Un viaggio alla scoperta di me stessa in Sicilia

La prima volta che sono uscita di casa e ho scoperto la Sicilia è stato quando avevo 21 anni. Questo è stato possibile grazie alla mia borsa di studio Erasmus. Il mio ultimo anno di filosofia l'ho passato a Palermo, capoluogo della Sicilia.

Come sono la Sicilia e il suo capoluogo?

È l'isola più grande del mediterraneo e il centro storico di Palermo è il quarto più grande d'Europa. La città ha più di mezzo milione di abitanti ed è molto caotica. Tuttavia sono questo caos e questo disordine a renderla unica. Sicuramente è una città che non dorme mai e nella quale non c'è posto per la monotonia.

Io vivevo qui e, come potete osservare, ero attaccata ai vicini. Ho vissuto dieci mesi nel centro di Palermo, in via Pietro Amodei. Ora vi parlerò un po' dell'organizzazione della città, dei luoghi di interesse, della cucina tipica, delle tradizioni e di altri segreti della città.

Com'è l'università?

Sarò sincera, l'università è molto caotica, però anche questo ha il suo fascino e infatti poi ne sentirete la mancanza. Il personale della mobilità internazionale non è molto informato, ma alla fine si risolve sempre tutto. La maggior parte delle facoltà si trova in una specie di campus, a trenta minuti dal centro, e sono facilmente raggiungibili a piedi. Nel polo universitario ci sono tabaccherie, cani randagi (come in tutta la città), e una volta un mio amico ha persino incontrato una capra, quindi, in fin dei conti, andare a lezione non è sempre una perdita di tempo. Va detto anche che, se siete spagnoli, la lingua è molto facile, ovviamente solo se la praticate, andate a lezione e vi applicate abbastanza.

Inoltre, se siete studenti Erasmus, l'università vi offre un corso gratis di italiano, grazie al quale potete conoscere gente nuova ed imparare la lingua.

Che posti potete visitare?

Tra i luoghi che non vi potete perdere in questa magnifica città c'è sicuramente la bellissima Piazza Pretoria, conosciuta anche come la Piazza della Vergogna per le statue nude presenti nella fontana. A soli due passi da Piazza Pretoria si trovano i Quattro Canti, che dividono la città in quattro vie principali.

Un posto imperdibile per gli amanti de "Il padrino" è il Teatro Massimo, dove è stato girato l'inizio della terza parte del film, anche se la sua bellezza non si nasconde in questo fatto. Infatti, è il teatro d'opera più grande d'Italia e il terzo in Europa. Dovete assolutamente visitare anche il Duomo, con il cortile principale pieno di palme e vegetazione.

Il mercato di Ballarò è il mercato in cui tutti vanno a comprare, per lo meno gli Erasmus, perché insieme al Lidl, è il posto più economico. Va detto però, tenete d'occhio i vostri oggetti di valore e leggete bene i prezzi dei cartelli per evitare delle spiacevoli sorprese. È un mercato in cui potete trovare di tutto, a me personalmente piaceva andarci per comprare qualcosa ma anche solo per vederlo. Se siete coraggiosi, andrete a vedere le Catacombe dei Cappuccini, ma lo sconsiglio ai deboli di stomaco.

Se ci passate d'estate, un posto imperdibile è la magnifica spiaggia di Mondello.

È una spiaggia stupenda, l'acqua è cristallina, ci sono un ristorante in mezzo al mare e le montagne intorno. È irresistibile. Va detto che purtroppo d'estate privatizzano la spiaggia e quindi rimane pochissimo spazio libero. In questo caso è meglio scoprire i posti nascosti che trovate camminando, come Capo Gallo, che è una caletta rocciosa e un'altra meraviglia di questa città.

Un giorno speciale per Palermo è il 14 luglio, quando si festeggia Santa Rosalia, con fuochi d'artificio e altro. È un'ottima occasione per festeggiare con gli amici. Altri luoghi d'interesse sono la Piazza Maggione, dove si celebrano alcuni concerti e festival, e il porto di Palermo, perfetto per andare a correre e fare esercizio fisico.

Com'è la cucina tipica siciliana?

La Sicilia non si caratterizza solo per il clima, ma anche per la sua fantastica cucina. I cannoli sono un dolce tipico siciliano. Se vi piace la ricotta, questo è il vostro dolce. L'arancina è un altro piatto che dovete provare. Si tratta di una pallina di riso ripiena dell'ingrediente che preferite, ad esempio funghi, prosciutto o persino Nutella. Il panino con la milza o le panelle sono altri piatti tipici di Palermo. Come dolce, non potete perdervi la brioche con il gelato, simile ad un panino. Per vivere davvero Palermo bisogna mangiarla almeno una volta alla settimana. Per non parlare della pasta e della pizza, che vi potete immaginare come sono nel sud Italia. Vi lasceranno senza parole! Se siete Erasmus probabilmente saprete che non avrete molte occasioni per provare del pesce, e quindi noi per mangiarlo andavamo al ristorante Ferro di cavallo, dove si può mangiare un piatto di pasta con frutti di mare al modico prezzo di 4 o 5 euro. Il cibo lì è veramente spettacolare e inoltre potete andarci quando volete perché i prezzi ve lo permettono.

Com'è la festa a Palermo?

Per quanto riguarda la festa: passerete molte serate a bere birra nella strada davanti al Teatro Massimo, aspettando di andare al Vucciria. Due anni fa era il posto dove andavano tutti gli Erasmus e chiudeva alle 7. 30-8. 00 del mattino! Si tratta di un antico mercato di Palermo che la sera ospita dei locali con musica spagnola e birra ad un buon prezzo. Potete andare anche al Malox che è un bel locale, situato in piazza vicino ad altri pub, dove potete godervi una bella compagnia, dei buoni prezzi e un'atmosfera molto italiana. C'è anche la possibilità di andare in discoteche come il Pink Code, il Reuse, i Cantieri, ecc.

Quali altri posti offre l'isola?

Ora passiamo ad una delle cose più importanti quando si vive in un'isola. Potete scoprirla nei viaggi che farete, visitando Agrigento, Cefalù, Scala dei Turchi, paesi come Noto, Modica, Ragusa, San Vito lo Capo, la Riserva Naturale dello Zingaro, ecc. La foto qui in basso è della Scala dei Turchi, si trova ad Agrigento ed è davvero spettacolare. L'altra immagine invece raffigura uno dei templi che questa città ospita, insieme all'"Icaro caduto".

È probabile che non usciate dall'isola perché i prezzi per viaggiare al di fuori della Sicilia non sono tra i più vantaggiosi. Tuttavia potete visitare le isole vicine, e credetemi quando dico che non hanno nulla da invidiare al resto dell'Italia. Ogni luogo ha una bellezza particolare, come Favignana o le Isole Eolie.

Alla fine, un'esperienza non è determinata dal luogo, ma dalle persone con cui la vivete, che sono sempre la cosa più importante. Vedrete anche come, giorno per giorno, conoscerete gli altri ma anche voi stessi, e crescerete come persone. A maggior ragione, se avete la possibilità di vivere questa esperienza in una città così bella come Palermo, vi piacerà ancora di più.

Questa è stata la mia esperienza in Sicilia.