecco spiegata, la mia paura! Tuttavia, al tempo stesso, questa affermazione mi stuzzicaval’immaginazione, sebbene mi mettesse un po’ di paura!

vivendo-notte-piu-magica-barcellona-verb

Informazioni generali.

Quando si è svolta, esattamente, questa esperienza?

Essendo la festa di San Giovanni il 24 di Giugno, la festa che si celebra, durante la vigilia, non poteva che essere celebrata il 23 di Giugno!

Quanto tempo è durata questa esperienza?

Una lunghissima notte! La festa si è spenta, infatti, “con le luci” del giorno seguente.

vivendo-notte-piu-magica-barcellona-verb

Dove si è svolta questa esperienza?

Tutta Barcellona era in festa! Camminando per le strade del popolare e rinomatissimo quartiere Gracia e della Rambla, ho notato tantissime famiglie camminare ed ammirare i fuochi d’artificio, ovviamente più piccoli e molto meno frequenti di quelli fatti scoppiare sulle rive del mare, eppure molto belli ed ugualmente affascinanti.

Tuttavia, i punti di festa principali sono state le spiagge di Barcellona, ed, in particolare, la turistica e tanto amata Barceloneta!

Come raggiungere questo posto?

Proprio perché più popolare, rispetto alle altre, mi riferisco alla splendida spiaggia di Barceloneta.

Basterà raggiungere l’omonima fermata della metro di colore giallo, per ritrovarvi a poche centinaia di metri dalla, allora, popolatissima riva marina.

E’ stato difficile riuscire a trovare questo posto?

No! Conoscevo già, molto bene, la spiaggia di Barceloneta, nonostante i miei impegni di studio non mi abbiano, ahimè, permesso di vivere al meglio questa, comunque bellissima, estate!

vivendo-notte-piu-magica-barcellona-verb

Gratis o a pagamento?

La partecipazione a questo evento era, fortunatamente, gratis! Era, ovviamente, consigliabile, portare con sé del denaro, in caso di emergenza, o qualora si volesse consumare qualcosa da bere e da mangiare.

Erano presenti dei punti di ristoro?

I bar aperti, quella notte, erano tanti, eppure molto affollati e poco economici.

Servizi igienici.

Fortunatamente, con l’intenzione di non bere molto, per non dover poi essere costretta ad allontanarmi dal gruppo, non ho avuto necessità di andare in bagno, durante quella notte.

Attenzione!

Se la vostra intenzione è, però, la stessa di quella della maggior parte delle persone presenti, e cioè di “bere un po’ di più”, allora, vi consiglio di informarvi al meglio un po’ prima dell’inizio di questa notte!

Un rimedio naturale!!

In molti, a dire il vero, hanno approfittato, senza alcun minimo pudore, dell’acqua del mare presente, per soddisfare i proprio bisogni fisiologici. Tuttavia, questo resta di poco gusto, e poca educazione, a mio parere, oltre che di cattiva abitudine nei confronti dell’ambiente e delle persone che ci circondando!

Quante persone hanno partecipato a questa esperienza?

Credo che quella notte fosse presente proprio tutta Barcellona, o quasi!! Molti amici, tuttavia, mi avevano detto che questa sarebbe stata una notte speciale, non soltanto per gli abitanti della città, ma anche per i primi turisti estivi e, soprattutto, per gli abitanti dei paesi e delle città circostanti a quella della capitale catalana!

Come è stata organizzata questa esperienza?

Bene. Erano presenti molte forze dell’ordine e questo mi ha dato, ancora una volta, la conferma che Barcellona, provi, almeno, ad essere, una città vivibile con tranquillità e serenità, con le sempre dovute precauzione che devono essere prese, camminando anche nella più sicura delle città al mondo!

Esperienza personale.

Vi racconto la mia storia!

Non saprei, davvero, da dove cominciare, qualora dovessi descrivervi le “piccole avventure” successe durante quella notte!

Non voglio andare!

