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Erasmus a Varsavia: una città che sorprende

Pubblicato da flag- Veronica Tursi — 4 anni fa

0 Tags: flag-pl Esperienze Erasmus Varsavia, Varsavia, Polonia


Quando ho fatto domanda per l'Erasmus non avevo minimamente preso in considerazione Varsavia: la mia università italiana ha scelto per me.

Quando sono venuta a conoscenza della destinazione ho pensato: "Varsavia? Ma che tristezza!" e invece, ora che ci vivo da 3 mesi Varsavia è una città fantastica secondo me. È una capitale europea, ma penso sia diversa dalle altre perchè non molte persone la prendono in considerazione (come me). Varsavia è sicurezza, è tranquillità, è prezzi economici, è molto verde, piena di parchi stupendi, è ordine, è cultura, è efficienza, è bellezza. Insomma: c'è tutto. Questa città e questo Erasmus mi hanno cambiato la vita.

Grazie a quest'esperienza ho imparato molte cose, mi sono aperta un po' di più al mondo, ho migliorato me stessa. Una pecca di questa città, e della Polonia in generale, è che l'inglese non è parlato molto e le persone sono piuttosto ostili nei confronti degli stranieri, a maggior ragione se non parlano la loro lingua. Uno dei primi giorni che ero qui, ho chiesto un'informazione sui mezzi di trasporto al punto informazioni in stazione. L'addetta si è girata dall'altra parte: non mi ha risposto. E questo è solo un esempio tra le tante volte che è capitato. I polacchi hanno bisogno di vedere che lo straniero cerca di avvicinarsi alla loro cultura, di parlare la loro lingua...

Ho iniziato il corso di polacco all'università, volevo andargli incontro anche per vivere meglio questa esperienza. Ho quindi iniziato ad entrare nei vari luoghi salutando in polacco e a volte, seppur in maniera un po' incasinata, a chiedere quello che mi serviva. I polacchi apprezzano gli sforzi. E anche se poi continuo a parlare in inglese, loro sono un po' più gentili.

Per quanto riguarda il cibo, uno dei ristoranti tipici è "Zapiecek" dove puoi mangiare zuppe, pierogi e i camerieri indossano vestiti della tradizione popolare ed è molto bello immergersi in questa cultura.

Inoltre sono stata al 30º piano del Palazzo della Cultura, da dove si può ammirare tutta Varsavia: davvero mozzafiato. A Varsavia c'è anche la spiaggia sul fiume Vistola e anche qui, al tramonto, l'atmosfera è fantastica. Una delle cose che mi sono rimaste più impresse di questa città è che c'è la polizia ovunque: è davvero una città molto sicura. Se c'è in corso una manifestazione, in giro si vedono decine e decine di uomini in divisa.

I mezzi di trasporto sono efficientissimi, passano regolarmente e prezzi sono molto economici. Grazie al tesserino universitario ho ottenuto il 50% di sconto sull'abbonamento: ho pagato circa solo 30 euro per 3 mesi, tutti i mezzi compresi (bus, metro, tram).

Questo è solo un piccolissimo riassunto di quello che ho vissuto. Il mio Erasmus purtroppo terminerà tra un mese e mezzo circa, ma sono sicura che in questa città tornerò perchè mi ha lasciato dentro un segno indelebile.


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