Porto
Ciao a tutti!
In questo articolo vi parlerò della meravigliosa città di Porto, capoluogo dell'omonimo distretto, terza città più popolosa del Portogallo. Conta circa 250 mila abitanti. E' attraversata dal fiume Douro, che sfocia nell'Oceano Atlantico. E' una delle città più industrializzate del Portogallo ed è conosciuta anche come "a capital do norte" (la capitale del nord). Da essa derivano il nome dello stesso Paese e del famosissimo vino (vinho do Porto), prodotto con l'uva coltivata nella valle del Douro.
Com'è il clima, a Porto?
ll clima della città di Porto è considerato un clima oceanico mite, con inverni miti piovosi ed estati calde soleggiate. Le temperature invernali oscillano sui 13 ed i 15 gradi. Rispetto a Lisbona, è più probabile che ci sia qualche giornata fredda, con minime vicino allo zero, ma la neve è rarissima. Le temperature estive, invece, oscillano sui 23 ed i 35 gradi ed il bel tempo resiste anche fino ad ottobre. In ogni caso, se volete fare il bagno nell'Oceano Atlantico, sappiate che l'acqua è freddissima! La sua temperatura è di 18°C a luglio e settembre, e raggiunge i 19°C ad agosto. Il periodo migliore per visitare Porto, dunque, va da giugno a settembre, essendo il più caldo e soprattutto il meno piovoso dell'anno. Tuttavia, anche in estate vi conviene portare una felpa o una giacca leggera per la sera.
Cosa c'è da vedere, a Porto?
A Porto ci sono tantissime cose belle da vedere! Secondo me, è una città veramente incantevole, che vale assolutamente la pena visitare. Porto è accogliente, economica e piuttosto sicura. Si riesce a visitare in un paio di giorni ed è quindi una meta ideale per un week-end.
Ho avuto la possibilità di visitare questa bellissima città, più di una volta, nel corso degli anni. La prima volta, mi trovavo già in Portogallo. Era il lontano 2009 ed ero in Erasmus a Coimbra. Approfittai del fatto che alcune mie care amiche di Perugia stessero facendo l'Erasmus a Porto, per poter conoscere questa bella città. Mi ospitarono a casa loro e mi fecero da guida turistica. Un'altra volta ci sono andata insieme a mio figlio ed alloggiamo in un albergo. Lui aveva soltanto due mesi. Fu il suo primo volo. Un biglietto di sola andata per il Portogallo.
Successivamente ci sono tornata con mia madre, in giornata, e con gli amici, in una casa affittata. Inoltre, tantissime volte ho utilizzato l'aeroporto della città, che è veramente molto bello, funzionale, ordinato, attrezzato, organizzato e pulito. Avendo visitato Porto in diverse occasioni, nel corso di questi ultimi 10 anni, ho avuto modo di notare che da quando i voli low-costs della Ryanair riempiono la città di turisti, è stata fatta una bella lucidata ed è stato messo un po’ di ordine. Ma, onestamente, io preferivo il vecchio fascino che l'avvolgeva, nella sua trascuratezza e decadenza. Per fortuna, però, abbandonati i percorsi turistici più battuti, c’è sempre la vecchia Porto, popolare e mercantile, con gli intonaci che se ne cadono.
Sintesi di questa doppia faccia, è il quartiere della Ribeira, affacciato sul fiume Douro: tirato a lucido negli angoli più fotografati, e malandato nei vicoli secondari. Dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO, qui si concentrano molte delle cose da vedere, ma, effettivamente, tutta la città merita una visita. Il quartiere della Ribeira è un intreccio di stradine acciottolate su enormi salite, case tutte colorate, piazze alberate, terrazzini pieni di fiori, con vestiti stesi ad asciugare, bar, locali, ristorantini a base di pesce e tantissime botteghe artigiane e negozietti di souvenirs.
Dalla Ribeira, parte il Ponte in ferro Dom Luis I, progettato da Téophile Seyrig, un allievo di Gustave Eiffel, che pochi anni prima aveva collaborato, proprio con il grande ingegnere, alla costruzione del vicino ponte Dona Maria.
Attraverso di esso si giunge alla cittadina di Vila Nova de Gaia, conosciuta in tutto il mondo per la sua produzione di vino, il famoso "vinho do Porto". Il Porto è un vino liquoroso particolarmente dolce, ottenuto da una fermentazione incompleta, e con l’aggiunta di alcol vinico. Lungo il fiume, potrete ammirare le caratteristiche barche che un tempo venivano utilizzate per trasportare le botti di vino, e che oggi sono utilizzate come imbarcazioni turistiche.
Non perdetevi una visita in una delle tante cantine che producono il celebre vinho do Porto. Scegliere quale visitare, però, non è semplice, dato che ce ne sono veramente un'infinità, da quelle a gestione familiare, a quelle più grandi, più famose e soprattutto più turistiche; ed in tutte è prevista una degustazione.