Prima di tutto, mi vengono in mente degli ammonimenti che il mio dentista mi aveva fatto, durante una visita, riguardo questa notte. Mi sembrava, infatti, molto poco interessato all’avvenimento e mi aveva confidato che aveva partecipato a questo evento, soltanto una volta, quando era giovane, tanto che avevo iniziato, inconsciamente, anche io, a desiderare di non prendere parte a quella “notte”, seppure, apparentemente, tanto magica.

Ubriachi e fuochi d’artificio!

E’ così, infatti, che mi aveva descritto, soltanto in un secondo momento, la notte di San Giovanni: un insieme di persone ubriache e di fuochi d’artificio sulla spiaggia!

Tuttavia, la curiosità di partecipare a quell’evento, insieme al mio numeroso gruppo di amici, mi interessava tantissimo!

Qual è il ricordo migliore che ho di questa esperienza?

L’esserci stata, sicuramente. E, in secondo luogo, se posso aggiungerlo, anche la compagnia è stata molto gradevole, sebbene, a dirla tutta, avrei voluto avere al mio fianco quella persona speciale che si stava perdendo, invece, quella persona speciale che si stava magari godendo la stessa serata chissà dove,e chissà con chi, o che stava, semplicemente, studiando, per terminare i suoi impegni di studio accademici.

Come sono venuta a conoscenza di questa opportunità?

Le prime informazioni mi sono spuntate sulla home del mio profilo di Facebook. Notavo, infatti, diversi e numerosi eventi, che avevano sempre lo stesso tema, seppure organizzati in spiagge diverse. E’ stato con l’avvicinarsi dei giorni alla tanto attesa festa catalana, che abbiamo iniziato a parlarne anche all’interno del mio gruppo di amici, proponendo, e disapprovando, le più svariate idee per stare insieme durante quella magica notte.

Se potessi, sceglierei di ripetere questa esperienza?

Si, certamente!Vorrei tanto ritrovarmi a Barcellona in quel periodo, il prossimo anno e, perché no, sarebbe anche un buon pretesto per ritornare a vedere questa città, anche solo per qualche giorno, qualora non dovessi trovarmi nei pressi di Barcellona!

vivendo-notte-piu-magica-barcellona-verb

Cosa cambierei se tornassi indietro?

Credo che, con il senno di poi, metterei un po’ da parte l’orgoglio e scriverei un messaggio a “quella persona lì”, giusto per fargli capire cosa provo, senza aspettare di farlo, il giorno dopo, quando la festa sarà già finita!

La "verbena di San Juan", esattamente come l'ultimo giorno dell'anno, si è rivelata essere una notte magica e romantica,come nessun'altra e penso che sarebbe veramente un peccato godersi quella notte, pernsando a qualcuno che vorreste avere al vostro fianco!

vivendo-notte-piu-magica-barcellona-verb

Consigli per il futuro.

Vi consiglio, nonostante la tradizione, di non bere molto! Barcellona è più che famosa per i suoi, non suoi, piccoli furti, ecco perché, anche se non si porta con sé molto denaro, è opportuno, sempre, cercare di rimanere sobri!

Non si sa mai cosa potrebbe accadere in una notte del genere!

Sono rimasta soddisfatta da questa esperienza?

Si! Tantissimo ed in più sono felice di avervi partecipato!

Consiglierei questa esperienza ad altre persone?

Si! Nonostante le avvertenze iniziali del mio dentista, lo rifarei altre mille volte!

Qualcosa di più.

Il gruppo con il quale ho condiviso, alla fine, il mio piccolo viaggio di una notte, è stato molto affiatato e tranquillo, al tempo stesso, ecco perché lo ringrazio e lo ricorderò con gioia in futuro.

Tuttavia, posso dirvi che la compagnia idealecon la cui condividere un’esperienza simile è proprio quella di sempre, ovvero, gli amici più stretti che avrete attorno a voi, nella città di Barcellona!

vivendo-notte-piu-magica-barcellona-verb

Sarebbe davvero un peccato condividere insieme al vostro solito gruppo tantissimi bei ricordi in questa splendida città, restando divisi proprio durante questa magica e meravigliosa notte sulla spiaggia!

