Esperienza al Politecnico di Milano (Italia), di Daniyal Altaf Baloch

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Perché hai deciso di andare a Milano?

Per una persona come me che viene dal Pakistan, Milano è una città fantastica e con gente fantastica. Ho scelto Milano semplicemente perché ho avuto l’opportunità di studiare ingegneria meccanica al Politecnico che è al diciottesimo posto tra le migliori università del mondo in questo campo. Mi piace il modo in cui sono impostate le lezioni, l’amministrazione universitaria è impeccabile e soprattutto questo Ateneo mi permette di fare molta esperienza nel mio settore.

Quanto tempo dura la tua mobilità? A quanto ammonta la borsa di studio?

La mia Università in Pakistan mi ha dato una borsa di studio per 5 anni che include Master e dottorato. Al mese ricevo 900 euro, che sono più che sufficienti per vivere bene a Milano.

Com’è la vita studentesca a Milano?

Beh bisogna alzarsi presto la mattina, prepararsi, fare colazione, andare a lezione (che generalmente iniziano alle 8:15), restare all’università fino alle 17:00, poi prendere di nuovo la metro o il treno e tornare all’ostello o all’alloggio, magari studi ancora un po’, poi prepari la cena e a mezzanotte vai a dormire per ripetere il tutto il giorno seguente. Insomma, Milano è una città molto frenetica, ma nel fine settimana c’è tanto da fare. Si può andare in qualche ristorante con gli amici o aspettare che l’università organizzi qualche evento per gli studenti appena arrivati.

Consiglieresti la città e l’Università di Milano agli altri studenti?

Consiglio a tutti gli studenti che studiano ingegneria meccanica di frequentare il Politecnico di Milano. Ma c’è una cosa che voglio precisare, qui si da molta importanza alla teoria. Gli studenti che vengono a fare un Master dovrebbero sapere fin dall’inizio che andranno a studiare tantissima teoria. Se vi aspettate che al vostro arrivo vi verrà assegnato un progetto vi sbagliate.

Comunque per quanto mi riguarda, la teoria è molto importante. Credo che un ingegnere senza delle conoscenze base adeguate e senza un ampio comando dei concetti teorici difficilmente può raggiungere ottimi risultati dal punto di vista pratico.

Com’è il cibo?

Essendo pakistano ero abituato a mangiare molto piccante prima di venire qua. Colazione, pranzo e cena sempre molto speziati e, onestamente, il cibo qui non mi piace molto. Di solito mangio a casa così cucino quello che voglio, ma tutto sommato le bevande, i succhi, il pane e la pizza sono molto buoni. Nonostante il cibo qui non mi faccia impazzire, ammiro molto il modo in cui gli italiani preparano e servono le pietanze. Sono molto cortesi.

È stato difficile trovare una sistemazione a Milano?

In realtà no. Ho trovato la mia stanza su Uniplaces ancora prima di venire qui. È una stanza doppia che mi viene a costare 275 euro al mese incluse le spese. Mi piace molto il posto in cui sto.

Quanto costa vivere a Milano?

Di solito una camera doppia a Milano costa 300-350 euro al mese. Le utenze ammontano a 100 euro al mese se cucini sempre a casa e poi bisogna mettere in conto altri 80 euro circa per spese varie. Lo dico perché quando arriverete a Milano dovrete comprare un abbonamento dei mezzi per studenti che costa 22 euro al mese e in più, se volete iscrivervi a una palestra, dovrete spendere altri 40-60 euro.

Quindi, in conclusione, in totale tra affitto, cibo e spese varie si prende in media 450-500 euro al mese.

È facile destreggiarsi con la lingua? Ci sono corsi offerti dall’università?

Sì. Per me imparare l’italiano è una grandissima opportunità. Il Politecnico offre corsi di lingua che costano 100 euro a semestre, ma io lo sto imparando da autodidatta usando l’applicazione “Duolingo” e un libro che ho comprato su Amazon.

Qual è il modo più facile o economico per raggiungere Milano dalla tua città?

Ovviamente in aereo. Un volo dal Pakistan a Milano mi è costato sui 520 euro.

Dove consigli di andare la sera?

Ai Navigli e a Porta Garibaldi.

E per mangiare? Hai qualche ristorante da consigliare?

Troppo presto per giudicare, è solo un mese che sono qui. Però conosco un posto in cui si mangia un’ottima pizza, si trova sui Navigli e si chiama “Capatosta”.

C’è qualche altro consiglio che potresti dare agli studenti che in futuro andranno a Milano?

Fate attenzione ai borseggiatori quando arriverete a Milano. Tenete sempre il vostro passaporto e portafogli in una tasca interna del vostro giubbotto. Se avete uno zainetto, metteteci un lucchetto. Dal momento che la metro di Milano è sempre super affollata è facile che qualcuno provi a rubare.

Informatevi in anticipo. Cercate su Google Maps l’intero tragitto che dovrete fare per raggiungere il vostro ostello/alloggio. Chiedete agli amici su Facebook come usare la metro e in generale i mezzi di trasporto di Milano.

Quando sarete qui, sarà bene che rispettiate le regole della strada. Attraversate le strisce pedonali solo quando il semaforo è verde. Sebbene le macchine rispettino le regole della strada è meglio fare attenzione.

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