Vi consiglio, in primis, la Graham's Port Lodge. È possibile prenotare la visita tramite il suo sito internet. La visita comincia con un video sulla storia dell'azienda per poi proseguire con la visita guidata delle cantine ed una spiegazione dettagliata (volendo, anche in italiano) su come viene prodotto il vinho do Porto. Si conclude, infine, con la degustazione del vino. Io avevo scelto la visita da 12 euro, che comprendeva tre assaggi (Porto Six Grapes, Porto LBV e Porto Tawny 10 years). Io ero da sola, ma se siete in due, vi consiglio di provare due degustazioni diverse per assaggiare più tipologie di vino. Troverete anche uno store, che offre la possibilità di spedire una scatola di 6 bottiglie a 25€.
La Porto Augusto's è più economica, ma altrettanto bella e caratteristica. Con soli 5 euro, è possibile fare il tour guidato, anche qui in italiano, ma la degustazione finale è di ben quattro tipi di Porto, dei quali due bianchi e due rossi. Inoltre, nel caso in cui prevedete l'acquisto di una bottiglia di vino, la visita è completamente gratuita. Anche in questa cantina, se avrete l'esigenza di spedire qualche bottiglia con corriere, faranno tutto loro, con una piccolissima sovrattassa.
La Quinta dos Corvos è tra le poche cantine aperte oltre le ore 18:00. La cantina è piccola, ma il personale è molto cordiale e, con soli 7 euro, è previsto un'interessante tour e tre degustazioni. Anche in questo caso, acquistando una bottiglia, il costo del biglietto d'ingresso viene defalcato.
Vi sconsiglio, invece, la Taylor's Port, nonostante sia consigliata su Tripadvisor. 12 euro per una noiosissima visita con audio-guida stile museo a delle cantine del tutto insignificanti. Tutto l'insieme è risultato particolarmente mediocre. Inoltre, ho pagato 21 euro per un misero piatto di pane e prosciutto, con due cioccolatini.
Esiste un pacchetto molto conveniente che costa circa 13 euro e consente di visitare tre cantine molto conosciute anche da noi in Italia: la Sandeman, la Ferreira e la Offley.
La visita alla cantina Calem, invece, viene venduta in pacchetto insieme ad un tour in barca sul Douro e ad una visita della Quevedo, in cui, nel tardo pomeriggio, è possibile assistere ad un’esibizione di Fado simpatica e coinvolgente.
Per salire in cima alla città, potrete prendere una funicolare comoda, panoramica e molto emozionante, alquanto insolita, che supera un dislivello di circa 60 metri, rimanendo, però, sempre in orizzontale. E' conosciuta come Funicular dos Guindais e vi permetterà di arrivare rapidamente alla Cattedrale di Porto.
La visita alla Sé Velha di Porto è obbligatoria! Si tratta di un tempio romanico costruito tra il 1100 ed il 1200, che nel corso degli anni, ha subito diversi ampliamenti e ristrutturazioni. Esternamente, si presenta come un edificio imponente, con un bellissimo e grandissimo rosone centrale, e due torri gemelle ai lati. La Chiesa è divisa in tre navate e gli interni sono molto semplici, ad eccezione delle bellissime cappelle barocche. E' possibile visitare la Cattedrale tutti i giorni, tranne a Pasqua e a Natale, dalle ore 9:00 alle ore 19:00. L'accesso alla Chiesa è gratuito; ma per visitare lo splendido chiostro gotico decorato da azulejos bianche e azzurre che raccontano la vita di Maria e le metamorfosi di Ovidio, si pagano 3 euro, ben spesi.
Un'altra chiesa che merita senz'altro una visita, è la Chiesa di San Francesco, che, vista dall'esterno, sembra una chiesa anonima e di nessun interesse, ma all'interno è veramente bellissima. Si classifica ai primi posti tra le chiese più decorate d'Europa. Oltre 100 kg d'oro ricoprono magnifici intarsi in legno, nella famosa tecnica della "talha dourada", tipica del periodo barocco. E' possibile visitare la Chiesa tutti i giorni. Dal mese di ottobre al mese di febbraio, apre alle ore 9:00 e chiude alle ore 17:00. Dal mese di marzo al mese di giugno, apre alle ore 9:00 e chiude alle ore 19:00. Infine, dal mese di luglio al mese di settembre, apre alle ore 9:00 e chiude alle ore 20:00. Il biglietto d'ingresso costa 3, 50 euro ed include la visita alle catacombe ed al Museo del Tesoro.