Conclusioni.

Un’esperienza da ricordare.

Tutto sommato, alla fine, la notte della Vigilia di San Giovanni resterà, per me, come sicuramente anche per tutti i miei amici, uno dei più bei ricordi che ho della città di Barcellona e sono sicura che, anche se dovessi ritornare a viverla, il prossimo anno, magari insieme alla persona che desidererei avere al mio fianco, non potrei mai fare ameno di dimenticarmi di quella notte trascorsa a parlare con i miei amici, in cui le stelle si confondevano con la luce dei tanto spettacolari fuochi d’artificio!

Un ricordo meno bello.

Insieme alle conclusioni che traggo rispetto a questo evento, voglio anche riflettere e ripensare ad una fatto poco gradevole che mi è successo, proprio quella notte, al fine di trarne il giusto insegnamento per la tanto sperata “prossima volta”!

Proprio mentre mi trovavo, oramai, in mezzo al cerchio dei miei amici, ed avendo cambiato di posto, seppure di pochissimi metri, ho notato, all’improvviso, che la mia borsa era sparita.

Un furto sulla spiaggia!

E’ proprio allora che mi sono alzata, di fretta e furie, per richiedere, ad alta voce, e più volte, dove fosse finita la mia borsa.

“Tra amici queste cose non succedono!”.

Vi verrà subito in mente di pensare, miei cari lettori, che “Tra amici queste cose non possono capitare”.

Tuttavia non voglio negare di aver iniziato a chiedermi chi potesse essere stato a rubare la mia borsa, la quale, a dire il vero, non conteneva nulla di particolarmente costoso.

Niente di “valore”!

In realtà, l’unica cosa di valore che avevo conservato,e lasciato in disparte, nella mia borsa era il mio cellulare, oltre che qualche spiccio!

Avevo infatti, saggiamente deciso, di non portare con me molti soldi in contanti e né, tantomeno, delle carte, proprio per evitare di essere derubata.

Ladro scoperto!

Al contrario dei miei dubbi, il ladro, o meglio, colui che aveva tentato di rubare la mia borsa, era un signore seduto proprio a pochissimi passi dal nostro gruppo che, a dire il vero, non avevo notato prima.

Era solo e alla mia richiesta, a voce sempre più alta ed innervosita, di tirare fuori la mia borsa, mi ha, dopo qualche minuto, chiesto se la mia borsa fosse quella che stava nascondendo proprio sotto alle sue gambe!

La mia risposta!

Non potete immaginare l’espressione del mio viso dopo una dichiarazione del genere! Vi dico soltanto che ero talmente arrabbiata che avevo iniziato a rispondergli, addirittura, in italiano!

Via a gambe levate!

Non appena restituito “l’innocente” bottino, il ladro non ha dato ascolto alle mie parole e, mentre ancora stavo continuando a parlargli contro, ha iniziato a scappare, di tutta corsa!

Un nuovo insegnamento!

Concludo quindi, il ricordo di questa bellissima serata, con la convinzione che, a volte, anche una serata felice come questa, possa diventare pericolosa o “non a lieto fine”, qualora smettessimo di prestare la dovuta attenzione a ciò che ci circonda!

Un felice augurio!

Voglio, quindi, concludere dicendo che auguro a voi, ed anche a me stessa, di poter rivivere questa esperienza perché è una di quelle che, nella vita, vale davvero la pena di vivere, sempre, e nonostante tutto!

Da Barcellona è tutto!

Grazie per aver letto questo articolo!

E alla prossima!!


Galleria foto


Condividi la tua esperienza Erasmus su Barcellona!

Se conosci Barcellona come abitante nativo, viaggiatore o studente in scambio... condividi la tua opinione su Barcellona! Vota le varie caratteristiche e condividi la tua esperienza.

Aggiungi esperienza →

Commenti (0 commenti)



Non hai un account? Registrati.

Aspetta un attimo, per favore

Girando la manovella!