Frequentando i corsi di Tango presso la scuola SwingCats di Barcellona!

Introduzione.

Un partner per me!

Vorrei premettere, prima di tutto, che questa felice esperienza vissuta nel cuore di Barcellona, non sarebbe stata possibile se non fossi riuscita a trovare un partner!

E' infatti obbligatorio, in questa scuola, presentarsi assieme ad un compagni di ballo, se si vuole seguire uno dei corsi messi a disposizione, inerenti i balli di coppia!

La prima rinuncia.

Avendo, molto felicemente, trovato, in un primo momento, un partner per intraprendere questo ballo che, a dire il vero, era anche un ragazzo che mi aveva già colpito per altri aspetti, ho dovuto pensare, tristemente, di rinunciare a questo corso, quando questo mi ha comunicato che non avrebbe più potuto seguire i corsi, come promesso, perché impegnato, troppo, con i corsi della sua università ( a dire il vero, anche troppo lontana dalla scuola di ballo!!).

Fortunatamente, anche se con un po’ di tristezza nel cuore, son riuscita a trovare un altro ballerino disposto ad imparare questo tanto difficileballo di coppia!

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Informazioni generali.

Quando si è svolta, esattamente, questa esperienza?

Questa esperienza si è svolta durante i mesi di Maggio e Giugno 2016, con una cadenza settimanale. Il giorno in cui era prevista la serata era il Mercoledì ed il mio livello ( quello base ) era solito iniziare alle 21 e durare circa un’oretta.

Quanto tempo è durata questa esperienza?

E’ durata, esattamente, due mesi, eppure, ci sono stati, in seguito, altri eventi, collegati a questa esperienza, i quali, anche tutt’ora, non cessano di esistere!

Dove si è svolta questa esperienza?

Presso la scuola SwingCats di Barcellona.

Come raggiungere questo posto?

La fermata di metro più vicina è quella della linea verde Fontana.

E’ stato difficile riuscire a trovare questo posto?

No! Io l’ho scoperto, addirittura, per puro caso, passeggiando per le strade di Barcellona!

Gratis o a pagamento?

Il corso trimestrale ha un costo di 90 Euro. Tuttavia, non avendo potuto usufruire del servizio durante il primo mese, il mio partner di ballo ha subito una riduzione di 10 Europer questo motivo. Io, invece, seguendo anche altri corsi, ho fatto la tessera della scuola e, di conseguenza, ho seguito le indicazioni un’altra tariffa.

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Erano presenti dei punti di ristoro?

All’interno della scuola è possibile acquistare diverse bevande, tuttavia, non era possibile consumare dei cibi.

Servizi igienici.

Piccoli, ma accoglienti e ben forniti.

Voto: 8 e mezzo!

Quante persone hanno partecipato a questa esperienza?

Eravamo circa 6 coppie. A volte si aggiungeva una allieva in più, ma faceva coppia, allora con il mio professore.

Come è stata organizzata questa esperienza?

Bene! Tuttavia non trovo per niente giusto che, qualora non avessi trovato un ballerino fisso, non avrei potuto, addirittura, seguire i corsi!

Esperienza personale.

Qual è il ricordo migliore che ho di questa esperienza?

Sicuramente, i ricordi sono tanti, eppure, la festa conclusivadi fine corso, è stato uno dei momenti più belli dell’anno.

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Come sono venuta a conoscenza di questa opportunità?

Ho semplicemente letto l’elenco dei balli disponibili su un volantino con gli orari dei corsi, attaccato all’esterno della porta della scuola di ballo!

Se potessi, sceglierei di ripetere questa esperienza?

Si! Ho imparato tantissime cose in questo corso!

Cosa cambierei se tornassi indietro?

Non molto. Credo, in realtà, di aver già fatto del mio meglio!

Consigli per il futuro.

Cercare di ricordarsi di portare con sé, sempre, i tacchi! Molto spesso me ne dimenticavo e, giustamente, non era la stessa cosa ballare, poi, la volta successiva!

Consiglierei questa esperienza ad altre persone?

Si! Addirittura consiglio l’approccio al ballo del tango anche a chi ha problemi di postura. Le due tematiche sono molto affini tra di loro!

Consigli per gli altri.

Vi consiglio di cercare, il prima possibile, il vostro partner di ballo, senza aspettare tanto!

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Qualcosa di più.

Un pensiero particolare devo farlo in merito al mio maestro. E’ nativo di Buenos Aires, e quindi argentino, proprio come il tango, ed ha iniziato a ballare all’età di 8 anni. In più, è una persona molto umile disponibile e, questo, per un ballo difficile come il tango, è più che essenziale!

Conclusioni.

Voglia di continuare!

Avrei tanto voluto “passare al secondo livello” il prossimo Settembre, ma, purtroppo, o per fortuna, credo che i miei progetti di vita, non mi tratterranno nella mia amata Barcellona, perlomeno, durante il mese di Settembre.

Chissà....

Tuttavia, nella vita, si sa, non bisogna “Mai dire mai”!! Mi piacerebbe tantissimo ritornare in quelle sale e continuare un meraviglioso percorso appena iniziato.

Grazie per aver letto questo post!

Spero tanto che vi sia piaciuto!!

Alla prossima!!

P.S.: Se vi interessa in tango, cercate anche tra le altre mie esperienze: ci sono almeno altri due eventi che parlano di ciò!

A presto!!