#101 - 10 Tradizioni accademiche portoghesi

In Portogallo esistono molte tradizioni e rituali di passaggio, associate alle varie tappe degli studi Superiori. Per chi non conosce (per uno studente Erasmus per esempio) può trovarsi confuso dato che inoltre esistono variazioni regionali, da città a città e molte volte, da Università a Università.

Tutti vestiti - Maggio 2015

Ovviamente la realtà che conosco meglio è quella della mia università di origine, la facoltà di Architettura di Lisbona, ma esistono tradizioni e concetti trasversali che possono essere interessanti per coloro che vogliono capire un po' di più su tutto l'universo studentesco portoghese.

Così facendo, ho riunito 10 concetti per iniziare che mi sembrano essere una buona contestualizzazione per coloro che arrivano e che vogliono capire un po' di più su questo mondo e riferire alla famiglia e agli amici, quando tornano a casa, le cose strane che gli studenti portoghesi fanno. Cominciano!

1 - Praxe

Inizio subito dalla più polemica. La Praxe Universitaria è una serie di attività destinate agli alunni che stanno per finire l'università, fatte sempre in piena libertà e nel caso si voglia, con lo scopo di integrazione e la convivenza tra gli alunni degli stessi anni. Generalmente dura per una settimana subito dopo l'inizio delle lezioni, o anche prima che inizino le lezioni (come accade nella mia facoltà) e si può prolungare per il resto dell'anno fino al "Traçar da Capa" o no.

È costituita da una Commissione di Praxes, gruppo di alunni più vecchi della Facoltà, responsabili per l'organizzazione di queste attività che talvolta variano da università a università e che generalmente include giochi di squadra, gare, qualche porcheria e lavori di gruppo. Il Praxe è solito essere un evento seguito con attenzione dalla comunità accademica e segna l'inizio dell'anno accademico e la riunione degli alunni dopo il periodo di vacanze.

Battesimo nella Fontana di Belem, Lisbona - Settembre 2014

Negli ultimi anni si è accesa molta polemica dopo che si sono verificati alcuni atti abusivi. È un peccato che l'obbiettivo del Praxe in alcuni casi sia stato sviato e che si pratichino atti di vera stupidità. Nel caso siate interessati a partecipare, consiglio a questi di informarsi previamente sulle tradizioni dell'Università per sapere dove andare insieme agli alunni più vecchi. Raccogliere informazioni diverse può essere intelligente per fare in modo che la decisione di partecipare o non partecipare sia presa nel modo più informato e chiaro possibile. Guardare video, molte volte disponibili nei siti delle Università, delle attività degli anni precedenti può anche essere un'ottima idea.

Per gli studenti Erasmus, niente paura! Non vi succederà niente, anche perché non siete al primo anno di Università. Approfittate per conoscere nuovi amici, anche se esistono sempre molte feste e molti inviti durante le sere in questa settimana iniziale. Accompagnare le attività degli alunni, quando si svolgono in piena città, può anche essere divertente, già che per ciò si può conoscere meglio la città, diventa divertente e la competitività dei giochi di squadra per gli alunni più nuovi.

Nel caso pensiate che il Praxe non abbia nessun tipo di senso o di scopo integratore e divertente nella vostra Università, è vostro obbligo riportare la situazione agli organi responsabili della vostra Università.

2- Battesimo

Il battesimo è un'altra fase simbolica che fa parte dell'ingresso nella facoltà, per gli alunni che decidono di partecipare al Praxe. Accade generalmente nella fine della settimana dei Praxes o alla fine dell'anno accademico per gli altri alunni che hanno Praxe durante tutto l'anno, immediatamente prima della cerimonia di "Traçar da Capa".

Alla fine dei Praxes l'alunno più giovane sceglie un alunno più vecchio di sesso maschile, il Padrinho, e di un sesso femminile, la Madrinha, (so che in qualche facoltà si sceglie o un Padrinho o una Madrinha). Devono essere persone in cui si riconoscono buoni valori e una buona condotta. Nella mia università, la richiesta per la Madrinha o per il Padrinho deve essere fatto in forma formale e nel modo più creativo possibile.

Per esempio, quando feci la mia richiesta di "Apadrinhamento" al mio Padrinho accademico, portai una scatolina di dolci tipici della mia località e scrissi una quartina. L'importante è essere creativo e far diventare il momento divertente.

La cosa migliore è scegliere persone che seguano lo stesso corso così che il Padrinho e la Madrinha possano essere un buon riferimento nel periodo iniziale poiché non si conoscono gli angoli della sede. Se studiate lo stesso che noi ci si può anche organizzare con appuntamenti con gli anni precedenti che completano i nostri e che aiutano il nostro studio.

