Cosa vedere in Portogallo in quattro giorni e mezzo
Ciao a tutti!!!
In questo articolo vi spiegherò come visitare al meglio il Portogallo, in quattro giorni e mezzo.
Il Portogallo si può raggiungere facilmente, ed a prezzi piuttosto convenienti, con la compagnia di volo low-cost Ryanair (alcune tratte sono effettuate anche dalla Wizzair).
La cosa fondamentale di questo itinerario è che acquistiate il biglietto di andata per Lisbona e quello di ritorno per Porto, o viceversa, in modo tale da non sprecare tempo e denaro, facendo su e giù per il paese, soltanto per partire dallo stesso aeroporto.
Un’altra cosa importante che vi consiglio di fare per poter realizzare un viaggio in Portogallo, spendendo poco, è prenotare in anticipo i vostri alloggi. Troverete numerosi ostelli, bed and breakfast, appartamenti, ed alberghi, sia a Lisbona, che a Coimbra e a Porto, le tre città previste in questo itinerario.
Adesso vi racconto la mia esperienza, dalla quale potrete prendere spunto.
Sono partita, con un volo della Ryanair (pagato circa cinquanta euro), dall’aeroporto di Roma (Ciampino) e sono arrivata all’aeroporto di Lisbona in serata, intorno alle ore 19:00. Ho preso l’autobus per il centro della città e mi sono recata presso l’alloggio che avevo precedentemente prenotato sul sito www.booking.com. Avevo prenotato un piccolo monolocale nel centro storico di Lisbona, per le mie prime due notti del viaggio.
Sull’applicazione di Booking l’appartamento si chiamava “Bica 10”. Per darvi un’idea approssimativa dei costi, un appartamento per quattro persone, per due notti, costa circa 200 euro. Gli appartamenti sono tutti ristrutturati, super-puliti, ed arredati con mobili moderni. I letti sono comodi e la biancheria è nuova. I proprietari sono estremamente cordiali e disponibili.
Ma torniamo al racconto del mio breve, ma intenso, viaggio in Portogallo…
Ho posato i bagagli e sono subito uscita di nuovo, in quanto era sabato sera e volevo approfittarne per vedere un poco com’era la vita notturna nella capitale portoghese. E direi che è sbalorditiva!!! Non è caso, è considerata tra le migliori d’Europa! I portoghesi amano uscire! Le stradine acciottolate del centro storico, e tutte le piazze, sono affollate di gente. I locali sono davvero tantissimi!!! Ce ne sono di tutti i tipi ed, inoltre, sono aperti fino a tarda notte!!! Il divertimento è assicurato!
Dove consigli di uscire, la sera, a Lisbona?
Le aree principali in cui si radunano le persone, la sera, a Lisbona, sono quattro:
- Il quartiere del “Bairro Alto”, nella parte più antica della città, pieno di bar, caffetterie, teatri, ristoranti e discoteche;
- L’ “Avenida 24 de Julho”, una lunghissima strada piena di locali e discoteche, situata nei pressi delle “Docas”;
- Le “Docas”, una serie di bellissimi bar, ristoranti e discoteche lungo il fiume “Tago” (in portoghese, rio “Tejo”) che attraversa la capitale portoghese;
- Ed, infine, il “Parque das Naçoes”, la zona più moderna di Lisbona, dove troverete numerosi locali, ristoranti, ed edifici futuristici, dalla quale potrete ammirare un magnifico panorama sul fiume.
Io, quella sera, sono rimasta nei dintorni dell’albergo, e quindi, nel quartiere del Bairro Alto. Ho bevuto una birra fresca (in portoghese, cerveja) in un piccolo bar che si chiama "Alface Hall", in cui c'era musica dal vivo, e poi sono andata in diverse discoteche. La prima nella quale sono entrata si chiama “Jamaica”. La musica non era male, ma il locale sembrava un vero e proprio garage. Si trovava in un seminterrato, e puzzava tremendamente di fumo, quindi sono uscita subito. Poi sono entrata in un’altra discoteca, “Cuba a la vista”, in cui si ballava musica latino-americana. Mi è piaciuto molto e ci sono rimasta un bel po’ di tempo. Ho bevuto una caipirinha davvero ottima ed economica!!! Infine, sono andata al “Groove Bar”, in cui si respirava un’atmosfera molto reggae. Anche qui i cocktail erano davvero buoni ed economici.
