Islanda tour

Ciao a tutti!

In questo articolo vi parlerò dell'Islanda, e di Reykjavík, la sua capitale!

Personalmente, ho avuto modo di visitare la cosiddetta "terra del ghiaccio e del fuoco" dal 26 novembre al 4 dicembre del 2017, insieme a mio figlio Pietro di cinque anni e mezzo. Era da moltissimo tempo che desideravo andarci, ma mi sembrava un'avventura troppo costosa, e che forse non ero ancora in grado di affrontare da sola, come è mia abitudine viaggiare. Ho sempre tenuto d'occhio i prezzi dei biglietti degli aerei per raggiungere Reykjavík, fino a che mi sono accorta che anche la compagnia low-cost Wizzair effettuava alcune tratte per l'Islanda. E così, ho fatto centinaia di prove di itinerari differenti, fino a che ho trovato quello giusto:

• Il 22 novembre siamo partiti da Perugia e siamo andati a Monza, da mia sorella, con il treno, che ci è costato 50 euro;
• Il 23 novembre siamo partiti dall'aeroporto di Orio al Serio (Bergamo) per Riga, la capitale della Lettonia, con un volo della compagnia low-cost Ryanair, pagato 18 euro a testa;
• Il 26 novembre, dopo aver trascorso tre notti a Riga, siamo partiti per Reykjavík, con un volo della compagnia low-cost Wizzair, pagato 15 euro a testa;
• Il 4 dicembre, dopo aver girato tutta l'Islanda in macchina, siamo partiti per Budapest, capitale dell'Ungheria, con un volo della compagnia low-cost Wizzair, pagato 49 euro a testa;
• Il 7 dicembre, dopo aver trascorso tre notti a Budapest, siamo partiti per l'aeroporto di Roma (Ciampino), con un volo della compagnia low-cost Ryanair, pagato 20 euro a testa. E poi abbiamo preso un treno per Perugia, da Roma (Termini), pagato 13, 90 euro.

Per l'intero viaggio, ho speso soltanto 1. 500 euro, per tutti e due, tutto compreso: voli, treni, autobus, noleggio auto, benzina, alberghi, ingressi alle spa, sigarette, cose da mangiare, giocattoli per mio figlio, ecc. Ovviamente, avevo portato qualcosina da mangiare con me, come biscotti, cioccolata, patatine, gomme, tutte cose prese dal mio bar, e che non ho considerato in questo conto, ma che ammonteranno al massimo ad una ventina d'euro. Vi allego un link in cui troverete un blog scritto da me, con il dettaglio di ogni singolo giorno del nostro lungo viaggio.

Ma adesso veniamo a noi... e parliamo di Reykjavík, la capitale e la città più importante dell'Islanda. Pensate che l'intera isola conta intorno ai 330 mila abitanti e di questi, circa 130 mila risiedono a Reykjavík. Reykjavík è quindi il cuore politico, culturale ed economico dell'Islanda. Qui si trovano le migliori università, tantissimi musei, teatri, cinema, ed i principali servizi che offrirebbe una qualsiasi altra capitale europea. Si dice che a Reykjavík sia avvenuto il primo insediamento permanente dell'essere umano in Islanda, ad opera di un certo Ingolfur Arnarson, nell'anno 870 circa. Egli scelse anche il nome per la nuova città, che, tradotto, significa "Baia Fumosa". In queste zone, piene di vulcani, fumarole, ghiacciai, fiumi, e cascate, lo sviluppo urbano è cominciato soltanto intorno alla fine del 1700.

Per chi non lo sapesse, Reykjavík si trova nella parte sud-ovest dell'Islanda, nel golfo di Faxafloi ed è bagnata dall'Oceano Atlantico. Inoltre, al centro della città, vi è un lago molto carino, chiamato Tjornin.

L'estrema vicinanza al circolo polare artico fa in modo che in alcuni mesi estivi, più precisamente, da fine maggio, a metà luglio, il sole non tramonti mai del tutto, restando sotto la linea dell'orizzonte e creando una bellissima luce crepuscolare. Durante l'inverno, invece, si verifica il fenomeno opposto, ovvero, il sole si alza leggermente poco sopra la linea dell'orizzonte, e per non più di quattro ore al giorno; quindi è quasi sempre buio!

Nel periodo in cui ci siamo andati noi, il sole sorgeva alle ore 11:00 e tramontava alle ore 15:30. Dunque è bene organizzare un itinerario perfetto, per non perdere inutilmente le pochissime ore di luce a disposizione.

Quante ore di differenza ci sono tra Reykjavík e Roma?

La differenza con l’orario italiano è di un'ora.

Non esiste l’ora legale; dunque, durante l'estate, quando a Roma entra in vigore l’ora legale, la differenza con l’orario islandese aumenta a due ore.

Com'è il clima a Reykjavík?

Reykjavík gode di un clima sub-polare oceanico, freddo e nuvoloso per la maggior parte dell'anno. I periodi belli e soleggiati sono rarissimi!