Concludendo, il Praxe deve essere un momento di allegria, di condivisione e di diversificazione. Quando si trasforma in più di questo, si devono denunciare situazioni abusive. Divertiti!

3- Traçar da Capa

Il Traçar da Capa è una cerimonia che avviene alla fine del primo anno di Università. L'alunno, fino ad allora considerata matricola, passa a indossare e poi a usare il suo completo e la mantella accademici, simboli degli studenti di studio superiore in Portogallo.

Generalmente, prima di questa cerimonia, avviene l'acquisto dell'abbigliamento, molte volte fatto in compagnia del Padrinho e della Madrinha accademici nei negozi specializzati per questo risultato. È importante che il vestito sia su misura e sia libero da etichette nel giorno della cerimonia.

Registro del mio Traçar da Capa - Maggio 2014

Nel Traçar da Capa in sé, e più di una volta ripetuto (varia a seconda di una serie di fattori) si assiste alla Serenata, che a Lisbona avviene di fronte alla Rettorato dell'Università di Lisbona, in piena Alameda Universitaria: serenata musicale proporzionata per le Tunas della città, prima della cerimonia.

Dopo le matricole, si avvicinano al loro Padrinho e alla loro Madrinha, c'è da dire che si deve cominciare sempre dal più vecchio, che prendono un lembo del vestito dello studente e disegnano una croce sulle spalle, in un modo specifico, marcando tante volte quanto le matricole dell'alunno, in questo caso una. È un momento solenne, in cui il Padrinho e la Madrinha lasciano un messaggio all'"Afilhado" o all'"Afilhada" e generalmente termina con acqua o birra sopra il vestito accademico.

A partire da lì, l'alunno si veste così in tutte le celebrazioni accademiche dell'Università a cui vuole andare, una volta che già sa come disegnare il proprio vestito, può diventare Padrinho o Madrinha nell'anno successivo per i nuovi alunni che frequenteranno l'università.

4 - Giovedì accademico

Il giovedì accademico è un giorno in cui generalmente i bar e le discoteche di Lisbona promuovono feste a prezzi più economici per gli studenti universitari. E perché giovedì e non venerdì, che è praticamente il fine settimana vi chiederete. Perché molti alunni si trasferiscono dal loro luogo d'origine e visitano la famiglia nel fine settimana, partendo al venerdì alla fine della giornata, dopo la fine delle lezioni.

Per fare in modo che tutti possano festeggiare, si istituisce il giorno delle feste accademiche che tendono ad essere i giovedì. Non che non si festeggi negli altri giorni ma questo è quello in cui esistono le feste più attese e in cui i prezzi sono presi più in considerazione. Si applica ugualmente per gli studenti Erasmus, chiaro. Lisbona, per esempio, è una città bellissima di notte e piena di vita. Bar e discoteche sono ciò che non manca, con musica per tutti i gusti. È molto difficile scegliere!

5- Bruciatura dei nastri

Questa è un'altra cerimonia ma che al contrario del Traçar da Capa, che avviene nel primo anno della facoltà, si verifica alla fine del percorso accademico. Per chi in "Mestrado Integrado", alla fine del quinto anno, per chi no, alla fine del terzo anno. È una cerimonia molto più formale, generalmente durante il pomeriggio, dopo la benedizione dei finalisti, dove partecipa tutta la comunità accademica, includendo i genitori degli studenti.

Normalmente, tutti gli studenti indossano il vestito tradizionale. Chi lo indossa, lo deve fare a rigore in questo giorno, la cerimonia, però, non è riservata solo agli alunni che lo indossano. Gli alunni sono chiamati uno a uno, con il loro nome completo. L'alunno generalmente si avvicina al calderone, una pentola con brace, dove dovrà bruciare metà di un nastro nero, dove si possono scrivere le sciagure degli ultimi cinque anni, perché rimangano indietro e perché il futuro non abbia a che fare con quelle.

È meramente simbolico, chiaro, ma è una bel modo di terminare gli studi, con una cerimonia in cui sono presenti tutti i compagni e i genitori e si fa un saluto formale dei giorni dell'Università e se dice ciao alla nuova vita di lavoratore.

È una delle mie cerimonie accademiche preferite e ho intenzione di partecipare all'ultimo mio anno da finalista.

6 - Benedizione dei finalisti

Questa è la cerimonia religiosa che precede la "Queima das Fitas". A Lisbona, tutti gli alunni finalisti si riuniscono a Alameda das Universidades in piena città universitaria per una messa campale, presidiata dal Cardinale di Lisbona, e che serve per benedire il futuro dei recentemente formati.