Nonostante la sera avessi fatto molto tardi, la mattina dopo mi sono svegliata alle ore 07:30 ed alle ore 08:00 sono uscita per andare a visitare Lisbona.
La mia prima tappa è stata Praça Luís de Camões, conosciuta anche, più semplicemente, come "Largo Camões". Camões fu uno dei maggiori scrittori portoghesi, paragonabile al nostro Dante Alighieri. Questa piazza è molto famosa ed è considerata un luogo storico molto importante dal popolo portoghese, perché fu proprio da questa piazza che, nel 1974, scoppiò la famosa Rivoluzione dei Garofani, che pose fine alla tremenda dittatura di Salazar.
La mia seconda tappa è stata al quartiere del Chiado, pieno di caffè storici, negozi di lusso, bar, librerie, luoghi di culto e statue di celebri poeti portoghesi. In Rua Garret è possibile scattare una foto vicino alla bellissima statua in bronzo del famoso scrittore portoghese Fernando Pessoa, seduto al tavolino del bar "A Brasileira", nel quale il poeta trascorreva grande parte delle sue giornate, a leggere ed a scrivere.
La mia terza tappa è stata nella Praça do Rossio, un posto tanto amato sia dai turisti, che dalla gente del posto. Fu ricostruita, in seguito ad un forte terremoto che colpì la città, dai carcerati detenuti nel Castello di São Jorge e fu pavimentata interamente con particolari pietre, bianche e nere, che le danno un particolarissimo effetto di movimento.
La mia quarta tappa è stata nella Praça do Comercio, una delle più grandi piazze del mondo!!! Mi è piaciuta molto la bellissima fontana di Dom Josè, al centro della piazza, ed anche l'Arco da Via Augusta, costruito su modello degli antichi archi di trionfo romani.
La mia quinta tappa è stata Belem, che si può raggiungere facilmente, sia in treno che in autobus, in circa 30/40 minuti. A Belem ho visto il Monastero de los Jeronimos, tutelato dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’Umanità (venne costruito nel 1505, per celebrare il ritorno di Vasco de Gama, il quale aveva appena scoperto la direzione per raggiungere l’India, via mare) e la splendida Torre di Belém, anch'essa dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità da parte dell’UNESCO (venne costruita in ricordo dei grandi tempi delle conquiste portoghesi, proprio nel punto di spiaggia dal quale partirono le spedizioni di Vasco da Gama.
La Torre di Bélem fungeva da faro, fortezza e punto di pagamento del pedaggio per le navi che volevano attraccare nel porto di Lisbona. Integra elementi architettonici veneziani ed arabi, classificandosi come uno dei più grandi esempi dello stile Manuelino). Mi sono fermata in una pasticceria molto conosciuta, aperta dal 1837, chiamata "Pastéis de Belém", dove ho assaggiato un dolce tipico portoghese fatto con pasta sfoglia e ripieno di crema a base d’uova, davvero delizioso, che si chiama, appunto, “Pastel de Belém”, la cui ricetta, custodita segretamente, fu creata dai monaci del Monastero de los Jeronimos. Continuando a passeggiare, costeggiando le rive del Tago, ho incontrato bei parchi, estremamente curati, localini carini, di tutti i tipi, vari ristoranti con specialità a base di pesce, ed infine, il maestosissimo “Monumento alle Scoperte”, in portoghese, o “Padrão dos Descobrimentos”, realizzato intorno al 1960, sotto il regime di Salazar, in onore delle numerose scoperte realizzate dagli esperti navigatori portoghesi nel periodo a cavallo tra il 1400 e il 1500. Rappresenta una nave che sta per salpare con alcuni personaggi storici. Il monumento attuale, però, non è quello originale. La prima versione del monumento fu costruita nel 1940, ma fu demolita, nel 1958, in quanto era ridotta in cattive condizioni, probabilmente perché era stata fatta con materiali scadenti. L'opera attuale è in pietra bianca, ed è veramente molto bella!!
Vi allego due foto del "Monumento alle Scoperte".
