Sai già qual è la tua destinazione? Le migliori offerte di alloggio sono le prime a spiccare il volo, non fartele scappare!

Voglio cercare casa ORA!

I canari allergici all'inglese


Good morning, oggi vi voglio parlare di un problema delle isole Canarie ma in generale anche di tutta la penisola. Il brutto rapporto degli spagnoli con l’inglese. Gli spagnoli sono tutto ma non esterofili. Si perchè io sono arrivata qua e non parlavo una ceppa di spagnolo, non l’avevo mai studiato prima e mi ero affidata al fatto che italiano e spagnolo si somigliano molto. Ma l’inizio, è stato traumatico. Le Canarie sono un arcipelago altamente turistico e si da il caso che i locali lo sappiano l’inglese per comunicare con i turisti. E invece no. Se tu gli chiedi qualcosa in inglese ti guardano come se gli avessi parlato in mandarino.

Un po’ tutti gli abitanti dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo non sono delle cime di inglese ma sono comunque meglio dei canari. Prendete i napoletani per esempio, loro già sono bilingue perchè parlano italiano e napoletano e in piú anche se messi alle strette con l’inglese una soluzione la trovano sempre. Ai wontt mozzarella n’gopp the pizz. Ai wontt to make monyy.

Ma alle Canarie non ci provano nemmeno. Se un tedesco di quelli pieni di soldi in pensione entra in un negozio e chiede qualcosa al negoziante qui gli dicono “no yo no hablo inglés”. A Napoli sarebbero stati capaci a vendergli anche la madre. Per forza che poi impari lo spagnolo se vieni qua, altrimenti non comunichi.

Già fa ridere sentire uno spagnolo che parla inglese con tutte quelle “h” aspirate e con tutte le “e” messe davanti alle parole che iniziano per “s”, hhhI’m from espehhin. Ma oltre questo problema gli spagnoli rifiutano proprio  gli aglicismi. Sono allergici. Traducono tutto.

Iniziamo dalla mia parola preferita canaria. La guagua. Questa parola non la usano né per fare il verso storpiato di un’oca, né per un ballo tipico. La guagua è il pullman. Il bus. Che in tutto il mondo si dice allo stesso modo. Se qua dici bus ti guardano come se volessi fare il fenomeno inserendo parole in inglese nelle frasi. Come quando in italiano utilizziamo parole latine per avere quel quid in piú e risultare piú sofisticati.

Se invece vuoi andare a mangiare fuori innanzitutto qua hanno il perrito caliente, il cane caldo, un hotdog, però se lo vuoi take away devi dirgli para llevar perché sennò non capiscono. Se vuoi una cheesecake ovviamente è tarta de queso e se poi vuoi andare al cinema devi chiedere delle palomitas perché la parola popcorn non rientra neanche lontanamente nel loro vocabolario e se vai a berti fuori qualcosa dopo cena devi chiedere un combinados se vuoi un cocktail e un ginebra y lemón se vuoi un gin lemon.

Una delle cose che mi fa piú ridere è l’informatica. Computer si dice ordenador ma questo non mi sconvolge ancora visto che anche i francesi traducono questa parola. Ma poi c’è il mouse che si dice ratón. Come se noi lo chiamassimo ratto. “Prendi un attimo il ratto e apri quella cartella”. Poi c’è enlace che sarebbe il link, pantalla che sarebbe il monitor, escritoio il dekstop e infine il wifi che pronunciano proprio cosí, uifi, che sambra una mossa di karate.

Poi ho un po’ di chicche televisive. Allora intanto film non è film ma pelicula e vabbè. Poi abbiamo Anatomía de Grey per dire Grey’s Anatomy, Crepúscolo per dire Twilight, Perdidos per la serie Lost,  poi abbiamo Los vigilantes de la playa, il famoso Baywatch e infine abbiamo Espiderman.

Quando invece vai in ospedale, ti fai gli esami del sangue e leggi SIDA inizia a preoccuparti perchè hai l’AIDS. Invece qui per dire DNA rimescolano un po’ le lettere e diventa ADN. Ma se parliamo di acronimi ce ne sono due che sono quelli che mi fanno piú ridere. Qui gli UFO sono gli OVNI objecto volador no identificados e EEUU sono gli Usa, Estados Unidos. E ovviamente negli Stati Uniti non si può non citare Nueva York.

Poi abbiamo un po’ di parole a caso, per esempio qua lo sport non si dice cosí ma si dice deporte e il basket si dice baloncesto. Babysitter si dice niñera, jeans si dicono vaqueros, bodyguard si dice guardaespaldas, guard rail si dice quita miedo, se vuoi andare a una festa ti devi mettere l’esmoquin, se c’e open-bar si dice barra libre e poi ce l'iceberg che si legge cosi come si scrive, iseberg. Chissa in Titanic quante volte hanno dovuto tradurre questa parola. 

Per ultimo quello che mi ha stupido di piú sono le marche, i brand. Iniziamo. Auchan è stato tradotto Alcampo. H&M si dice ace&emme, Primark si legge proprio cosi com’è scritto, Adidas si dice Adida e WWF si dice doble WF.

Menomale che Facebook non sono ancora arrivati a chiamarlo Caralibro.


Condividi la tua esperienza Erasmus su Santa Cruz de Tenerife!

Se conosci Santa Cruz de Tenerife come abitante nativo, viaggiatore o studente in scambio... condividi la tua opinione su Santa Cruz de Tenerife! Vota le varie caratteristiche e condividi la tua esperienza.

Aggiungi esperienza →

Commenti (0 commenti)



Non hai un account? Registrati.

Aspetta un attimo, per favore

Girando la manovella!