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Una terribile esperienza all'Università di Agder, in Norvegia


Ciao a tutti amici...

Vi prego: leggete attentamente, specialmente se state per andare a studiare nell'Università di Agder, in Norvegia!

Per tutti quelli che hanno deciso di trasferirsi in Norvegia, specialmente per studiare in questa Università, oppure già sono pronti a farlo, vorrei raccontare, come avvertimento, di alcune mie esperienze disastrose mentre ero qui.

Prima di tutto, ho imparato a mie spese che i membri dello staff non sono particolarmente gentili o rispettosi: non rispondono praticamente mai alle e-mail o alle chiamate. In più, alcuni insegnanti non rispondono del tutto, il che dimostra che non tengono affatto agli studenti e alla loro soddisfazione.

Come se non bastasse, le feste degli Erasmus e i viaggi sono decisamente costosi, tanto che ho iniziato a credere che siano un modo per i Norvegesi di guadagnare denaro.

Le attrezzature sono veramente scarse: l'Università non ha un vero e proprio centro sportivo oppure una biblioteca e ha una selezione molto limitata di libri. Ed inoltre mancano i parcheggi gratuiti per gli studenti e il tempo è pessimo: durante l'autunno e l'inverno, la neve non sparisce mai completamente dal suolo, tanto che diventa tutto molto scivoloso (io stesso sono scivolato almeno una decina di volte, credetemi! ).

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Fonte

Per quanto riguarda il dormitorio, il sistema di riscaldamento è veramente povero. In poche parole: una catastrofe! In generale, la proprietà è di una società chiamata SIA: i dormitori SIA sono più costosi anche di un appartamento privato e sono situati fuori dal campus universitario. In più, lo staff è veramente scortese, tanto che non gli importa nemmeno della privacy: per esempio, ricordo di una volta che qualcuno di loro è entrato nella mia camera per 3 volte, senza nemmeno dirmelo in anticipo. Anche il loro manager non ha un buon atteggiamento. Quindi, vi consiglio di trovare una sistemazione in qualche struttura privata, se avete intenzione di venire a studiare qui, perché sono più rispettosi in generale e i prezzi sono più bassi. Se volete potete usare questo link: finn.no

Secondo me poi, gli studenti Erasmus dovrebbero poter accedere agli stessi servizi dei cittadini locali, che ad esempio hanno molti benefici a livello sociale a cui gli stranieri non hanno accesso.

Sfortunatamente, ho anche notato degli episodi di razzismo nell'area di Agder e questo è un altro motivo per cui non tornerò più in questa città.

Per concludere, vorrei dire che ci sono tantissimi posti meravigliosi sulla terra e quindi moltissimi Università, fortemente raccomandate da migliaia di studenti. Quindi godetevi il mondo e scopritele!


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Commenti (1 commenti)

  • flag- Aurora Proietti 3 anni fa

    Non c'è una cosa scritta in questa recensione che corrisponda alla verità, neanche mezza.
    Io sono tornata appena un mese fa dal mio Erasmus presso l'Università dell'Agder e dire che mi sono trovata splendidamente sarebbe riduttivo.
    Per prima cosa, lo staff è sempre cortese e non ci si sente mai abbandonati a sé stessi. Specie in questo periodo di Covid, l'ufficio internazionale ed i ragazzi di ESN ci hanno veramente aiutati, praticamente imboccandoci col cucchiaio le pratiche burocratiche da riempire e le nuove regole da seguire.
    Gli appartamenti di SiA sono i più economici, anche se tutto dipende dal tipo di alloggio scelto (se camera singola o doppia, eccetera). E' vero che un paio di volte ti imboccano i tipi della manutenzione in casa senza bussare, ma si presuppone che li abbia chiamati tu e che tu perciò già sappia che qualcuno deve arrivare.
    La biblioteca c'è, pure audio-visiva (DVD e CD), c'è un campo di basket, una palestra all'aperto nel bosco dell'università e pure una piscina olimpionica ad un tiro di schioppo dal campus (nella palestra Spicheren, enorme ed attrezzatissima, con un abbonamento scontatissimo per gli studenti).
    I cittadini norvegesi hanno esattamente 0 benefici che un normale abitante UE/Schengen non abbia, ed il commento sul razzismo è semplicemente ridicolo perché la Norvegia ormai è un melting pot culturale super integrato.
    I viaggi sono costosi perché la Norvegia è probabilmente la nazione più cara d'Europa, quindi se sai di avere disponibilità limitate che accidenti ci vai a fare?
    Per quanto riguarda il clima non mi esprimo neanche, evidentemente colui che ha scritto il post è stato scaricato a sua insaputa in Norvegia anziché in Costa Rica dove chiaramente si aspettava di arrivare.

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