Vi allego qualche fotografia di Lisbona.
(Funivia tipica di Lisbona, nel centro storico)
(Ponte 25 di Aprile)
(Stazione ferroviaria)
(Centro storico)
Ho cenato in un ristorantino tipico, lungo il fiume, e poi sono rientrata in albergo. La mattina dopo ho preso un treno per Coimbra alle ore 07:39, dalla stazione “Oriente”. Il biglietto del treno mi è costato 9 euro. Fate attenzione quando acquistate i vostri biglietti, perché ci sono anche treni da 8 euro, 14 euro, 20 euro, ecc.
Sono arrivata a Coimbra alle ore 09:45. Il viaggio è durato circa due ore e cinque minuti ed è stato confortevole. Mi è piaciuto molto anche osservare tutto il paesaggio. Il treno è passato per Vila Franca de Xira, per Santarem, per Entroncamento, per Fatima, per Caxarias, per Pombal e Alfarelos. Ed è arrivato alla stazione di “Coimbra-B”, dalla quale ho preso un altro treno per la stazione di “Coimbra” (situata in pieno centro della città),. Ed ecco che alle ore 09:45 sono arrivata a Coimbra. In pochi minuti ho raggiunto l’alloggio che avevo prenotato.
Coimbra è una bellissima città universitaria. Gli studenti portoghesi vestono delle divise molto particolari ed hanno "usanze" molto particolari. Praticano la “praxe”: una sorta di rituale di iniziazione, in cui, le matricole (in portoghese, “os caloiros”) vengono sottoposte a prove, che, in alcuni casi, hanno portato anche alla morte di alcuni studenti. Tuttavia, la tradizione piace…e dunque, continua!!!
La prima tappa è stata la zona alberata lungo il fiume Mondego. Sono arrivata fino al ponte di Pedro e Ines; poi, passeggiando per le vie della Baixa, ho visto la Porta de Almedina, la Cappella di São Miguel, il Largo da Portagem, il Monastero di Santa Clara a nova.
Successivamente, ho proseguito verso la zona alta della città, in cui si trovano la maggior parte delle facoltà.
Ed ho visitato:
- la meravigliosa Biblioteca Joanina, una biblioteca in stile barocco, popolata da pipistrelli, che mangiando gli insetti, permettono ai libri di mantenere un ottimo stato di conservazione;
- la bellissima Torre da cabra, un'emblematica torre alta ben 34 metri, situata nel cortile dell'università (dopo aver salito una scala piuttosto stretta di 180 scalini, si può godere di una vista spettacolare su tutta la città);
- la Sé velha, una cattedrale romanica risalente al 1200;
- la Sé nova, una cattedrale in stile barocco, risalente al 1600, costruita inizialmente come chiesa dei gesuiti;
- il bellissimo Jardim Botanico, il giardino botanico.
La mattina seguente sono partita per Porto, sempre con il treno, alle ore 07:45. Il viaggio è durato circa due ore e un quarto ed ho dovuto fare due cambi. Il primo treno che ho preso mi è costato 5 euro e mi ha portata fino ad Aveiro.
Ad Aveiro, ho fatto un giro per la città. È considerata la Venezia portoghese, con i suoi canali e le sue specie di gondole. Ho ripreso il treno alle ore 11:18, in direzione “Porto”. Il biglietto mi è costato meno di quattro euro, il tragitto è durato circa un’ora e dieci minuti.
Arrivata in centro, ho posato i bagagli all’alloggio ed ho visitato tutte le cose più belle della città:
- Il bellissimo quartiere della Ribeira, affacciato sul fiume Douro: tirato a lucido negli angoli più fotografati, e malandato nei vicoli secondari (dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO). Il quartiere della Ribeira è un intreccio di stradine acciottolate su enormi salite, case tutte colorate, piazze alberate, terrazzini pieni di fiori, bar, localini, ristoranti a base di pesce e tantissime botteghe di artigiani locali e negozi di souvenir.
