Museu de Marinha

Oggi vi riporto a Belém, perdonatemi! Alla scoperta del Museu de Marinha.

Come ho già ripetuto numerose volte, Belém è raggiungibile con tutti i mezzi di superficie (autobus, treni e tram) e il museo si trova accanto proprio al Museu Nacional de Arqueologia (andate a leggere il post!). 

Sono partita con molte aspettative riguardo questo museo perché sono affascinata dall'epoca delle prime conquiste e dai racconti ambientati in mare, aspettative che nella prima parte del museo sono state soddisfatte, ma, proseguendo, il mio entusiasmo è pian piano calato. Ma partiamo con ordine! Il museo è molto ampio e la prima parte è interessante e ben allestita con oggetti e pannelli che spiegano le prime scoperte via mare. 

Sono conservate la sfera armillare (lo strumento utilizzato per calcoli astronomici e lo studio e la rappresentazione del cosmo), mappe, mappamondi e molto altro. 

Le sale successive invece custodiscono modellini di varie imbarcazioni, oserei quasi dire tutte. Se pensi ad un'imbarcazione...quella è sicuramente presente! I modellini sono all'interno di teche in legno e vetro, che personalmente odio perché mi sanno di allestimento un po' datato. Qua e là tra le teche ci sono dipinti, chiaramente a tema marittimo e alcuni oggetti. Personalmente ho trovato questa parte un po' noiosa, anche perché non sono appassionata di modellini. 

Alla fine della visita vi è la possibilità d accedere ad un altro edificio (mi ricordava molto un capannone) e qui le mie aspettative si sono leggermente rialzate. In quest'area del museo sono esposte chiatte, imbarcazioni e anche idrovolanti, questa volta a grandezza naturale :P. 

L'ingresso costa 6 euro e 50, ma la prima domenica del mese l'ingresso è libero ;)

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