Addio Erasmus, addio competizione

Cinque anni di Erasmus

Nel 2011 ho fatto domanda per la mia prima esperienza Erasmus che si è svolta in Turchia e adesso cinque anni dopo finisco il mio ultimo tirocinio Erasmus nella stessa nazione, pura coincidenza o destino chi lo sa ma una cosa che so è che è stato un gran bel viaggio. Cinque anni passati a viaggiare e vedere il mondo, conoscere nuova gente e fare nuove amicizie, innamorarsi e trasferirsi, tutte queste avventure stanno per finire proprio quando questo concorso finirà. Il capitolo sarà chiuso per sempre...!

Ho scoperto questo concorso in modo inaspettato, c'erano alcuni annunci sulla bacheca di Facebook che pubblicizzavano il concorso, in verità, non avevo mai sentito parlarne prima, ma in quel momento mi trovavo nell'ufficio dove ho svolto i miei sette mesi di tirocinio e perché scrivere è qualcosa che mi è sempre piaciuto fare, ho deciso di iscrivermi e iniziare a postare e condividere le mie esperienze di viaggio e tutte le mie storie, alcune personali, alcune sulle città e i paesi che ho visitato durante questi cinque anni di Erasmus e molte altre diverse da queste.

Ho scoperto l'amore per la scrittura molto tempo fa quando non sapevo ancora quale strada prendere o cosa fare nella mia vita ma ero molto motivata a scrivere un libro riguardo la musica e la storia (adesso che ci ripenso è abbastanza patetico) ma a quel tempo ci credevo molto, ovviamente era ancora una bozza in un vecchio quaderno di matematica ma scrivevo e scrivevo fino a quando non l'ho riempito e adesso probabilmente non esiste nemmeno più o è stato già riciclato. Dopo di questo, volevo iscrivermi al corso di laurea in giornalismo all'università ma il problema era che nella mia città non c'era nessuna facoltà che offrisse questo corso e, economicamente parlando, non era una buona idea per me spostarmi in un'altra città, quindi ho lasciato perdere l'idea e mi sono immatricolata alla facoltà di turismo e geografia.

All'epoca non sapevo molto riguardo cosa potesse offrire quest'area di studio o cosa potessi fare in futuro ma mi ha preso da subito e ho iniziato ad amare sia i corsi che tutte le materie. Abbiamo fatto molti viaggi scoprendo e imparando e questa cosa mi ha fatto innamorare dei viaggi e ho conosciuto una nuova parte di me che era profondamente nascosta ma che è uscita fuori e me la stavo godendo al massimo. Non è che mi sia dimenticata di scrivere, più che altro l'ho messa da parte, ovviamente ho avuto l'idea di aprire un blog e l'ho fatto ma era di bassa qualità e ho deciso subito di chiuderlo; ho iniziato ad emozionarmi per nuove cose, come l'Erasmus.

Forse ve ne ho già parlato prima ma io sono la seconda generazione della mia università ad andare in Erasmus e negli ultimi cinque anni sono partita e tornata e ho finito per fare il record di essere per ben 6 volte studente Erasmus, cosa che non ho mai sentito su qualcun altro prima. Sono partita al secondo anno di università per il secondo semestre, poi ho fatto una pausa di un anno e ho fatto richiesta di nuovo l¡estate del 2012 e da lì ogni semestre di ogni anno sono stata all'estero in Erasmus. Vi starete chiedendo come sia possibile andarci così tante volte? Beh, i conti son facili, ogni studente ha a disposizione 12 mesi per gli studi e altri 12 mesi per il tirocinio (internship placement). Io ho approfittato di tutti i mesi che avevo a disposizione e sono partita.

