Ustica, “perla nera” del Mediterraneo

Si sa in Sicilia il mare è davvero stupendo, inoltre non tutti sanno che sempre la Sicilia è considerata fra le prime 5 isole più belle al mondo. Ma ancora in pochi conoscono la bellezza delle piccole isole siciliane.

Esistono diversi gruppi di isole siciliane:

• Le egadi
• Le eolie
• Le pelage

Un consiglio è, se si ha la possibilità di andarle a visitare tutte, ognuna ha una sua caratteristica, una sua bellezza, ognuna è unica. Se vi trovate a Palermo una delle isole più vicine e più facili da raggiungere è Ustica.

Ustica è una meta non solitamente prescelta dai turisti, è una riserva naturale e se siete in cerca di un po di tranquillità forse è il posto che fa per voi. Ustica è appunto un isola distante 95 km dal gruppo di isole Eolie, che non fa parte di nessuno dei gruppi di isole presenti in Sicilia. È un comune della città di Palermo, è molto piccola, si può girare tutta facilmente in bici o a piedi in un solo giorno.

Come arrivare all'isola di Ustica ?

Ustica si può raggiungere con il traghetto o con l'aliscafo. Il traghetto impiega circa due ore e quaranta minuti con condizioni meteo ideali. Mentre con l'aliscafo in un ora e quindici minuti siete arrivati. È da sottolineare che sia il traghetto che l'aliscafo arrivano sull'isola la mattina e ripartono nel tardo pomeriggio, quindi vi è la possibilità di visitare Ustica in un giorno e ritornare comodamente a Palermo la sera stessa, risparmiando così i costi di un eventuale alloggio sull'isola.

L'isola di Ustica è caratterizzata da una miriade di grotte sparse, e a volte nascoste, lungo la costa. Appena arrivati sull'isola, affacciandosi direttamente dal parapetto del traghetto, si rimane subito colpiti dalla limpidezza dell' acqua che come una lente di ingrandimento riesce a rendere visibile il suo meraviglioso fondale.

Appena scesi dal traghetto/aliscafo bisogna fare un tratto a piedi per raggiungere la piazza, molto caratteristica, dove è possibile trovare diversi negozi per poter acquistare dei souvenir, bar e ristoranti. Qualcosa da assaggiare assolutamente sono le granite con la brioche, da provare il gusto gelso veramente buonissimo.

Cose da vedere a Ustica?

Al porto invece è possibile noleggiare: - un motociclo o una bicicletta se si vuole visitare e girare tutta l'isola via terra ammirando i paesaggi rurali, a punta Spalmatore è possibile visitare l'acquario, chiamato appunto Spalmatore, oppure il sito archeologico preistorico "Villaggio di Tramontana (situato a pochi passi dal paese), oppure il "Villaggio della Rocca Falconiera".

Ancora sull'isola vi capiterà di vedere una sorta di gigantesca palla bianca, quella è la stazione metereologica di Ustica. - una barca per riuscire ad arrivare in posti che da terra sono inaccessibili e per godere della bellezza delle grotte marine.

Le grotte più famose sono:

• la grotta Verde
• la meravigliosa grotta Azzurra (nella quale è possibile inoltrarsi al suo interno direttamente con la barca)
• la grotta della Pastizza, la grotta dell'Oro
• la grotta delle Colonne
• la grotta segreta

Inoltre è anche possibile arrivare allo scoglio del Medico e della Colombara.

Immergendosi noterete subito la flora ancora selvatica sei fondali e anche una varietà di pesci che purtroppo ormai difficilmente è difficile vedere nelle coste più affollate e battute del Mediterraneo. Attenzione a non alterare i fondali o a toccare alcuna specie marina, come già detto vi trovate in una zona marina protetta, e anche se a primo occhio non ci farete caso, passano spesso le vedette della guardia costiera che diligentemente vigilano su questa meravigliosa isola.

Un'altra cosa da non perdere è il villaggio preistorico del Faraglione di Ustica. 

In realtà il luogo appare oggi profondamente modificato sotto il profilo morfologico, rispetto al periodo in cui venne costruito l'insediamento ( 1400 a.C. circa durante l'età del bronzo), in parte ovviamente cancellato dall'erosione marina e dallo sprofondamento della costa.

Ottimo luogo dove poter fare snorkeling e diving, potrete vedere cernie giganti, migliaia di gamberi all'interno della grotta dei gamberi e durante il periodo del passaggio dei tonni se siete fortunati potrete assistere a spettacoli da National Geographic.

In poche parole Ustica è tanto mare, sole e relax. Unica pecca sono quasi inesistenti i posti dove potersi divertire, ascoltare musica, trovare spiagge attrezzate. Ustica è selvaggia, è fare un passo indietro nella storia è bloccare il tempo, è avventura. Se cercate divertimento sfrenato, tante persone e movida cambiate isola.

Prima di tornare a casa passate da qualche ristorante e d'obbligo ordinate gli spaghetti ai gamberi di Ustica, molti non lo sanno ma nei fondali dell'isola esiste una specie autoctona di gambero, chiamato parapandolo di Ustica. Pescato con le tradizionali "Nasse", in pratica delle trappole per i crostacei, costruite con il bambù, a forma di campana che danno la possibilità ai crostacei di entrare ma una volta dentro restano intrappolati senza più possibilità di uscire. I parapandolo ha ottime caratteristiche organolettiche consigliato a chi ha problemi di arterie o di cuore.

Passata un intera giornata al mare e dopo essersi meritatamente rinfrescati e rifocillati lascerete l'isola alle vostre spalle, che poco a poco diventando sempre più piccola sparirà all'orizzonte sotto la luce del tramonto.

Grazie Ustica per questa fantastica esperienza!