La Chiesa di Santa Clara, davvero impressionante per la sua esuberanza decorativa, rappresenta un altro dei migliori esempi dell'arte dell'intarsio barocco. L'accesso è gratuito ed è consentito tutti i giorni, eccetto i festivi. Dal lunedì al venerdì, la chiesa è aperta dalle ore 9:30 alle ore 12:00 e poi dalle ore 15:30 alle ore 18:00. Il sabato è aperta dalle ore 15:00 alle ore 18:00, e la domenica è aperta soltanto dalle ore 10:00 alle ore 11:00.
Emblema della città di Porto è, però, la Torre dos Clérigos, costruita tra il 1754 ed il 1763, su progetto del pittore ed architetto Nicola Nasoni. La torre è alta 76 metri e conta sei piani e 255 scalini, ma da pochi anni a questa parte, è dotata anche di un'ascensore per le persone a mobilità ridotta. Una volta in cima, potrete apprezzare una meravigliosa vista a 360 gradi sulla città. E' possibile visitare la torre tutti i giorni, dalle ore 9:00 alle ore 19:00, ad un costo di 3, 00 euro.
Molto famosa, ed addirittura considerata da molti la più bella al mondo, è la Livraria Lello e Irmão, tappa obbligata per chi fa visita alla città portoghese. La facciata della libreria si riconosce per le immagini rappresentative delle arti e delle scienze, per i colori vivaci, e per lo stile, che è un misto di liberty e di neo-gotico. Quello che vi lascerà senza fiato, è, però, l'interno della libreria, per accedere alla quale, infatti, è necessario pagare un biglietto d'ingresso di 4 euro (che vi verrano restituiti sotto forma di sconto, qualora decidiate di acquistare un libro). Una bellissima scala in legno, a forma di otto, dai gradini rossi, domina un lungo salone pieno di libri di ogni tipo, scritti in tutte le lingue. Oltre che per la sua architettura, la libreria è meta di tanti turisti poiché legata alla saga di Harry Potter. La scrittrice JK Rowling, infatti, era solita frequentare questa libreria e pare che ne abbia tratto ispirazione per la creazione delle scale della scuola di magia di Hogwarts e per la libreria in Diagon Alley.
Cosa c'è da vedere, nei dintorni di Porto?
Il Portogallo è un paese meraviglioso. Ogni piccola cittadina meriterebbe una visita. Tuttavia, se dovessi consigliarvi qualche città nei dintorni di Porto, vi direi di fare senz'altro un salto a Coimbra, che dista un paio d'ore ed è facilmente raggiungibile sia in autobus che in treno. Sulla strada per Coimbra, troverete Aveiro, la "Venezia portoghese". Verso nord, invece, meritano una visita Braga e Viana do Castelo. Se siete amanti della natura, potrete visitare la Serra da Estrela ed il Parque Nacional Peneda Gerês. Inoltre, in poche ore di treno, potrete raggiungere Salamanca, una cittadina universitaria spagnola, molto carina, visitabile in una giornata.
Come si mangia, a Porto?
La cucina portoghese è molto buona, a mio avviso. Porto offre ai suoi turisti non soltanto meraviglie architettoniche e paesaggistiche, ma anche delizie culinarie indimenticabili. Tra gli alimenti principali, troverete, in primis, il baccalà, e poi tanti altri tipi di pesce, come ad esempio sardine, merluzzo, pesce spada, anguille, granchi, naselli, gamberetti, crostacei e molluschi di tutti i tipi. Anche le zuppe sono molto consumate. Ad ogni pasto, con esattezza. Zuppe di legumi, di verdure, zuppe di pesce, zuppe con carne, ecc.
Ma anche la carne è protagonista di piatti gustosi e tipici della cucina portoghese. Porto, in particolar modo, è famosa per la tripas à moda do Porto, un piatto a base di trippa e fagioli bianchi. Caratteristica della città, è anche la Francesinha, una grandissima "porcata". Si tratta di due fette di pane a bagno in un sughetto piccante, con all'interno una fetta di carne di vitello, salsiccia, formaggio, uova, e di fianco tante patatine fritte.
Dove consigli di mangiare, a Porto?
A Porto avrete l’imbarazzo della scelta! La città è piena di localini tipici in cui potrete gustare un’ottima cena. Tra i migliori ristoranti della città, vi consiglio O Paparico, l’Ode Porto Wine House. Entrambi di alta classe e con prezzi più alti rispetto alla media. Meno costoso e meno sofisticato è il Monchique Bar Restaurante, che tuttavia gode di un'ottima posizione in riva al fiume.
Consiglieresti la città di Porto, per viverci?
Sì! Io adoro il Portogallo intero. La città di Porto, probabilmente, sarebbe la destinazione che sceglierei anche io, se non fossi innamorata di Coimbra. Obiettivamente, però, Porto ha vantaggi in più rispetto a Coimbra, ad esempio, il primo ch mi viene in mente in questo momento, è che è dotata di un aeroporto, tra l'altro, un aeroporto molto funzionale.
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