Omelette come le fa nonna - sapori di casa
Ciao a tutti!!
In questo post voglio spiegarvi come ho fatto il mio pasto di oggi!
Oggi infatti mi sono cucinata un' omelette. Per anni ho cucinato omelette seguendo le indicazioni trovate su Internet ma non era mai, dico davvero, mai buona come quella che fa mia nonna!!
Per quanto riguarda l'aspetto "come cucinano le nonne (e in genera le donne) italiane" è tutto vero. E anche mia mamma mia mamma cucinano davvero troppo bene molto meglio di me!
Così un giorno mi sono arresa e ho deciso di chiedere a mia nonna la ricetta. Come tutte le donne italiana non utilizza la bilancia ma fa "a occhio". Sembra impossibile maanche noi adesso cercheremo di fare a occhio. Non preoccupatevi in in fin dei conti non è così difficile vi basterà un po' di allenamento e anche voi riuscirete a farvi l'occhio sulle quantità più adatte per fare la omelette di nonna Luigina.
Le omelette di nonna Luigina
Difficoltà : facilissima!
Prezzo : economico.
Cosa vi serve
Ingredienti per l'omelette una persona: uovo / grana / latte / sale / pepe / olio.
Ingredienti consigliati per la farcitura : prosciutto cotto / formaggio.
Una padella non troppo grande per la cottura.
La ricetta
1. Prima di tutto prendete un uovo (o due se avete fame... questo dipende da voi!)( Io solitamente utilizzo un uovo, essendo un po' fissata con l'apporto proteico e di lipidi un uovo per me è più che sufficiente unito al resto degli ingredienti che vanno all'interno dell'omelette!) Rompete il vostro uovo in una bacinella e iniziate a mescolare velocemente. In questo modo il tuorlo rosso si romperà e si unirà con il bianco.
2. Quando tutto il bianco si sarà unito in modo omogeneo al rosso allora aggiungete giusto un pizzico di sale e un pizzico di pepe.
3. Grattugiate all'interno anche un cucchiaio di grana (o di parmigiano a vostro piacere).
4. Infine aggiungete circa un cucchiaio di latte.
5. Dopodiché non vi resta che mescolare tutto in modo omogeneo e cercando di non fare troppe bolle.
6. A questo punto fate scaldare in una piccola padella un goccio d'olio. (Anche con l'olio non è necessario esagerare perché ne basta davvero pochissimo!!!) Questa è una piccola variazione che ho fatto alla ricetta di mia nonna in quanto lei di solito utilizza il burro. Se anche voi volete utilizzare il burro al posto dell'olio allora vi basterà prendere la pagnotta di burro sfregarla sulla padella un po' calda. Il burro si scioglierà velocemente e sarà facilissimo spalmarlo.
Quando la padella calda fate attenzione a non far bruciare il burro e l'olio se così fosse ahimè dovrete lavare tutto e ricominciare da capo con la padella. Quindi non tenete la fiamma troppo alta perchè è pressoché inutile in quanto brucereste tutto quanto!
7. Quando la padella sarà calda (quindi dopo una trentina di secondi) sarà l'ora di aggiungere il composto di uovo latte e parmigiano che abbiamo preparato a parte. Semplicemente versatelo nella padella che per questo motivo non deve essere molto grande in quanto il composto deve essere alto almeno mezzo centimetro per essere gustoso e per essere considerato come omelette e non crepe.
8. Lasciate cuocere a fuoco basso per qualche minuto e quando il lato inferiore comincia indurirsi allora è giunto il momento di farcire la nostra omelette. Nelle omelette che faccio io, palesemente copiate da quelle che fa mia nonna, metto delle fette di formaggio di qualsiasi genere (basta che si sciolga) e del prosciutto cotto o tacchino.
È importante tenere la fiamma bassa in quanto deve cuocere l'uovo allo strato superiore e deve sciogliersi il formaggio senza però che lo strato inferiore più vicino al fuoco si bruci. Se necessario mettete il coperchio che aiuterà a far cuocere l'omelette in modo più omogeneo. Considerate però anche che in questo modo assorbirà più umidità e quindi sarà differente.
9. A questo punto ci sono tre modi di chiudere l'omelette. (A) Una volta che è pronta potete chiuderla a portafoglio, come dice mia nonna, (B) potete arrotolarla a wrap o (C) potete chiuderla in due. Il metodo che scelgo io è quello che mi ha insegnato mia nonna e cioè a portafoglio.
Significa che dovete prendere un punto a destra un punto a sinistra e portare questi: verso il centro. Vi farò un disegnino così capirete meglio cosa intendo perché è molto difficile da spiegare. Se volete chiudere in due fate esattamente quello che fareste con una crêpe. Se volete invece arrotolarla semplicemente giratela su stessa e arrotolatela.
E voilà il gioco è fatto e nel giro di cinque minuti (forse anche meno!) avrete il vostro ottimo pranzo supereconomico e super facile da preparare!
Il contorno
Mi raccomando unite anche della verdura, particolarmente indicati gli spinaci, ci stanno benissimo!
Buon appetito a tutti voi!
Alessia
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