1. Diyarbakir, Turchia, per gli studi per un periodo di 4 mesi (laurea triennale)
2. Malta, 8 mesi per il tirocinio (laurea triennale)
3. Halkidiki, Grecia, per 4 mesi per il tirocinio (laurea triennale)
4. Barcelos, Portogallo, per gli studi per un periodo di 6 mesi (master)
5. Elazig, Turchia, 4 mesi per gli studi (master)
6. Elazig, Turchia, 7 mesi per il tirocinio (master)

Si, lo so che può sembrare da pazzi e non so nemmeno se sembrerà una cosa buona da mettere nel mio CV ma una cosa che ho capito è che a volte sono difficili da scriver ed ogni volta che mostri tutti i tuoi studi e i tirocini all'estero le persone tendono ad essere intimidite. Ma, finalmente, dopo ben cinque anni, ho finito il mio ultimo Erasmus, cioè non ufficialmente, finirà il 30 settembre quindi mi rimane ancora qualche giorno. E no, non mi iscriverò per un altro master o in un'altra università, sono già troppo vecchia e ho bisogno di trovare un lavoro vero, ma non vi prometto che non viaggerò più perché questo è impossibile che succeda, mai!

Questa foto qui sopra è stata scattata il mio ultimo giorno a Malta dopo aver concluso i miei otto mesi di tirocinio.

Il concorso

Dopo aver saputo del concorso ho fatto delle ricerche sul sito Erasmusu e ho visto che effettivamente era tutto vero e mi sono chiesta perché non partecipare visto che ho molte storie e tantissime avventure che potrei essere la giusta partecipante a dare consigli e idee sull'Erasmus e avevo il vantaggio di fare il tirocinio in ufficio Erasmus quindi potevo dare più informazioni dall'interno per quanto riguarda la documentazione e alcune regole che molti non conoscono bene.

Adesso che sto ripenso a questo concorso, che è durato cinque mesi e mi ha accompagnato in buoni e brutti momenti. Era con me in Antalya e Alanya nel fine settimana della festa dei lavoratoti, poi mi ha riempito le giornate per tutta l'estate in ufficio Erasmus mentre mi annoiavo e praticamente non facevo niente, mi ha portato a Nemrut e molte altre città delle Turchia. Mi ha riportato in Egitto dove ho avuto la mia prima esperienza all'estero ma la cosa più importante mi ha riportato dove tutto è iniziato, a Trabzon la città per cui ho lasciato indietro, a casa, tutta la mia vita. Questo concorso mi ha coinvolto ma mi ha anche insegnato molte cose. Ho ritrovato l'amore per la scrittura e mi ha dato l'idea di aprire di nuovo il mio blog personale, mi ha chiarito le idee e, per quanto riguarda il futuro professionale, mi ha fatto capire cosa voglio fare nella mia vita aiutandomi a sviluppare seriamente le mie capacità di scrittura e devo ammettere che mi ha aiutato anche a migliorare il mio livello di scrittura in inglese.

Ormai avevo l'abitudine di svegliarmi tutte le mattine con una nuova idea per un post del blog, mi preoccupavo di scattare delle foto ovunque andavo per poi avere la soddisfazione di ricordare attraverso le foto tutti i posti dove sono stata, ho raccontato le mie storie e condiviso ricette. Non so come saranno le cose dopo oggi perché scrivere per questo concorso era il mio obiettivo principale ogni giorno e anche se le mie storie vinceranno o no, sono grata di averci provato e partecipato e per tutti quelli che hanno avuto il tempo di leggerle, lo apprezzo veramente molto e vi ringrazio!

Per l'ultima volta, ho raccolto alcune foto che non avete mai visto prima e che ho scattato durante tutte le mie esperienze Erasmus, scriverò delle piccole didascalie sotto ognuna, come un saluto!

Dato che ho pubblicato la mia ultima foto a Malta, devo condividere anche la prima. Questa foto è stata scattata il primo giorno del mio arrivo sull'isola e mi ricordo benissimo che stavamo andando a fare la spesa e esplorando alcuni posti per la prima volta. Avevamo preso tre volti per arrivare e non avevamo dormito per quasi 72 ore (è vero). Era a fine luglio di quattro anni fa.

Una foto scattata a Budapest, Ungheria. Andando a Malta, abbiamo fatto scalo a Budapest dove abbiamo trascorso un giorno in questa splendida città. E guardate chi ho trovato, Zeus in persona!

