Le Fallas

Ho avuto l'opportunità di assistere a "Las Falla de Valencia", che è la festa tradizionale più conosciuta di Valencia. Ha luogo ogni anno dall'ultima domenica di febbraio fino al 19 marzo (ho davvero scelto il periodo giusto per partire per il mio tirocinio a Valencia).

Le strade erano molto vivaci e movimentate e c'erano molte costruzioni artistiche che sono considerate dei monumenti e che vengono chiamate "ninots". Ho chiesto a molte persone del luogo il significato di questa parola e non lo sapevano neanche loro, mi hanno detto tutti una cosa diversa... Se lo conoscete, vi prego di dirmelo perché mi piacerebbe molto saperlo. So solo che c'è una competizione nella quale il "ninot" più bello vince. Questi monumenti invadono tutta la città, mi sembrava di essere al Carnevale di Rio.

C'era musica dappertutto e un odore di fumo che a me piaceva molto e che veniva dalla "mascletá". Si tratta di uno spettacolo pirotecnico che ha luogo tutti i giorni alle 14:00. Se avete delle orecchie sensibili, vi sconsiglio vivamente di andarci perché ci sono dei suoni molto forti. Dopo la "mascletá", le strade sembrano delle discariche perché tutti quanti bevono e poi buttano le lattine per terra (non preoccupatevi, in tre ore è già tutto pulito). A quell'ora c'è così tanta gente in giro che non ci si riesce a muovere.

Durante la mia ultima visita, sono riuscita a vedere la grande offerta di fiori alla Madonna. In quel periodo, i valenciani si godono questa festa al massimo, ci danno dentro e si travestono con dei costumi antichi. È davvero magnifico, fa venire voglia di partecipare insieme a loro e di essere al loro posto. Devo ammettere che, anche se non sono una che di solito farebbe offerte alla Madonna, ero totalmente commossa e avevo il cuore a mille.

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