La sua posizione la rende soggetta ai forti venti del Polo e, infatti, soprattutto durante l'inverno, sono molto frequenti le tempeste ed i blizzard. In questo periodo dell'anno, la temperatura scende anche al di sotto dei -20 °C, ma è piuttosto raro. L'ultima volta è successo il 30 gennaio del 1971! La temperatura più bassa mai registrata non è eccessiva: -25 °C, e risale al 21 gennaio del 1918. Normalmente arriva fino a -10 °C.

La temperatura media a Reykjavík è intorno allo zero. Il 4 dicembre del 2017 mi trovavo nella capitale, e la temperatura era di 4 °C. Le estati sono piuttosto fresche, con temperature medie che oscillano tra i 10 °C ed i 15 °C, e molto raramente toccano i 20 °C. Il tasso di umidità non è elevato, nonostante piova quasi 150 giorni su 365.

Qual è il periodo migliore per andare in vacanza a Reykjavík?

Dipende dai gusti! Personalmente, ho scelto di andarci in pieno inverno, in modo tale da avere maggiori probabilità di vedere l'aurora boreale, che era un desiderio che avevo provato a realizzare già altre volte, invano... ed era dunque il mio principale motivo di viaggio. L'unica pecca sono le pochissime ore di luce. Ma, ci sono anche altri vantaggi nel visitarla durante l'inverno, che vanno presi in considerazione:

• Tutto costa molto di meno... quasi la metà (voli, noleggio auto, alberghi, attrazioni, ecc. )!
• Non dovrete fare lunghe file per entrare alle spa!

Quanto tempo occorre per visitare Reykjavík?

Innanzitutto, fare un viaggio fino in Islanda, per visitare Reykjavík, non ha alcun senso, perché a Reykjavík, di per sé, c'è poco e niente! Quindi, se avete a disposizione un fine settimana, cambiate meta! Andare a Reykjavík, significa partire per almeno 10 giorni, e noleggiare un'automobile per percorrere tutta la Ring Road, la strada principale che costeggia tutta l'Islanda, la strada più bella che io abbia mai visto in vita mia!

Qui troverete l'articolo che ho scritto a proposito di questa magnifica strada. Vi consiglio di dargli un'occhiata!

Qual è la moneta utilizzata a Reykjavík?

A Reykjavík si utilizza la corona islandese (ISK). Tuttavia, c'è da dire che la valuta islandese ha subito moltissimo gli effetti della crisi economica del 2008 e dell'inflazione, svalutandosi sempre di più, rispetto all'euro.

Quanto costa la vita a Reykjavík?

In Islanda, in generale, la vita costa tantissimo. E durante l'estate, come vi ho accennato prima, tutto è molto più caro! Vi riporto qualche esempio.

Nei ristoranti, o nei bar:

• Un hamburger con patatine fritte costa intorno alle 2, 000 corone islandesi (ISK), ovvero 16, 30 euro;
• Una bottiglia di vino costa intorno alle 5, 000 corone islandesi (ISK), ovvero 40, 70 euro;
• Un caffè costa intorno alle 500 corone islandesi, (ISK) ovvero 4, 10 euro;
• Una birra costa intorno alle 1, 000 corone islandesi (ISK), ovvero 8, 15 euro.
• Un biglietto d'ingresso per delle piscine termali costa intorno alle 10, 000 corone islandesi (ISK), ovvero 81, 50 euro.

Cosa c'è da vedere, a Reykjavík?

Reykjavík è sicuramente una bella città, in cui si vive bene; ma secondo me, va considerata soltanto come un punto di partenza per un viaggio alla scoperta delle numerose meraviglie naturali islandesi! Collocata sulla dorsale medio-atlantica, l'Isola presenta una marcatissima attività geo-termica e vulcanica, che ne caratterizza il paesaggio, rendendolo a dir poco incantevole! Le zone interne dell'Islanda consistono, principalmente, in un altopiano desertico, numerose montagne, oltre 200 vulcani (di cui molti sono attivi) ed immensi ghiacciai, che ricoprono il 10 per cento della superficie dell'isola.

Tuttavia, ecco cosa c'è da vedere, a Reykjavík, la capitale:

Hallgrìmskirkja, la Chiesa di Hallgrìmur, un luogo di culto luterano, che, con i suoi 74, 5 metri d'altezza, si classifica come la quarta struttura architettonica più alta d'Islanda.

Tjornin, un bellissimo laghetto in pieno centro cittadino, situato nei pressi del palazzo comunale.

Sólfar, meglio conosciuta come "The Sun Voyager", in italiano "La Nave del Sole", è la scultura più importante e più famosa della città. È molto bella e particolarmente fotogenica. Merita sicuramente una visita! Fu commissionata nel 1986, per celebrare il 200° anniversario della nascita della capitale islandese e fu inaugurata nel 1990. La scultura è posizionata sul lungomare, a pochissimi minuti di cammino dall'Harpa.

Harpa, un bellissimo centro-congressi utilizzato anche come concert-hall, inaugurato nel 2011. Si tratta dell'edificio più interessante della città, soprattutto per gli appassionati di fotografia, in quanto la sua architettura, le sue forme, ed i suoi colori, lo rendono un soggetto fotografico perfetto. Anche gli interni sono molto belli!