- Il Ponte in ferro Dom Luis I, progettato da un allievo di Gustave Eiffel, che, pochi anni prima, aveva collaborato alla costruzione del vicino “Ponte Dona Maria”. Attraversando il ponte, si giunge alla cittadina di Vila Nova de Gaia, conosciuta in tutto il mondo per la sua produzione di vino, il famoso "vinho do Porto" ed è possibile visitare una delle tante cantine che producono questo vino molto particolare. Il “Porto” è un vino liquoroso particolarmente dolce, ottenuto da una fermentazione incompleta, e con l’aggiunta di alcol vinico.
- La Sé Velha, un bellissimo tempio romanico costruito a cavallo tra il 1100 e il 1200, che nel corso degli anni, ha subito diverse ristrutturazioni. Esternamente, si presenta come un edificio molto imponente, con un bellissimo rosone centrale, enorme, e due torri gemelle, posizionate sui lati. Internamente, invece, è diviso in tre navate molto semplici, con delle bellissime cappelle barocche. (E' possibile visitare la Sé Velha tutti i giorni, tranne il giorno di Pasqua e quello di Natale, dalle ore 09:00 alle ore 19:00. L'accesso alla Cattedrale è gratuito, ma, per visitare il Chiostro decorato da azulejos bianchi ed azzurri che raccontano la vita di Maria e le metamorfosi di Ovidio, si pagano circa tre euro.
- La Chiesa di San Francesco, che, vista dall'esterno, sembra una chiesa anonima e di nessun interesse, ma all'interno è veramente bellissima. Si classifica ai primi posti tra le chiese più decorate d'Europa!!! Oltre cento chili d'oro ricoprono magnifici intarsi in legno. E' possibile visitare la Chiesa di San Francesco tutti i giorni, dalle ore 9:00 e alle ore 19:00 circa. Il biglietto d'ingresso costa circa 3,50 euro a persona, ed include la visita alle catacombe ed al Museo del Tesoro.
- La Chiesa di Santa Clara, davvero impressionante per la sua esuberanza decorativa, rappresenta un altro dei migliori esempi dell'arte dell'intarsio barocco. L'accesso è gratuito ed è consentito tutti i giorni, eccetto i festivi. Dal lunedì al venerdì, la chiesa è aperta dalle ore 9:30 alle ore 12:00 e poi dalle ore 15:30 alle ore 18:00.
- La Torre dos Clerigos, vero emblema della città, costruita tra il 1754 ed il 1763, su progetto del pittore ed architetto Nicola Nasoni. La torre è alta quasi ottanta metri e conta ben sei piani formati da quasi trecento scalini, ma da pochi anni a questa parte, è dotata anche di un ascensore per consentire un accesso agevolato alle persone anziane ed ai disabili. Una volta in cima, è possibile ammirare un meraviglioso panorama della città. E' possibile accedere alla torre tutti i giorni, dalle ore 09:00 alle ore 19:00; ed il biglietto d’ingresso costa intorno ai 3,00 euro.
- La Livraria Lello e Irmão è considerata da tanti, la libreria più bella del mondo!!! Sulla facciata ci sono le immagini che rappresentano le arti e le scienze, dipinte con colori vivaci, in uno stile che è un misto tra lo stile liberty e quello neogotico. Quello che lascia tutti senza parole, è, però, sicuramente, l'interno della libreria, davvero splendido!!! Per accedere alla libreria, infatti, si paga un biglietto d'ingresso di 4,00 euro (che vengono restituiti, qualora si acquisti un qualsiasi libro). La scala in legno, all’interno della libreria, è veramente stupenda: a forma di otto, con i gradini rossi…domina un grande salone stracolmo di libri di ogni genere, scritti in ogni lingua possibile ed immaginabile. Oltre che per la sua architettura, la libreria è famosa per essere legata alla bellissima saga di Harry Potter. La scrittrice di “Harry Potter”, era solita frequentare questa libreria e pare che ne abbia tratto molta ispirazione, per la stesura del suo racconto.
La sera ho dormito a Porto, e la mattina dopo sono tornata in Italia, atterrando all’aeroporto di Roma (Ciampino).
Potete consultare i prezzi e gli orari dei treni portoghesi sul sito www.cp.pt. Invece, se preferite viaggiare in autobus, potete consultare il sito www.rede-expressos.pt.
Non mi resta altro che augurarvi un fantastico viaggio alla scoperta del Portogallo!!!
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