Questa è probabilmente una delle prime fotto che ho scattato quando sono arrivata a Halkidiki in Grecia. È stata scattata al Sani Resort dove ho svolto per quattro mesi il mio periodo di tirocinio in un ristorante.

In Grecia con la mia migliore amica Milinka durante il turno a lavoro. La spiaggia era a 100 metri da dove lavoravo e ovviamente è dove ho passato le giornate in quei quattro mesi lì.

L'ultima foto che ho scattato prima di lasciare la Grecia.

Comunque, grazie a questa foto mi sono appena ricordata che negli ultimi sette anni ho sempre festeggiato il mio compleanno all'estero, tutti quanti. Questa qui sopra è una foto del mio compleanno in Grecia.

In conclusione

Ancora non so bene come salutare la vita Erasmus ma questo concorso mi ha, in qualche modo, aiutato a rendere la fine più facile e a darmi speranze per il futuro. Personalmente, ho letto le storie di altri concorrenti e le ho trovate veramente stimolanti. tra una settimana sarò in Romania, nella mia città, dove tutto è iniziato, la cosa strana della vita è che a volta ti riporta esattamente dove tutto è iniziato e credo questo sia destino. Eppure, le storie che ho condiviso qui sopra sono molto di più di semplici foto da far vedere a mia madre e ai miei amici alla fine di questo periodo di mobilità. Tutte queste foto hanno una storia dietro e ho provato a raccontarvele al meglio cercando di essere accurata e onesta.

Per me, la vita mi porterà dove deve portarmi, se è di nuovo in Turchia ne sarò felicissima ma se dovesse essere da qualche altra parte farò del mio meglio per adattarmi di nuovo ad una nuova vita, ma credetemi, ho molta esperienza in questo quindi è un gioco da ragazzi per me!

Concludo questo post con alcune parole e capacità che ho acquisito durante ogni esperienza Erasmus:

• Diyarbakir mi ha insegnato tantissimo ad essere indipendente e a capire una cultura diversa e una religione diversa, mi ha insegnato riguardo le persone e il rispetto. Prego tutti i giorni che la situazione lì migliori, spero per il meglio, che smettano tutti questi attacchi terroristici e che la gente torni a vivere la propria vita. Infine, spero per l'Università di Dicle, che è un posto stupendo, di tornare sui suoi piedi e ricostruire di nuovo accordi Erasmus con l'estero.
• L'isola di Malta mi ha mostrato i primi passi di cosa sia avere più di un lavoro e cosa significhi la responsabilità. Mi ha insegnato ad amare ed ad avere il cuore spezzato; mi ha insegnato molto sull'amicizia. Ho visto cosa significhi vivere una vita lussuosa e doversi adattare a basse aspettative.
• La Grecia mi ha dato un primo assaggio su cosa sia lavorare duro e quanto sia difficile guadagnare ma allo stesso tempo ho imparato moltissime cose, ho vissuto false amicizie e per la prima volta qualcuno mi ha rubato delle cose ma sono sopravvissuta e alla tutto ha avuto un senso.
• Il Portogallo ha un posto speciale nel mio cuore per due ragioni, laprima perché ho potuto viaggiare con la mia migliore amica anche se poi il Portogallo ha distrutto la nostra amicizia tale da arrivare al punto che non ci parliamo più, ma anche mi ha dato l'amore della mia vita e il mio migliore amico Muhammet e non potrei essere più grata di così di aver incontrato.
• Infine, la Turchia, Elazig and Trabzon mi hanno dato un assaggio di cosa sia la vita reale, un assaggio di cosa significhi veramente la famiglia e cosa sono le responsabilità. Ho trascorso qui quasi due anni della mia vita anche quando non ho lavorato o non stavo guadagnando dei soldi, non me ne pento, ho viaggiato e sfruttato al meglio ogni singolo secondo!

Bene, detto ciò, addio Erasmus, addio concorso!

Madalina

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