Nauthólsvík, una spiaggia geo-termale, situata nell'insenatura di Fossgovur, ovvero nella zona meridionale della penisola in cui si erge Reykjavík, nelle vicinanze dell'aeroporto. Si tratta di una piccola baia di recente costruzione, in cui la temperatura dell'acqua viene riscaldata grazie ad una fonte geo-termica che la mantiene ad una temperatura costante di circa 19 °C. Prima di recarvici, controllate gli orari di apertura su internet, perché, ad esempio, quando ci siamo andati noi, era chiusa!

Grotta Lighthouse, un piccolo faro situato nella penisola di Seltjarnarnes, raggiungibile anche a piedi, con una camminata di circa trenta minuti, percorrendo tutto il litorale di Reykjavík. Un taxi dal centro costerebbe intorno alle 2, 600 corone islandese (ISK), ovvero circa 21, 20 euro.

Ci sono anche dei musei da poter visitare, a Reykjavík?

Certamente! Ci sono numerosi musei a Reykjavík!

E per quanto riguarda le piscine termali? Ce ne sono a Reykjavík?

Certamente! A Reykjavík troverete tantissime piscine termali! Noi abbiamo scelto le piscine Vesturbæjarlaug. L'ingresso ci è costato 950 corone islandesi (ISK), ovvero 7, 80 euro. I bambini piccoli non pagano, ma non ci sono possibilità di sconto per gli studenti.

Come si mangia, in Islanda?

In Islanda si mangia bene, ma andare a mangiare al ristorante risulta piuttosto costoso, per noi italiani. Se vi piace tanto provare la cucina tipica delle località che visitate... allora, in Islanda, preparatevi a mangiare squali, balene, foche, pulcinella di mare, e renne! Io, personalmente, non ne ho avuto il coraggio, e mi sono limitata a mangiare del semplice salmone, che era veramente delizioso.

Tra i prodotti tipici della cucina islandese, il pesce assume, ovviamente, un ruolo di primaria importanza, sia per la sua ottima qualità, che per la sua grande varietà, e per i modi particolari in cui viene cucinato.

Un piatto molto particolare, caratteristico della cucina islandese, è l’hrútspungur, ovvero un piatto a base di testicoli di montone, che vengono tenuti a bagno nel siero di latte, e poi pressati, in modo tale da formare una specie di torta. Un altro piatto per veri coraggiosi è lo svid, ovvero una testa di pecora, con tanto di occhi, aperta a metà, e bruciacchiata, bollita, e mangiata fresca oppure in salamoia.

Infine, un altro piatto tipico islandese, che vi consiglio, ma che io, personalmente, non assaggerei mai e poi mai, è lo slátur, un miscuglio di frattaglie di pecora insaccate in un budello e bollite.

Qual è la lingua ufficiale dello stato, in Islanda? Hai imparato qualche parola in questa lingua?

La lingua ufficiale dello stato, in Islanda, è l'islandese, ed è la lingua scandinava conservata meglio, in fatto di vocabolario, grammatica, ed ortografia. L'alfabeto utilizzato è quello latino, a cui si aggiungono due caratteri: þ e ð.

Personalmente, mi sono laureata in lingue e letterature moderne, perché ho una vera passione per tutte le lingue. E mi piace imparare sempre qualche parola nella lingua straniera che si parla nelle varie città che visito. Molti vocaboli dell'islandese sono una via di mezzo tra l'inglese ed il tedesco.

Vi scrivo alcune delle parole che mi ricordo, quelle che potrebbero servirvi in qualche circostanza. Le scriverò prima in italiano, poi in inglese, poi in tedesco, ed infine, in islandese:

1. Sì --> Yes --> Ja --> Jà;
2. No --> No --> Nein --> Nei;
3. Arrivederci --> Goodbye --> Auf wiedersehen --> Bless;
4. Grazie --> Thank you--> Danke --> Takk fyrir;
5. Viaggio --> Trip --> Ausflug --> Ferth;
6. Montagna --> Mountain --> Ein berg --> Fjall;
7. Cibo --> Food --> Essen --> Matur;
8. Bibite --> Drinks --> Getranke --> Drykkir.

Consiglieresti di vivere in Islanda?

L'Islanda è lo stato con meno criminalità nel mondo intero, il che la renderebbe particolarmente interessante, soprattutto per chi ha dei figli e vorrebbe farli crescere in un posto con poca delinquenza. Certo è che trasferirsi in Islanda significherebbe cambiare completamente stile di vita, soprattutto se non ci si trasferisce nella capitale. Purtroppo, 9 giorni sono troppo pochi per poter consigliare se viverci o meno, ma probabilmente, io non lo farei, per vari motivi, ad esempio, il clima, troppo freddo per i miei gusti, e la lontananza dal resto del mondo, eccessiva, per me che amo viaggiare.

Non mi resta che augurarvi un buon viaggio a Reykjavík ed un buon giro dell'Islanda!