La mia esperienza nell'Università di Malta, di Marija

In generale, com'è l'Università di Malta?

Devo dire rilassante, non c'è molto di cui preoccuparsi: alcuni professori non assegnano nemmeno saggi da preparare oppure non prevedono consegne da rispettare, tanto che di fatto molti studenti si trovano ad avere lo stesso voto, assegnato senza nemmeno aver letto il lavoro svolto. Quindi non serve una grande preparazione.

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Come sono le infrastrutture?

Insufficienti, purtroppo: c'è soltanto una biblioteca, in cui però non si possono portare borse, il che diventa veramente scomodo se hai bisogno di appunti oppure del tuo computer: lo fanno per mantenere livelli di sicurezza molto alti, penso. Per questo, ad esempio, mettono anche delle specie di adesivi sui libri, che suonano se qualcuno prova a portarli fuori dalla struttura senza averli ufficialmente presi in prestito. Nemmeno il cibo e le bevande sono permessi: veramente scomodo se si deve lavorare per molte ore.

Come sono gli insegnanti?

Devo dire simpatici, disponibili e alla mano.

Le lezioni sono facili in questa Università?

Nella Facoltà di Scienze Umanistiche sì.

L'Università organizza attività? Se sì, come sono?

Non molte in verità e se lo fanno, è sempre difficile venirne a conoscenza, perchè non sono abbastanza pubblicizzate.

Pensi che il livello di insegnamento sia buono?

Alcuni insegnanti tengono veramente degli ottimi corsi, ma altri no. Non c'è uno standard preciso in merito e quindi dipende fondamentalmente dalla fortuna.

C'è qualche aneddoto che vorresti condividere?

Metà della classe in cui ero ha ricevuto come voto 60%, che corrisponde ad una C. E' abbastanza improbabile che 15 studenti ricevano esattamente la stessa valutazione, nulla di più nulla di meno.