Da chiunque è possibile imparare qualcosa

Hai mai odiato qualcuno prima di incontrarlo?

So che è una domanda strana e immagino che probabilmente dirai: "Certo che no! ".

Ma lasciate che ve lo dica in un modo diverso, hai mai detto:

"Odio le persone che... "?

Lasciate che vi esprima il mio pensiero...

Noi, persone, qualche volta tendiamo a classificare gli altri. Le mettiamo in gruppi, in un modello, anche se noi tutti sappiamo nel nostro cuore che ognuno di noi è diverso. Le opinioni e i pensieri che abbiamo, le cose che ci fanno ridere, coloro a cui siamo attaccati, le cose in cui crediamo, quelle che ci eccitano, i traguardi che vogliamo raggiungere sono diversi.

Penso che tutti gli esseri umani abbiano una sola cosa in comune: tutti noi vogliamo essere amati.

Quindi, se ho ragione, (ma forse ho torto), perché lasciamo che la stampa e le notizie controllino i nostri sentimenti? Perché ci lasciamo unificare in un gruppo?

Proprio ora, sto facendo una viaggio stupendo. Un programma di scambio per studenti a Vilnius, chiamato Programma Erasmus.

Per la prima volta, ho conosciuto una persona dell'Iran e abbiamo avuto una conversazione interessante. Grazie a questo colloquio, ho messo in dubbio ciò che pensavo e le nozioni delle cose in cui credevo.

Ho incontrato una persona dell'Egitto e una della Germania, della Spagna, del Belgio, dell'India, dell'Azerbaijan, dell'Italia, della Grecia, della Turchia... e la lista è lunga.

Conosco molte persone che, immediatamente, diranno:

Hai parlato solo a uno; non rappresenta la maggioranza.

Per quanto ne so, 1 è più grande di 0, quindi conta.

Per la prima volta, ho avuto un'opportunità onesta e senza precedenti di aprire la mia mente. Ascoltare altre persone; ascoltare come vivono ciò che sentono, chi sono. Senza il rumore delle notizie che mi dice sempre cosa pensare delle persone che sono diverse da me, le persone dicono che: "Non dovrei parlare, dovrei stare attenta a quello che dico perché non sono dal mio lato della storia"... Le persone a me vicine non sono nemiche; siamo nemici di noi stessi se pensiamo in questo modo.

Viviamo una sola volta, il nostro tempo è senza prezzo e nessuno sa quando finirà. Dovremmo odiare o amare? Essere pessimisti o ottimisti? Scegliere chi siamo o lasciare che gli altri scelgano per noi? Avere pregiudizi o una mente aperta?

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È la nostra vita.

È la nostra scelta, vivere in pace o vivere in guerra.

So che ogni paese ha una storia molto importante e dovremmo ricordarcene.

La guerra è uno sbaglio. A volte, abbiamo sbagliato nel passato, quindi dovremmo imparare dagli errori del passato per il futuro e non solo concentrarci su ciò che l'altra parte ha sbagliato, perché non possiamo controllare la sua azione, ma possiamo controllare la nostra.

Credo che siamo una nuova generazione che merita di vivere in pace con tutti gli altri, meritiamo di conoscere la verità, dovremmo poterci fidare.

Quasi tutti i paesi hanno una storia complessa con gli altri paesi.

Per esempio, nel mio paese, il nostro governo non è così buono, non dovremmo far sì che ci controllino, facendoci aver paura delle persone che neanche conosciamo.

Siamo migliori.

In questo meraviglioso programma, abbiamo l'opportunità di migliorare un po' questo mondo per tutti gli esseri umani, per cambiare la vita degli altri, ma la cosa più importante è cambiare le nostre vite, le nostre idee e le nostre opinioni, cercare nuove soluzioni...

Studiare in un'atmosfera internazionale è una grande esperienza personale che crea una lunga catena di amicizia.

Ora, posso dire con certezza che ho una casa, non solo in Israele.

"Casa è ovunque io sia con te, con le persone"

Grazie Erasmus per avermi fatto conoscere me stessa in un posto meraviglioso chiamato Vilnius con le persone migliori del mondo!

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