Abito ormai da quasi quattro mesi a Vilanova i la Geltrù, e una delle cose che ho imparato è che se si è in cerca di uno spuntino veloce, una tapa o qualcosa da bere, uno dei numerosi locali sulla Rambla Principal farà al caso vostro. D'altra parte, se invece siete preferite un pasto in un ristorante vero e proprio, sarà meglio dirigersi verso la zona situata sul lato destro (con le spalle rivolte al mare) della Rambla, ossia quelle vie che conducono verso la parte più antica della città, La Geltrù. In alternativa, potrete fare una passeggiata lungo Carrer dels Caputxins, che nel suo tratto finale diventa Carrer del Comerç: troverete una serie di accoglienti piazzette con ristoranti invitanti, alcuni dei quali senza dubbio di vostro gusto.
Una di queste piazzette è Plaça dels Cotxes, dove si trova il ristorante La Sidreria. Una volta superato il primo momento di perplessità, dovuto all'insegna di un'adiacente stazione di polizia (ovviamente, niente a che vedere con il locale), sono entrato per dare un'occhiata al ristorante, che sembrava davvero invitante. Pur essendo di dimensioni limitate, infatti, l'interno è assai caratteristico, arredato com'è da verdi bottiglie pendenti dal soffitto che contribuiscono a creare un'atmosfera adeguata. Nel caso non riusciate a trovare un tavolo all'interno, o nel caso vogliate semplicemente godervi il sole e l'ambiente all'aria aperta (come nel mio caso), è comunque possibile chiedere un tavolo all'esterno. Ciò vi costerà un supplemento di un euro a persona, ma data la bellezza dell'ambiente circostante ne vale probabilmente la pena.
Benché ancora non ne abbia fatto menzione, l'abbondante menu ed il prezzo assai ragionevole furono due fattori che contribuirono senza dubbio alla scelta: soli 10 euro per un pasto completo (primo e secondo piatto, dolce e bebida (bevanda) inclusi). E la qualità del cibo ha davvero soddisfatto le aspettative. Nonostante un'ampia scelta di invitanti alternative, ho optato per i ravioli con il Roquefort come primo piatto. Assai curioso di provare la versione straniera di una delle specialità dell'Emilia, la mia terra natale, non sono stato deluso. Ai ravioli ha poi fatto seguito un hamburger con patate fritte come portata principale. Una scelta che potrebbe apparire assai banale, e ancor più strana alla luce del fatto che avevo scartato una serie di piatti deliziosi quali baccalà con salsa, frittura di pesce o uova strapazzate con sobresada di Maiorca. Attratto dalla promessa di una hamburgesa casera (hamburger fatto in casa), tuttavia, non avevo saputo resistere: non sono stato certo deluso, dato che tanto la carne quanto le patate erano davvero deliziose.
Il pasto è stato infine concluso in bellezza da una crema catalana che faceva venire l'acquolina in bocca, e si è di fatto rivelata all'altezza delle portate precedenti. Cosa abbastanza incredibile, ho provato questo dolce tipico per la prima volta in quest'occasione. Alla fine dei conti, raccomanderei caldamente La Sidreria, non solo per il prezzo conveniente e la buona qualità del cibo: oltre all'atmosfera conviviale, infatti, il servizio si è dimostrato davvero cordiale (e multilingue).