Anche chi non è religioso partecipa molte volte a questa cerimonia, che ha tanto di religioso come non, visto che è stata banalizzata negli ultimi anni. Gli alunni sono "sistemati" per corso nel grande spazio all'aria aperta e, a volte, è diretto un messaggio più personale ai vari gruppi di alunni.

Tuna da Faculdade - Maggio 2015

7 - Tuna

Una Tuna è un gruppo musicale di un'università portoghese. Esistono anche in altri paesi, come per esempio, in Spagna, ma non so se sono esattamente uguali. Generalmente, gli studenti suonano strumenti tradizionali e classici portoghesi. Le musiche anche hanno radici nel Fado portoghese nelle canzonette tradizionali dei quartieri.

Generalmente, questi gruppi organizzano Festival dove partecipano varie Tune, a gara o no, o Serenate, dove si canta per la città, generalmente canzoni d'amore. Le Tune possono essere maschili o femminili, com'erano tradizionalmente, o miste, come per esempio, quella della mia Università.

Io, nei primi due anni della Facoltà, feci parte di una e riconosco che fu una buona esperienza. Imparai a suonare l'ukulele - la mia Tuna è un po' avanguardista, a cantare meglio e conobbi buoni amici. Oggi sono lontana da avere tempo, con tante cose da fare, per impegnarmi con due saggi a settimana, ma ogni tanto mi piace andarle a vedere.

Per gli alunni che sono in Erasmus, per esempio, a Lisbona, consiglio di andare a vedere le sere di Serenate delle varie Tune, che generalmente avvengono alla fine dell'anno e nel 2 semestre, attorno ad aprile e maggio, quando il tempo inizia a diventare migliore.

8 - Traje Académico

Il Traje Académico è il vestito nero e il mantello utilizzato dagli studenti universitari, un poco di tutti i paesi Esiste il Traje accademico nazionale, utilizzato dalla maggior parte delle Università del Paese e le variazioni regionali, per esempio, nell'Algarve, nelle Azzorre e nella Beira Interiore, per esempio, dove i Trajes sono leggermente differenti e cercano dettagli nei trajes tradizionali e alle attività che caratterizzano ogni regione.

Il Traje fu creato all'inizio del secolo XX a Coimbra, la città madre della tradizione accademica in Portogallo, per fare in modo di equalizzare il modo di vestire di tutti gli studenti, perché non si notassero le differenze di possessi. Attualmente, al contrario del passato, non è utilizzato tutti i giorni ma solo nelle occasioni speciali.

Esiste una versione maschile composta da pantaloni neri, camicia bianca, giacchetta/gilé e mantello e scarpe di vernice. Le ragazze indossano una gonna e vestono scarpe con un leggero tacco. Il mantello è l'elemento che si mantiene uguali per entrambi. C'è chi lo pensa per niente comodo, io ho già dormito molte notti nel mio.

È un ricordo che resta allo studente e che può essere riutilizzata dato che è già composta da tagli classici, benché la sua qualità nei negozi standard non sia molto alta.

9 - Nastri

I nastri sono un elemento che viene con il fine del corso. Gli alunni scambiano i nastri tra di loro e con gli amici più stretti e famigliari; persone che in qualche modo erano presenti durante la loro vita accademica. Chi riceve un nastro, deve sentirsi onorato e scrivere un messaggio di fortuna per lo studente in questione. Alla fine, il nastro deve ritornare per integrarsi con la cartella finale dello studente. È un ricordo che rimane e un bel messaggio da essere riletto nel futuro.

Apparentemente i messaggi devono essere letti solo nel giorno della Benedizione e della bruciatura dei nastri. I nastri possono avere colori diversi a seconda del colore del corso e al colore dell'Università. È forse una delle mie tradizioni portoghesi preferite e ogni volta che ricevo un nastro, mi impegno molto per scrivere un bel messaggio e decorarlo nel modo più carino possibile.

10 - Matricola

Questo è il nome dato agli alunni del primo anno fin al giorno del suo Traçar da Capa. È una mera nomenclatura; ne esistono anche altri per gli alunni degli anni rimanenti e che più di una volta, variano da facoltà a facoltà.

Spero che sia stato utile; so bene che è molto difficile capire questo mondo tanto intricato e complesso delle tradizioni accademiche portoghesi. Mi fanno ricordare belle serate a Lisbona!

Matricole - Maggio 2015

---

Galleria foto